Laser diodo

Gentilissimi dottori, approfitto della vostra disponibilità e professionalità per sottoporvi il mio caso, sebbene possa sembrare banale e di poco conto. In sintesi: Settimana scorsa (21/11), presso studio medico (dermatologo) ho effettuato la prima seduta di epilazione laser nella zona della glabella (sopra il naso). E' stato utilizzato un laser a diodo (mi sembra di aver letto LUMENIS se può essere d'aiuto ad identificare meglio il modello) ma non mi sono stati detti i parametri tecnici con cui sia stato impostato (sono di pelle chiara e peli scuri). Il problema è, che durante l'utilizzo, il medico ha sconfinato l'area di intervento con lo spiacevole risultato di aver bruciato una piccola porzione di sopracciglio che non avrei voluto si toccasse. La zona accidentalmente colpita è esigua (si tratta di qualche mm sia in larghezza che in altezza) ma a voler ben guardare si nota; fosse stata qualsiasi altra zona non avrei dato peso alla cosa ma trattandosi del viso mi crea un pochino di agitazione. Quello che voglio chiedervi è:

Essendosi trattata di una sola seduta (visto come è andata anche l'ultima) posso sperare in una ricrescita simile alla situazione di partenza della zona colpita per sbaglio?
Inoltre i peli colpiti per sbaglio erano di lunghezza normale (non rasati); ciò può aver in qualche modo disperso l'efficacia del laser in modo da non aver danneggiato definitivamente il bulbo?

Sono consapevole del fatto che sono raccomandate più sedute (3,4,5..) per poter parlare di epilazione permanente ma nel caso di un singolo intervento (in una zona cosi ridotta) qual è il risultato più realistico che si ottiene? ho letto di un 10-20% (ritenuto ottimistico) ma si leggono anche % superiori. Tra l'altro non mi è chiaro se questo 20% sia il limite del laser indipendentemente dalla zona che si tratta, oppure se, la dove ci sia un alta % di anagen (come nel viso) c'è un incremento significativo di tale dato sino ad arrivare ad eliminare tutta la % di peli anagen presenti in quel momento.

Comprendo che si possano fare solo ipotesi visto le variabili (risposta individuale, zona trattata, parametri ottimali del laser impiegato ecc..) ma ragionando per estremo (quindi un trattamento eseguito nei migliori dei modi) ci sono possibilità di ricrescita?

Ringrazio in anticipo chiunque voglia e possa darmi risposte e spiegazioni.
Saluti.
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile utente,
rispondo alle sue domande basandomi sulla miam esperienza personale:

Essendosi trattata di una sola seduta (visto come è andata anche l'ultima) posso sperare in una ricrescita simile alla situazione di partenza della zona colpita per sbaglio?

-> R - Sì certamente una sola seduta non provoca generalmente la completa disattivazione di tutti i follicoli: magari il pelo ci metterà un po' di tempo a ricrescere

Sono consapevole del fatto che sono raccomandate più sedute (3,4,5..) per poter parlare di epilazione permanente ma nel caso di un singolo intervento (in una zona cosi ridotta) qual è il risultato più realistico che si ottiene? ho letto di un 10-20% (ritenuto ottimistico) ma si leggono anche % superiori. Tra l'altro non mi è chiaro se questo 20% sia il limite del laser indipendentemente dalla zona che si tratta, oppure se, la dove ci sia un alta % di anagen (come nel viso) c'è un incremento significativo di tale dato sino ad arrivare ad eliminare tutta la % di peli anagen presenti in quel momento.

-> R - al viso, negli uomini, le sedute richieste sono a mio avviso almeno 6 per ottenere un buon risultato ma ce ne possono volere anche di più

Comprendo che si possano fare solo ipotesi visto le variabili (risposta individuale, zona trattata, parametri ottimali del laser impiegato ecc..) ma ragionando per estremo (quindi un trattamento eseguito nei migliori dei modi) ci sono possibilità di ricrescita? ->

R. - al viso nel sesso maschile sì. Ma non è un grosso problema, si impostano di solito una o due sedute all'anno di mantenimento

Cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia