Il proctologo sulle due

Gentilissimi Dottori,
Sono un paziente hiv+ in terapia haart con Reyataz+Truvada+Norvir a seguito di una condilomatosi sviluppatamisi a febbraio di quest'anno. Dapprima il dermatologo ha agito sulle due (grosse) lesioni esterne con crioterapia ed il proctologo sulle due (piccolissime) lesioni interne con Argon..all'interno non s'è più verificato nulla..all'esterno invece anche a seguito dell'applicazione di condyline sulle 2 esterne crioterapizzate mi son ritrovato con 6 recidive esterne (piccole) che ho curato con podofillotossina. a seguito del "fallimento" sia del condyline, sia della crioterapia, il dermatologo mi ha detto di iniziare per 16 settimane la terapia con Aldara. sono arrivato alla metà della nona settimana..la situazione è questa..all'interno sennonchè, essendo esfogliante e provocandomi prurito la crema, lesioni non ne ho..all'esterno mi si è presentato un condiloma piano non molto grande e non pruriginoso..mi pare strano sia lì da solo perchè solitamente venivano fuori sempre in 2 in posizione "kiss" (spero mi comprendiate..uno in faccia all'altro)..le mie domande sono:
1- La terapia haart può aiutare a non farmi piu redicivare e se si in che modo
2- è normale che dopo 9 settimane io abbia una recidiva? o aldara non sta facendo nulla?
3- con una situazione di carica virale in discesa (sotto i 7000) e di cd4 in salita (ultima rilevazione 450cp) posso sperare di avere una tregua??
grazie per le risposte che saprete darmi.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Rispondo alle sue domande :

sebbene sia impossibile stabilire con esattezza l'eventuale diminuzione delle recidive è possibile affermare che l'aumento dello stato immunocompetente (ancor più importante della cariva viremica per il dato in oggetto) dovrebbe incidere in maniera significativa sulla siminuzione delle recidive.
Ancora, è del tutto normale anche epr i soggetti immunocompetenti avere delle recidive da condilomi.
può leggere un articolo su questa patologia presente sul nostro portale e scritto dal sottoscritto, se vorrà avere dei dati utili suppletivi.

https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentilissimo dottore la ringrazio per la pronta e celere risposta ho solo un quesito da ri-porLe. Da quello che ho capito, anche leggendo il suo articolo, le recidive ci sono e comunque sia anche in soggetti immunocompetenti, la terapia haart mi sta facendo aumentare le difese immunitarie così da avere una maggior risposta però può essere che inibiscano anche la replicazione del virus hpv o è valida solo per l'hiv?per quanto riguarda Aldara secondo lei è giusto come trattamento?se si non ho ben capito come mai questa volta m'è venuta una sola recidiva piana e non pruriginosa anzichè come l'altra volta piu di una recidiva acuminata e pruriginosa (solitamente una in faccia all'altra)..secondo lei la terapia è giusta?se non lo fosse cosa consiglierebbe? con l'Argon devo dire che all'interno non sono state trovate recidive a distanza di 3 mesi però all'esterno da aprile ad oggi una recidiva c'è ed è come sopre le ho esposto.
Grazie ancora per la risposta che potrà darmi..chiedo perdono per l'enfasi con la quale scrivo ma mi piace conoscere e sapere dal momento che talvolta i medici su questi argomenti sono molto lascivi. Grazie infinite.
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
le ho già spiegato questo concetto: la terapia l'aiuterà in tutte le risposte immunocompetenti.

cari saluti

[#4]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gent. dottore sono andato a fare una visita dermatologica e proctologica da sue amici medici ed entrambi mi hanno consigliato, avendomi trovato solo la recidiva esterna (piccola), di applicare oltre ad Aldara, che a detta loro sta facendo parecchio non dandomi recidive in piu di 3 mesi (per un paziente hiv+...) in concomitanza con la terapia haart..dicevo oltre ad Aldara mi hanno consigliato di applicare anche sulla eventuale lesione che si potrebbe verificare (come questa) non più Condilyne, bensì Wartec, a detta loro più efficace poichè in soluzione cremosa..cosa ne pensate?io l'ho applicata sul condilomino esterno e il giorno seguente è caduto da solo..tra l'altro senza lasciare "buchi" o cose simili..perciò presumo non avesse radici o similari.
Mè stato detto inoltre di tenere wartec anche dopo il trattamento con Aldara poichè, dice il proctologo, che i condilomi sono un po' come l'herpes..se mi capitasse di essere un po' stressato ed un po' giu di difese potrebbero presentarmisi..non tanti intendiamoci però dicono che potrebbe uscirmene uno.
Voi cosa pensate di questo modo di agire, come lo giudicate??grazie di tutto!!!
[#5]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Non ricevo risposta..comunque voglio aggiornarvi sulla mia situazione..le piccole recidive che mi son saltate fuori le ho trattate con Condyline+Wartec+Aldara (1 applicazione sola e solo sulle 2 formazioni)..l'uso di tali prodottim'ha causato, credo, una balanopostite..ero tutto rosso in zona anale e perianale, con dolori allucinanti e ragadine sull'ano.
Ho provveduto a mettere per 3/4 giorni per 3/4 volte a dì Gentalyn+Connettivina, ora sto aggiungendo anche Pentacol per cicatrizzare e far chiudere le ragadi che si formano quando vado in bagno poichè la cute è debole e si sta riformando.
Non ho fuori nessuna recidiva per ora..però avendo letto di un prodotto a base di thuia "Warts No More" che viene pubblicizzato con tanto di certificazione del ministero della sanità americano volevo chiedere se è valido e se il principio attivo con un'applicazione potrebbe causarmi fastidi o dermatiti o altre irritazioni o infiammazioni.
La mia situazione HIV è la seguente:
Carica Virale: scesa da 6220 a 59,9
CD4: da 401 (21% di concentrazione) a 389 (23% di concentrazione)
La terapia agisce sull'hiv..speriamo anche qualcosa sull'hpv..eheheh!
Spero di ricevere presto una vostra risposta.

Porgo i miei piu cordiali e deferenti saluti!
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