Non riesco a far fronte ai miei brufoli, ogni tentativo finora consigliato è vano
Salve, vi scrivo da Roma, e ho 17 anni.
Circa all'età di 13 anni ho cominciato ad avere i primi sintomi e le prime apparizioni dell'acne adolescenziale. Non ho mai avuto miglioramenti ed è sempre peggiorata, e avanti negli anni ha continuato ad intensificarsi.
Non si tratta di un acne di livello gravissimo, in quanto non ricopre l'intero viso con pori rossi e super infiammati, ma è molto evidente ed è presente su guance, fronte, collo e anche schiena.
Ho sempre sperato in miglioramenti e atteso con ansia che questo momento passi, cosi come anche l'acne e lo sconvolgimento ormonale dell'età che sembra provocarla.
Ora però, a 17 anni, comincio ad avere dubbi...poichè tutte le cure e i trattamenti tentati per affievolire questo disagio epidermico risultano e sono sempre risultati vani.
A 15 anni ho consultato un dermatologo, che affermandomi e rassicurandomi che si trattava di semplice acne, ne prevedeva la fine dopo l'estate. Bhè ora ho 17 anni e non riesco assolutamente a venire a capo di questo mio fortissimo disagio.
Tento tutti i trattamenti consigliati, e tutte le pomate possibili.
Provo trattamenti a maschera per far fronte al grassore della pelle, che può causare la comparsa e l'infiammazione dei brufoli. Ho tentato trattamenti ad argilla e anche Garnier, per purificazione a fondo....ma sono e restano vani.
Quando alcuni brufoli si infiammano particolarmente o appaiono concentrati in alcune zone, utilizzo pomate quali Panoxil e Topexan sia per lavaggio viso che per pomata.
Ma niente, non riesco assolutamente a prevenire la comparsa o per lo meno affievolirla.
Ho notato che dopo aver lavato il viso o fatto uan doccia, i brufoli si arrossiscono in maniera molto evidente, e alttrettanto dopo aver sudato magari giocando o facendo sport con gli amci.
Personalmente comincio a temere che quella che ho non sia acne ma la manifestazione di qualcos'altro.
Attualmente, e da alcuni anni, ho disaggi intestinali e sembra che io abia il colon irritabile....sucettibile bevendo coca cola, latte e simili.
Spesso ipotizzo che le cose possano essere collegate, ma no riesco ad avere un consulto certo, e comunque non riesco a venire a capo neanche del disagio intestinale.
So però che questa permanenza dei brufoli mi provoca tanto disagio e davvero non riesco più a guardarmi...e ogni tentativo medico finora consigliato è vano.
Inoltre sulle guance ho notato una certa assenza di sporgenze...ovvero è da tempo che non ho più bolle ma arrossamenti sottocutanei simili a punti neri che non ne vogliono sapere di uscire come brufoli e restano li ad arrossire le guancie giorno dopo giorno.
Che fare? Scrivo a Medici Italia per chiedevi un parere sulla possibile origine di queste odiose e permanenti eruzioni cutanee che spariscono in un punto e tornano in un altro senza sosta. Pensato possa esserci rimedio?
Graziemille dell'aiuto, codiali saluti.
Circa all'età di 13 anni ho cominciato ad avere i primi sintomi e le prime apparizioni dell'acne adolescenziale. Non ho mai avuto miglioramenti ed è sempre peggiorata, e avanti negli anni ha continuato ad intensificarsi.
Non si tratta di un acne di livello gravissimo, in quanto non ricopre l'intero viso con pori rossi e super infiammati, ma è molto evidente ed è presente su guance, fronte, collo e anche schiena.
Ho sempre sperato in miglioramenti e atteso con ansia che questo momento passi, cosi come anche l'acne e lo sconvolgimento ormonale dell'età che sembra provocarla.
Ora però, a 17 anni, comincio ad avere dubbi...poichè tutte le cure e i trattamenti tentati per affievolire questo disagio epidermico risultano e sono sempre risultati vani.
A 15 anni ho consultato un dermatologo, che affermandomi e rassicurandomi che si trattava di semplice acne, ne prevedeva la fine dopo l'estate. Bhè ora ho 17 anni e non riesco assolutamente a venire a capo di questo mio fortissimo disagio.
Tento tutti i trattamenti consigliati, e tutte le pomate possibili.
Provo trattamenti a maschera per far fronte al grassore della pelle, che può causare la comparsa e l'infiammazione dei brufoli. Ho tentato trattamenti ad argilla e anche Garnier, per purificazione a fondo....ma sono e restano vani.
Quando alcuni brufoli si infiammano particolarmente o appaiono concentrati in alcune zone, utilizzo pomate quali Panoxil e Topexan sia per lavaggio viso che per pomata.
Ma niente, non riesco assolutamente a prevenire la comparsa o per lo meno affievolirla.
Ho notato che dopo aver lavato il viso o fatto uan doccia, i brufoli si arrossiscono in maniera molto evidente, e alttrettanto dopo aver sudato magari giocando o facendo sport con gli amci.
Personalmente comincio a temere che quella che ho non sia acne ma la manifestazione di qualcos'altro.
Attualmente, e da alcuni anni, ho disaggi intestinali e sembra che io abia il colon irritabile....sucettibile bevendo coca cola, latte e simili.
Spesso ipotizzo che le cose possano essere collegate, ma no riesco ad avere un consulto certo, e comunque non riesco a venire a capo neanche del disagio intestinale.
So però che questa permanenza dei brufoli mi provoca tanto disagio e davvero non riesco più a guardarmi...e ogni tentativo medico finora consigliato è vano.
Inoltre sulle guance ho notato una certa assenza di sporgenze...ovvero è da tempo che non ho più bolle ma arrossamenti sottocutanei simili a punti neri che non ne vogliono sapere di uscire come brufoli e restano li ad arrossire le guancie giorno dopo giorno.
Che fare? Scrivo a Medici Italia per chiedevi un parere sulla possibile origine di queste odiose e permanenti eruzioni cutanee che spariscono in un punto e tornano in un altro senza sosta. Pensato possa esserci rimedio?
Graziemille dell'aiuto, codiali saluti.
[#1]
Gent.le pz
è piuttosto dsifficile dare risposte precise per via telematica, ma in via generale direi che ancora non ha effettuato terapie sostanziali contro l'acne, patologia peraltro che non tende ad esaurirsi in tempi cosi' brevi .
Non si possono escludere altre patologie concomitante, ma questo dovrà essere valutato dal Dermatologo a cui deve necessariamente rivolgersi, che inizierà un percorso diagnostico e successivamente terapeutico ,adeguato, anche al fine di evitare esiti inestetici.
La sua città è piena di centri di eccellenza (non mi chieda nomi specifici) che sicuramente potranno seguirla al meglio .
Cordialità
è piuttosto dsifficile dare risposte precise per via telematica, ma in via generale direi che ancora non ha effettuato terapie sostanziali contro l'acne, patologia peraltro che non tende ad esaurirsi in tempi cosi' brevi .
Non si possono escludere altre patologie concomitante, ma questo dovrà essere valutato dal Dermatologo a cui deve necessariamente rivolgersi, che inizierà un percorso diagnostico e successivamente terapeutico ,adeguato, anche al fine di evitare esiti inestetici.
La sua città è piena di centri di eccellenza (non mi chieda nomi specifici) che sicuramente potranno seguirla al meglio .
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 06/07/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.