Melanosi
Buonasera,
a mia moglie (36 anni) è stata trovata una melanosi del grande labbro sinistro.
La macchia è presente da qualche mese, e di recente non ha variato forma e dimensione.
Due anni fa mia moglie è stata sottoposta a conizzazione della cervice uterina per una CIN3, con successivi PAP test sempre negativi, le cose possono essere collegate?
Il dermatologo consiglia di asportarla e di fare l'esame istologico, solo che l'attesa è di almeno un mese, e ovviamente l'ansia è tanta.
Per voi è un'attesa eccessiva o non c'è pericolo di eventuali infiltrazioni qualora non fosse una melanosi ma un melanoma? Vale la pena cercare altre strutture con tempi più rapidi?
Grazie mille e buona serata.
a mia moglie (36 anni) è stata trovata una melanosi del grande labbro sinistro.
La macchia è presente da qualche mese, e di recente non ha variato forma e dimensione.
Due anni fa mia moglie è stata sottoposta a conizzazione della cervice uterina per una CIN3, con successivi PAP test sempre negativi, le cose possono essere collegate?
Il dermatologo consiglia di asportarla e di fare l'esame istologico, solo che l'attesa è di almeno un mese, e ovviamente l'ansia è tanta.
Per voi è un'attesa eccessiva o non c'è pericolo di eventuali infiltrazioni qualora non fosse una melanosi ma un melanoma? Vale la pena cercare altre strutture con tempi più rapidi?
Grazie mille e buona serata.
[#1]
Gentile utente
Non c'è alcuna correlazione fra melanosi e HPV
Suo tempi, ovviamente non è possibile ipotizzare nulla da qui; ovviamente se è possibile riparlate con il vostro dermatologo, ma credo che vi abbia già detto qualcosa in merito.
Personalmente quando decido di togliere una lesione melanocitaria, vorrei che questa fosse effettuata il giorno stesso, ma nelle strutture pubbliche - a causa dell'imponente afflusso di pazienti - questo e' quasi impossibile da praticarsi.
Cari saluti
Non c'è alcuna correlazione fra melanosi e HPV
Suo tempi, ovviamente non è possibile ipotizzare nulla da qui; ovviamente se è possibile riparlate con il vostro dermatologo, ma credo che vi abbia già detto qualcosa in merito.
Personalmente quando decido di togliere una lesione melanocitaria, vorrei che questa fosse effettuata il giorno stesso, ma nelle strutture pubbliche - a causa dell'imponente afflusso di pazienti - questo e' quasi impossibile da praticarsi.
Cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Utente
Buongiorno,
ho parlato direttamente con il medico, che mi ha rassicurato sul fatto che la macchia, analizzata al dermatoscopio, è sicuramente una melanosi e che quindi l'asportazione viene fatta a solo scopo precauzionale e che non vi è alcuna urgenza.
Aspetteremo quindi la prima metà di gennaio per l'intervento.
Grazie per la consueta disponibilità.
ho parlato direttamente con il medico, che mi ha rassicurato sul fatto che la macchia, analizzata al dermatoscopio, è sicuramente una melanosi e che quindi l'asportazione viene fatta a solo scopo precauzionale e che non vi è alcuna urgenza.
Aspetteremo quindi la prima metà di gennaio per l'intervento.
Grazie per la consueta disponibilità.
[#4]
Utente
Buongiorno a tutti, ecco il referto dell'esame istologico.
DIAGNOSI
Macula melanotica.
Escissione completa. (A).
Proliferazione melanocitaria giunzionale, a pattern lentigginoso, continuo, con melanociti alonati, a nucleo ipercromico e talora nucleolato e con rari aspetti di risalita pagetoide intraepiteliale.
Riscontro di più che occassionali elementi in mitosi.
Coesiste, nel connettivo sottoepiteliale, un discreto infiltrato infiammatorio con sparsi melanofagi.
Quadro morfologico compatibile con melanoma in situ.
