Antidepressivi e luce pulsata
Due anni fa circa ho smesso di prendere il farmaco antidepressivo "Sereupin", perchè avevo cominciato a sottopormi ad un trattamento di epilazione definitiva con luce pulsata. Io soffrivo di attacchi di panico ed il Sereupin riusciva in qualche modo ad attenuarlo... Sul foglietto illustrativo del farmaco, tuttavia, avevo letto che in casi rari poteva dare reazioni di fotosensibilità. Così, gradualmente, ho smesso di prenderlo decidendo di farne a meno per questo periodo di trattamento, optando nel frattempo per una più leggera cura omeopatica ed erboristica.
Purtroppo, ora la mia situazione psichica sta peggiorando sensibilmente ed ho paura che dovrò nuovamente ricorrere ai farmaci. Non posso e non voglio, però, nemmeno interrompere il trattamento estetico, che tra l'altro è stato piuttosto oneroso. Lei pensa che il farmaco associato al trattamento con luce pulsata potrebbe provocare macchie sulla pelle?
Sono alquanto preoccupata. Non sono sicura che il mio medico generico ne sappia abbastanza di luce pulsata e di eventuali effeti collaterali.
Potreste darmi un vostro parere con la massima urgenza? Non so che fare, ed anche questo fatto è fonte di tensione ed ansia per me.
Purtroppo, ora la mia situazione psichica sta peggiorando sensibilmente ed ho paura che dovrò nuovamente ricorrere ai farmaci. Non posso e non voglio, però, nemmeno interrompere il trattamento estetico, che tra l'altro è stato piuttosto oneroso. Lei pensa che il farmaco associato al trattamento con luce pulsata potrebbe provocare macchie sulla pelle?
Sono alquanto preoccupata. Non sono sicura che il mio medico generico ne sappia abbastanza di luce pulsata e di eventuali effeti collaterali.
Potreste darmi un vostro parere con la massima urgenza? Non so che fare, ed anche questo fatto è fonte di tensione ed ansia per me.
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per reazioni di Foto-sensibilità si intendono quasi costantemente quelle con emissioni di raggi nello spettro UV (UVA e UVB) : la luce pulsata no nemette questo tipo di radiazioni, pertanto direi che sia necessario il parere del Dermatologo, che ritengo e spero sia il medico che le sta effettuando il trattamento, per tranquillizzarla almeno su questo punto.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 17/07/2008.
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