Condiloma su clitoride per la 3° volta
Buongiorno,
sono una ragazza di 27 anni. A settembre per la 1° volta ho avuto un condiloma sul clitoride che ho asportato tramite bruciatura con relativa anestesia locale che mi ha creato fortissimo dolore. Dopo neanche un mese mi si è presentato di nuovo, così ho effettuato nuovamente l'esportazione con la stessa metodologia utilizzata precedentemente, in più il mio ginecologo mi h consigliato il vaccino. Dopo neanche due mesi, cioè oggi siamo allo stesso punto. Il condiloma è spuntato di nuovo sullo stesso identico punto.
La mia domanda è questa oltre all'esportazione non ci sono altri rimedi? E sopratutto visto la mia debolezza non dovrei fare una cura per evitare che mi escano così repentinamente?
Ho bisogno di un consiglio perché non so più che fare.
Grazie mille,
saluti
sono una ragazza di 27 anni. A settembre per la 1° volta ho avuto un condiloma sul clitoride che ho asportato tramite bruciatura con relativa anestesia locale che mi ha creato fortissimo dolore. Dopo neanche un mese mi si è presentato di nuovo, così ho effettuato nuovamente l'esportazione con la stessa metodologia utilizzata precedentemente, in più il mio ginecologo mi h consigliato il vaccino. Dopo neanche due mesi, cioè oggi siamo allo stesso punto. Il condiloma è spuntato di nuovo sullo stesso identico punto.
La mia domanda è questa oltre all'esportazione non ci sono altri rimedi? E sopratutto visto la mia debolezza non dovrei fare una cura per evitare che mi escano così repentinamente?
Ho bisogno di un consiglio perché non so più che fare.
Grazie mille,
saluti
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Gentilissima
sicuramente in caso di III recidiva sarà opportuno impostare una terapia che si fondi su 3 criteri:
- terapia ablativa: da effettuarsi in sedazione locale anche previa apposizione di crema anestetica per ridurre ed eliminare il dolore
- eventuale terapia antivirale specifica: da valutare assieme al venereologo in caso di ripresentazioni continue: possibile la sue effettuazione anche nella finestra dei controlli
- terapia integrativa sistemica: può essere utile adottare una terapia di tipo integrativo alimentare (integratori specifici) che supporti il sistema immunologico
E' peraltro a mio avviso sempre opportuno in caso di recidive continue:
studiare lo stato immunologico del/della paziente mediante l'effettuazione di un test sierologico che valuta lo stato della difesa cellulo-mediata del paziente.
Tutto questo può essere effettuato nella sede Venereologica.
Ne pali con il suo venereologo di fiducia
Carissimi saluti
sicuramente in caso di III recidiva sarà opportuno impostare una terapia che si fondi su 3 criteri:
- terapia ablativa: da effettuarsi in sedazione locale anche previa apposizione di crema anestetica per ridurre ed eliminare il dolore
- eventuale terapia antivirale specifica: da valutare assieme al venereologo in caso di ripresentazioni continue: possibile la sue effettuazione anche nella finestra dei controlli
- terapia integrativa sistemica: può essere utile adottare una terapia di tipo integrativo alimentare (integratori specifici) che supporti il sistema immunologico
E' peraltro a mio avviso sempre opportuno in caso di recidive continue:
studiare lo stato immunologico del/della paziente mediante l'effettuazione di un test sierologico che valuta lo stato della difesa cellulo-mediata del paziente.
Tutto questo può essere effettuato nella sede Venereologica.
Ne pali con il suo venereologo di fiducia
Carissimi saluti
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.3k visite dal 09/01/2014.
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