Psoriasi
Buongiorno, ho 45 anni e soffro di psoriasi di gravità media dall' età di 15 anni.
Ultimamente si è scoperto che la psoriasi, tra le altre conseguenze che porta, triplica anche il rischio di ictus e malattie cardiache: quindi, secondo questi studi, se io non curo la psoriasi e cioè lascio emergere le caratteristiche macchie, triplico la possibilità delle suddette patologie( la mia psoriasi non si manifesta in altro modo che nelle classiche macchie).
Fatte queste premesse, la mia domanda è la seguente:
Nel caso invece in cui io curi la mia psoriasi e cioè faccia sparire le macchie con una pomata e mantenga periodicamente la cura per non farle ricomparire, annullo l' aumento del rischio cardiovascolare e sono quindi come una persona che non soffre di psoriasi, oppure il rischio rimane triplicato in quanto la psoriasi è comunque geneticamente presente in me?
Poi vorrei capire un' altra cosa: se dicono che aumenta il rischi del 300%, significa che se a una persona normale viene con una probabilità dell 1%, a uno psoratico, la probabilità sale al 3%, quindi rimane comunque un rischio basso, ho capito bene? Scusate ma non sono bravo in matematica.
RigraziandoVi sin d' ora, cordiali saluti.
Ultimamente si è scoperto che la psoriasi, tra le altre conseguenze che porta, triplica anche il rischio di ictus e malattie cardiache: quindi, secondo questi studi, se io non curo la psoriasi e cioè lascio emergere le caratteristiche macchie, triplico la possibilità delle suddette patologie( la mia psoriasi non si manifesta in altro modo che nelle classiche macchie).
Fatte queste premesse, la mia domanda è la seguente:
Nel caso invece in cui io curi la mia psoriasi e cioè faccia sparire le macchie con una pomata e mantenga periodicamente la cura per non farle ricomparire, annullo l' aumento del rischio cardiovascolare e sono quindi come una persona che non soffre di psoriasi, oppure il rischio rimane triplicato in quanto la psoriasi è comunque geneticamente presente in me?
Poi vorrei capire un' altra cosa: se dicono che aumenta il rischi del 300%, significa che se a una persona normale viene con una probabilità dell 1%, a uno psoratico, la probabilità sale al 3%, quindi rimane comunque un rischio basso, ho capito bene? Scusate ma non sono bravo in matematica.
RigraziandoVi sin d' ora, cordiali saluti.
[#1]
Si è notata una correlazione statistica tra psoriasi e sindrome metabolica, quindi anche aumentato rischio cardiovascolare. Come per gli altri fattori di rischio va fatta comunque una sommatoria, quindi vanno considerati anche le dislipidemie, il sovrappeso, la familiarità, gli stili di vita , ecc... Sembra proprio che curare la psoriasi possa ridurre anche il rischio cardiovascolare, parliamo tuttavia di farmaci sistemici che agiscono internamente sul processo infiammatorio, non di pomate.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 24/06/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.