Parti intime soggette alle irritazioni

Gentili medici;
utilizzando la maggior parte dei detergenti intimi femminili, mi accorgo di avere una certa irritazione a livello del glande (arrossamento a chiazze) e prurito anale, cosa che non si verifica lavando la zona solo con acqua.
Anche i docciaschiuma, pure quelli con detergenti di derivazione naturale, specie se utilizzati abbondantemente mi favoriscono questi sintomi.

Non ho la possibilità (considerando la ridotta gravità del problema) di contattare dal vivo dei dermatologi che nei miei paraggi non "brulicano" ed il mio medico di famiglia non ha dato molto perso a tale inconveniente;
pertanto vorrei sapere se una eventuale allergia ai prodotti può determinare detti sintomi (prurito anale e arrossamento del glande) e se i prodotti ipoallergenici in vendita nelle farmacie (piuttosto costosi!) non hanno di questi inconvenienti.
Mi lavo le parti intime due volte al giorno doccia compresa, ed ho notato che riducendo ad una sola volta (le altre con acqua) questo problema si riduce drasticamente, ovvio a costo dell' igiene.
In particolare gli arrossamenti a chiazze del glande, poi si "trasformano" in depitelizzazione e in tali punti si squama in maniera molto dolorosa e il prepuzio rimane come incollato al glande rendendo molto dolorosa l' operazione di scappellamento (credo sia balanite).
Come detto, anche la zona anale è soggeta ad irritazione accompagnata da prurito e bruciore (quest'ultimo solo subito dopo il lavaggio).
Anche le salviette intime mi danno di questi problemi, purtroppo devo asserire di avere una certa fissazione per l' igiene personale.
Inoltre molti deodoranti mi causavano irritazione alle ascelle anche molto forte, problema tuttavia risolto con quelli no-gas e di derivazione naturale.

Attendo risposta, Grazie in anticipo.
Cordialissimi Saluti