Margini di resezione:esenti da lesione.
pTis. (B).
Analisi immunoistochimica:
HMB-45 - Ag Mela. apaap ++ melanociti giunzionali
Microphatalmia apaap ++ melanociti giunzionali
Se capisco bene, delle due lesioni una era benigna, e l'altra maligna ma asportata in toto.
Che interventi sono previsti in questi casi?
Grazie mille
DIAGNOSI
Macula melanotica.
Escissione completa. (A).
Proliferazione melanocitaria giunzionale, a pattern lentigginoso, continuo, con melanociti alonati, a nucleo ipercromico e talora nucleolato e con rari aspetti di risalita pagetoide intraepiteliale.
Riscontro di più che occassionali elementi in mitosi.
Coesiste, nel connettivo sottoepiteliale, un discreto infiltrato infiammatorio con sparsi melanofagi.
Quadro morfologico compatibile con melanoma in situ.
Margini di resezione:esenti da lesione.
pTis. (B).
Analisi immunoistochimica:
HMB-45 - Ag Mela. apaap ++ melanociti giunzionali
Microphatalmia apaap ++ melanociti giunzionali
Se capisco bene, delle due lesioni una era benigna, e l'altra maligna ma asportata in toto.
Che interventi sono previsti in questi casi?
Grazie mille
[#5]
Utente
Aggiungo anche la descrizione dei campioni
MACRO-MICRO
Pervengono 2 campioni:
Campione A: frammento di cute di mm 9x4 comprendente lesione piana, pigmentata, di mm 3x3, distante mm 3 dal margine di resezione più vicino.
Campione incluso in toto.
Numero inclusioni: 2.
Su entrambe le inclusioni si eseguono seconde sezioni a più livelli di profondità.
Campione B: frammento di cute di mm 13X8 comprendente lesione piana, pigmentata, di mm 8X6, distante mm 2 dal margine di resezione più vicino.
Campione incluso in toto.
Numero inclusioni: 2.
Su entrambe le inclusioni si eseguono seconde sezioni a più livelli di profondità.
Sull'inclusione B1 si eseguono inoltre reazioni immunoistochimiche per il cui referto si rimanda alla scheda allegata.
MACRO-MICRO
Pervengono 2 campioni:
Campione A: frammento di cute di mm 9x4 comprendente lesione piana, pigmentata, di mm 3x3, distante mm 3 dal margine di resezione più vicino.
Campione incluso in toto.
Numero inclusioni: 2.
Su entrambe le inclusioni si eseguono seconde sezioni a più livelli di profondità.
Campione B: frammento di cute di mm 13X8 comprendente lesione piana, pigmentata, di mm 8X6, distante mm 2 dal margine di resezione più vicino.
Campione incluso in toto.
Numero inclusioni: 2.
Su entrambe le inclusioni si eseguono seconde sezioni a più livelli di profondità.
Sull'inclusione B1 si eseguono inoltre reazioni immunoistochimiche per il cui referto si rimanda alla scheda allegata.
[#6]
Gentile utente
come le avrà chiarito il suo dermatologo, siamo innanzi ad un melanoma in situ
La spiacevole notizia del melanoma è vicariata da quella BUONISSIMA dello spessore dello stesso (in situ):
Togliere questo tipo di lesioni significa ad oggi salvare la vita ai pazienti.
Chiarisca con il suo dermatologo l'iter da proseguire, si fidi ed affidi quindi ai suoi dettami
A disposizione per ulteriori ragguagli che specifichiamo SEMPRE mai vincolanti dalla sede telematica.
cari saluti
come le avrà chiarito il suo dermatologo, siamo innanzi ad un melanoma in situ
La spiacevole notizia del melanoma è vicariata da quella BUONISSIMA dello spessore dello stesso (in situ):
Togliere questo tipo di lesioni significa ad oggi salvare la vita ai pazienti.
