Prurito diffuso ai testicoli ed alla parte sinistra del pene

Gentili dottori sono un ragazzo di 23 anni e da circa 3 mesi ho un prurito diffuso ai testicoli (specie il testicolo sinistro..) ed al pene.Diciamo soprattutto ai testicoli.Il problema è che nel corso del tempo tutto mi è andato ad aumentare, la cosa è iniziata in modo strano dapprima ho avuto una sera dei doloretti delle fitte dolorose al pene, tipo doloretti di qualche secondo alle vene del pene e dal giorno dopo mi è iniziato questo prurito che non accenna a diminuire. Il mio medico di base credeva fosse una semplice infezione urinaria e senza visitarmi mi prescrisse subito un'antibiotico. Io però prima di iniziarlo feci subito l'urinocoltura per vedere se c'era realmente questa infezione e poi presi l'antibiotico,ma L'ESITO DELLE ANALISI non rispecchiavano alcunchè. Premetto anche che precedentemente a questo mio problema mi ero recato da un'andrologo per fare la mia prima visita e lui mi fece fare a scopo precauzionale tutti gli esami per vedere la fertilità, e sono per fortuna tutti nella norma. 5giorni fa ho avuto l'ultima visita di controllo per commentare anche gli esami con l'urologo e gli ho spiegato anche questo problema, mi ha visitato e non ha notato arrossamenti (in effetti non ne ho) nè altro,ma ha notato una maggior sensibilità al testicolo sinistro che potrebbe essere varicocele,poi per le vene mi ha dato anche a scopo preventivo il TRIADE che è un flebotonico per 3 mesi, per il prurito delle compresse PELVILEN FORTE ma ha detto che magari se non passa va rivalutata la cosa tra 1 mesetto,ora vi chiedo a cosa potrebbe esser dovuto questo prurito?? Può essere un'infezione che non è emersa dall'urinocoltura di aprile? E' il caso di ripetere l'esame delle urine e l'urinocoltura? Può essere un fungo? Mi consigliate qualche crema o comunque qualche soluzione che potrebbe fare al caso mio?
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Caro ragazzo in queste situazioni legate a condizioni dello scorò to e della cute del pene, ritengo che qualsiasi test "a prescindere" possa essere perfettamente inutile: la prima cosa da fare e ricercare una precisa diagnosi dermatologico Venereologica, la quale deve essere esclusivamente clinica; infatti, molte sono le condizioni possibili e la maggior parte di queste solitamente non infettive
Utile pertanto sospendere le terapie empiriche procedere con una diagnosi specifica

Cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Dottore a questo punto le chiedo, come devo muovermi devo passare attraverso un dermatologo per risolvere il problema?Lei dice che non è una questione prettamente urologica? E cosa intende nello specifico per "diagnosi clinica"?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
La questione che lei descrive è esclusivamente dermatologico-venereologica, trattandosi di cute e mucose genitali.
La diagnosi clinica è la diagnosi dello specialista.
Ancora saluti
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Gentile dottore a distanza di 5 mesi ormai mi ritrovo a doverle scrivere, ahimè poichè da fine settembre termina l'estate i disturbi son tornati, a giugno dopo che le avevo scritto ho accettato il suo consiglio e son andato da un dermatologo che mi ha prescritto 2 creme per uso esterno con effetto sfiammante, ma dopo 1 mese arrivata l'estate e dato che il problema persisteva ugualmente ci ho lasciato perdere e per un pò, forse complice l'acqua del mare ed i vestiti leggeri non ho avuto grossi problemi, le dicevo da fine settembre i disturbi son tornati prepotentemente,tant'è vero che son tornato purtroppo dal mio amico andrologo, il quale poveretto nel tentativo di aiutarmi mi ha rivisitato a lungo e si è accorto che quando vado in erezione queste vene come vedevo io stesso sul lato sinistro si dilatano e son cosi maggiormente visibili, oltretutto però questo prurito non è focalizzato solo sul pene (prevalentemente a sinistra) proprio dove si trovano le vene in questione ma anche sotto i testicoli. Mi ha notato inoltre un pò di varicocele come già detto in precedenZA al testicolo sinistro e poi ho notato in quest'ultimi mesi di avere delle vere e proprie fitte dolorose in corrispondenza di quelle vene dilatate sul pene.Per questo mi ha prescritto di nuovo Pelvilen forte per sfiammare a compresse e l'integratore triade h, ma fino ad ora non ho avuto i risultati sperati, sto uscendo pazzo perchè non riesco a capire quale sia il problema,perchè nessuno riesce bene a capirlo.
Cosa dovrei fare secondo lei?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentil utente
Le hanno mai parlato fra le ipotesi di neurodermite scrotale ? La quale solitamente migliora in estate (quando lo stress psicosomatico) recede.
Saluti e per approfondimenti
https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/2170-lo-scroto-perche-e-fatto-cosi-e-perche-puo-arrossarsi-desquamare-e-dare-prurito.html
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si dottore però io non ho nè macchie nè arrossamenti ho solo una dilatazione, assottigliamento delle vene a sinistra soprattutto ma anche a destra, ed un prurito diffuso anche ai testicoli.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Bene, qui entriamo nell'ambito dell'esame obbiettivo che purtroppo o per fortuna non può essere vicariato da una sede telematica: serve per forza la nuova visita dermatologica da ripertere con rinnovata fiducia!

saluti
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La ringrazio dottore
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Prego e cari saluti!
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