La famiglia perchè trascurò il problema, ho usato parecchi farmaci però il problema non è stato
Salve, ho 37 anni, e da quando ero bambino, che soffro di micosi cutanea, trasmessa da mio padre a tutta la famiglia perchè trascurò il problema, ho usato parecchi farmaci però il problema non è stato mai debellato del tutto, quando sembrava fosse sparita, ricompare. Si tratta di macchie scure quasi tendenti al marrone se vengono trascurate.
Ho usato Canesten crema, che mi ha dato dei buoni risultati. Adesso sto facendo una cura consigliata del medico di famiglia che consiste in una compressa di Sporanox per 16 giorni, e la schiuma Pevaryl 1%, con Canesten crema, però ho notato che una macchia in particolare localizzata sul petto invece di regredire è aumentata. Cosa è successo?
La cura del mio medico non è adatta? Devo rivolgermi ad un dermatologo? Lei non mi può consigliare una cura?
Grazie, Distinti saluti.
Ho usato Canesten crema, che mi ha dato dei buoni risultati. Adesso sto facendo una cura consigliata del medico di famiglia che consiste in una compressa di Sporanox per 16 giorni, e la schiuma Pevaryl 1%, con Canesten crema, però ho notato che una macchia in particolare localizzata sul petto invece di regredire è aumentata. Cosa è successo?
La cura del mio medico non è adatta? Devo rivolgermi ad un dermatologo? Lei non mi può consigliare una cura?
Grazie, Distinti saluti.
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La cura attuiale e' formalmente corretta la lesione a cui riferisce potrebbbe essere di natura diversa, consiglioi una consulenmza dal dermatologo di fiducia.
saluti
saluti
Dr Paolo Gigli www.paologigli.it
Specialista in dermatologia e venerologia
Professore a contratto in scienze tricologiche mediche e chirurgiche
[#2]
Caro Utente,
le manifestazioni cliniche che Lei riferisce fanno pensare ad un tipo di micosi chiamata: "Pitiriasi versicolor", nota con il nome improprio di "fungo di mare". Questa fastidiosa patologia è causata da un lievito che vive sulla pelle di tutti quanti noi ed in genere non crea problemi in quanto fa parte della normale flora microbica cutanea. In alcuni tipi di pelle ed in determinate condizioni (es: pelle seborroica o tendente alla sudorazione) questo lievito può causare problemi antiestetici noti come pitiriasi versicolor. In effetti questo lievito è in grado in determinate condizioni e su soggetti predisposti, di produrre una sostanza nota come acido azelaico. Tale sostanza è responsabile della fastidiosissima colorazione delle chiazze, talvolta brunastre (forma ipercromica) e talvolta biancastre (forma ipocromica). Da questa necessaria premessa teorica, si renderà conto che la malattia, al di la dei luoghi comuni... è assolutamente "NON INFETTIVA". In effetti Lei non può trasmettere ad altre persone questo lievito chè è già normalmente presente sulla cute di tutti noi e non crea problemi. Il fatto che tutta la famiglia sia interessata da questo inestetismo è dovuto sicuramente ad un tipo di cute (es: pH del sudore, etc) simile tra i componenti della famiglia. Esistono delle cure specifiche e delle prevenzioni periodiche che il Dermatologo potrà prescriverLe dopo averLe fatto questa premessa teorica, ma quanto mai utile a comprendere il problema. Il suadian nebulizzatore talvolta è utile a far sparire per un bel pò il problema. Nei casi piu' gravi invece si ricorre alle compresse di itraconazolo. Tutto questo ovviamente va fatto sotto controllo del Dermatologo in quanto sono farmaci e non cosmetici. Cordiali saluti.
Dott. ANTONIO DEL SORBO
le manifestazioni cliniche che Lei riferisce fanno pensare ad un tipo di micosi chiamata: "Pitiriasi versicolor", nota con il nome improprio di "fungo di mare". Questa fastidiosa patologia è causata da un lievito che vive sulla pelle di tutti quanti noi ed in genere non crea problemi in quanto fa parte della normale flora microbica cutanea. In alcuni tipi di pelle ed in determinate condizioni (es: pelle seborroica o tendente alla sudorazione) questo lievito può causare problemi antiestetici noti come pitiriasi versicolor. In effetti questo lievito è in grado in determinate condizioni e su soggetti predisposti, di produrre una sostanza nota come acido azelaico. Tale sostanza è responsabile della fastidiosissima colorazione delle chiazze, talvolta brunastre (forma ipercromica) e talvolta biancastre (forma ipocromica). Da questa necessaria premessa teorica, si renderà conto che la malattia, al di la dei luoghi comuni... è assolutamente "NON INFETTIVA". In effetti Lei non può trasmettere ad altre persone questo lievito chè è già normalmente presente sulla cute di tutti noi e non crea problemi. Il fatto che tutta la famiglia sia interessata da questo inestetismo è dovuto sicuramente ad un tipo di cute (es: pH del sudore, etc) simile tra i componenti della famiglia. Esistono delle cure specifiche e delle prevenzioni periodiche che il Dermatologo potrà prescriverLe dopo averLe fatto questa premessa teorica, ma quanto mai utile a comprendere il problema. Il suadian nebulizzatore talvolta è utile a far sparire per un bel pò il problema. Nei casi piu' gravi invece si ricorre alle compresse di itraconazolo. Tutto questo ovviamente va fatto sotto controllo del Dermatologo in quanto sono farmaci e non cosmetici. Cordiali saluti.
Dott. ANTONIO DEL SORBO
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
[#4]
quoto il collega
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 48.4k visite dal 07/11/2005.
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