Chiarisca con il suo dermatologo l'iter da proseguire, si fidi ed affidi quindi ai suoi dettami
A disposizione per ulteriori ragguagli che specifichiamo SEMPRE mai vincolanti dalla sede telematica.
cari saluti
[#7]
Utente
Dottore la ringrazio.
Purtroppo ho letto su più di una fonte che i melanomi sulle mucose sono a prognosi infausta, anche se ben circoscritti ed alla fase iniziale.
So bene che non ci si può basare su quanto letto sui siti internet, ma purtroppo tali notizie non possono che destare angoscia e preoccupazione.
Grazie ancora.
Purtroppo ho letto su più di una fonte che i melanomi sulle mucose sono a prognosi infausta, anche se ben circoscritti ed alla fase iniziale.
So bene che non ci si può basare su quanto letto sui siti internet, ma purtroppo tali notizie non possono che destare angoscia e preoccupazione.
Grazie ancora.
[#8]
Lei deve fare una scelta: fidarsi di quello che legge "in giro" per internet o affidarsi a ciò che le indichiamo noi (e soprattutto i suoi medici) da specialisti dermatologi.
So bene che sceglierà il secondo aspetto e di contro si affiderà alle cure e al protocollo diagnostico previsto per questo caso.
Ribadisco ciò che le ho comunicato precedentemente, nella speranza di ridurre e di molto la vostra angoscia.
Cari saluti
So bene che sceglierà il secondo aspetto e di contro si affiderà alle cure e al protocollo diagnostico previsto per questo caso.
Ribadisco ciò che le ho comunicato precedentemente, nella speranza di ridurre e di molto la vostra angoscia.
Cari saluti
[#9]
Utente
Io certamente mi affido ai medici, ma purtroppo anche tra di voi sento pareri discordanti, e vorrei essere sicuro di affidarmi al professioniscta più scrupoloso possibile.
Ad esempio: lei farebbe comunque il controllo del linfonodo sentinella, che mi hanno detto non essere necessario in questo caso?
Mi hanno inoltre detto che dopo il day hospital di controllo (con esami ematochimici, ecc.), se tutto fosse negativo, non servirebbe una visita oncologica. Io invece per scrupolo preferirei farla vedere magari all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano o all'IEO, lei cosa dice?
Grazie mille
Ad esempio: lei farebbe comunque il controllo del linfonodo sentinella, che mi hanno detto non essere necessario in questo caso?
Mi hanno inoltre detto che dopo il day hospital di controllo (con esami ematochimici, ecc.), se tutto fosse negativo, non servirebbe una visita oncologica. Io invece per scrupolo preferirei farla vedere magari all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano o all'IEO, lei cosa dice?
Grazie mille
[#10]
Mi permetta di dirle che ciò che dice rispetto alle scelte da fare in caso di melanoma non corrisponde a verità; le spiego: non ci sono discordanze, ma linee guida internazionali e SOPRATTUTTO nazionali
http://www.lamiapelle.salute.gov.it/imgs/C_17_downloadMiaPelle_3_allegati_itemAllegati_0_allegato.pdf
Lo specialista di riferimento è il dermatologo e la sede dermatologia oncologica reperibile in tutte le più grandi città d'Italia, da Milano a Torino a Udine a Bologna a Roma a Napoli a Bari a Lecce a Messina a Catania e Palermo senza dimenticare Cagliari
Spero di essere stato chiaro. Carissimi saluti e in bocca a lupo.
http://www.lamiapelle.salute.gov.it/imgs/C_17_downloadMiaPelle_3_allegati_itemAllegati_0_allegato.pdf
Lo specialista di riferimento è il dermatologo e la sede dermatologia oncologica reperibile in tutte le più grandi città d'Italia, da Milano a Torino a Udine a Bologna a Roma a Napoli a Bari a Lecce a Messina a Catania e Palermo senza dimenticare Cagliari
Spero di essere stato chiaro. Carissimi saluti e in bocca a lupo.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 9.5k visite dal 14/12/2013.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).