Laser e Needling
Buongiorno,
vorrei ottenere un ringiovanimento del volto e avevo pensato al laser. Poi ho letto questa intervista del Prof. Marcello Monti in cui si dice che il raggio laser "provoca un immediato surriscaldamento delle fibre di collagene, che si contraggono rendendo più compatta la pelle. Ma anche questo con il tempo si è rivelato un fallimento. Infatti, dopo uno o due anni le fibre di collagene contratte dal calore si rilasciavano maggiormente peggiorando la tenuta della pelle, cioè aumentando la flaccidità. In seguito, nonostante questa esperienza negativa, sono proliferate altre attrezzature, meno costose del laser, che, sfruttando il calore, promettevano buoni risultati. In pratica, il calore veniva generato da impulsi in radiofrequenze o da impulsi di luce (luce pulsata). Il risultato, però, è stato lo stesso del laser: un miglioramento transitorio seguito da un peggioramento. Purtroppo, allo sfibramento delle fibre di collagene causato dal calore non vi è più rimedio”.
Siccome è la prima volta che sento una cosa del genere volevo sapere se esistono studi scientifici che lo comprovano e se, pertanto, sono da preferire interventi tipo Needling.
Grazie
vorrei ottenere un ringiovanimento del volto e avevo pensato al laser. Poi ho letto questa intervista del Prof. Marcello Monti in cui si dice che il raggio laser "provoca un immediato surriscaldamento delle fibre di collagene, che si contraggono rendendo più compatta la pelle. Ma anche questo con il tempo si è rivelato un fallimento. Infatti, dopo uno o due anni le fibre di collagene contratte dal calore si rilasciavano maggiormente peggiorando la tenuta della pelle, cioè aumentando la flaccidità. In seguito, nonostante questa esperienza negativa, sono proliferate altre attrezzature, meno costose del laser, che, sfruttando il calore, promettevano buoni risultati. In pratica, il calore veniva generato da impulsi in radiofrequenze o da impulsi di luce (luce pulsata). Il risultato, però, è stato lo stesso del laser: un miglioramento transitorio seguito da un peggioramento. Purtroppo, allo sfibramento delle fibre di collagene causato dal calore non vi è più rimedio”.
Siccome è la prima volta che sento una cosa del genere volevo sapere se esistono studi scientifici che lo comprovano e se, pertanto, sono da preferire interventi tipo Needling.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
in questo campo purtroppo c'è molta disparità di vedute sinteticamente dovuta a due principali fattori 1) non tutti i laser sono uguali, e molti magari riportano brutte esperienze per aver utilizzato macchinari non pregiati 2) manca un'esperienza multidisciplinare della materia, per cui un professionista che è pratico con il needling continuerà a vederne i pregi poiché non ha mai utilizzato il laser e viceversa.
I laser frazionati più pregiati sono quelli ultrapulsati eccitati a radiofrequenza: questa tecnologia permette di ottenere un impulso molto potente in tempi brevi (al di sotto del millisecondo) e quindi - virtualmente - il danno termico alla cute è minimo, a differenza di ciò che accade con i comuni CO2 a tubo. Se viene utilizzato un laser CO2 ultrapulsato penso personalmente si abbiano vantaggi rispetto al needling soprattutto per quanto concerne la praticità della metodica.
Per un semplice ringiovanimento del volto tuttavia ci sono molti mezzi a disposizione altrettanto validi: ad esempio il laser erbio a 1540 nm è equivalente ad un laser CO2 ultrapulsato per trattamenti superficiali e certamente, come dicevo, più pratico e funzionale del needling.
Tutto il mondo utilizza il laser frazionato, oramai il needling è caduto in disuso, almeno per le cose "di tutti i giorni".
Cordiali saluti
in questo campo purtroppo c'è molta disparità di vedute sinteticamente dovuta a due principali fattori 1) non tutti i laser sono uguali, e molti magari riportano brutte esperienze per aver utilizzato macchinari non pregiati 2) manca un'esperienza multidisciplinare della materia, per cui un professionista che è pratico con il needling continuerà a vederne i pregi poiché non ha mai utilizzato il laser e viceversa.
I laser frazionati più pregiati sono quelli ultrapulsati eccitati a radiofrequenza: questa tecnologia permette di ottenere un impulso molto potente in tempi brevi (al di sotto del millisecondo) e quindi - virtualmente - il danno termico alla cute è minimo, a differenza di ciò che accade con i comuni CO2 a tubo. Se viene utilizzato un laser CO2 ultrapulsato penso personalmente si abbiano vantaggi rispetto al needling soprattutto per quanto concerne la praticità della metodica.
Per un semplice ringiovanimento del volto tuttavia ci sono molti mezzi a disposizione altrettanto validi: ad esempio il laser erbio a 1540 nm è equivalente ad un laser CO2 ultrapulsato per trattamenti superficiali e certamente, come dicevo, più pratico e funzionale del needling.
Tutto il mondo utilizza il laser frazionato, oramai il needling è caduto in disuso, almeno per le cose "di tutti i giorni".
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la sollecita risposta e le chiedo come occorrerebbe procedere se si desiderasse abbinare il trattamento ad un intervento di lipofilling. Nel senso, il miglioramento della qualità della cute dovuta a questo intervento renderebbe di fatto superfluo il trattamento con il laser/needling oppure sarebbe opportuno effettuarli entrambi? In quale ordine?
Grazie
la ringrazio per la sollecita risposta e le chiedo come occorrerebbe procedere se si desiderasse abbinare il trattamento ad un intervento di lipofilling. Nel senso, il miglioramento della qualità della cute dovuta a questo intervento renderebbe di fatto superfluo il trattamento con il laser/needling oppure sarebbe opportuno effettuarli entrambi? In quale ordine?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 05/05/2014.
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