Sifilide: post terapia ed esami sierologici
Buongiorno, vorrei chiedere una valutazione del mio quadro sierologico. Ad inizi settembre a causa di una roseola sono andato a fare una visita dal dermatologo e dagli esami sierologici mi è stata riscontrata la sifilide. I valori sierologici al 04/09/2013 erano i seguenti:
V.D.R.L. 1:16
TPHA 1:640
LUE SCREENING [eq. vdrl+tpha] Positivo: 4,3 Index
Metodo EIA
FTA-ABS IgG Positivo: ++
Metodo IFI
LUE IgM 2,300 Index
Metodo EIA
Sono stato sottoposto a terapia con benzilpenicillina benzatinica, due iniezioni da 1200000 unità a settimana per 3 settimane. Dopo un mese dall'ultima dose ho rieseguito gli esami sierologici e il referto riporta:
V.D.R.L. 1:4
TPHA 1:1280
LUE SCREENING [eq. vdrl+tpha] Positivo: 9,8 Index
Metodo EIA
FTA-ABS IgG Positivo: +++
Metodo IFI
Questo quadro sierologico è compatibile con una possibile guarigione? Ho letto che in post-terapia di solito viene valutato il valore VDRL perché per il TPHA e le IgG esiste la cicatrice sierologica ma vale il discorso anche per l'aumento di questi valori? Il fatto che non siano presenti le IgM nel secondo referto vuol dire che non le hanno trovate nel siero o che non sono state saggiate? Io non ho avuto rapporti da quando ho scoperto la malattia e il test per l'HIV a settembre era negativo. Dovrei ripetere la cura o gli esami?
Ringrazio in anticipo per le risposte
V.D.R.L. 1:16
TPHA 1:640
LUE SCREENING [eq. vdrl+tpha] Positivo: 4,3 Index
Metodo EIA
FTA-ABS IgG Positivo: ++
Metodo IFI
LUE IgM 2,300 Index
Metodo EIA
Sono stato sottoposto a terapia con benzilpenicillina benzatinica, due iniezioni da 1200000 unità a settimana per 3 settimane. Dopo un mese dall'ultima dose ho rieseguito gli esami sierologici e il referto riporta:
V.D.R.L. 1:4
TPHA 1:1280
LUE SCREENING [eq. vdrl+tpha] Positivo: 9,8 Index
Metodo EIA
FTA-ABS IgG Positivo: +++
Metodo IFI
Questo quadro sierologico è compatibile con una possibile guarigione? Ho letto che in post-terapia di solito viene valutato il valore VDRL perché per il TPHA e le IgG esiste la cicatrice sierologica ma vale il discorso anche per l'aumento di questi valori? Il fatto che non siano presenti le IgM nel secondo referto vuol dire che non le hanno trovate nel siero o che non sono state saggiate? Io non ho avuto rapporti da quando ho scoperto la malattia e il test per l'HIV a settembre era negativo. Dovrei ripetere la cura o gli esami?
Ringrazio in anticipo per le risposte
Gent.le pz
Manca effettivamente il dato delle IgM , importante.Lo richieda.
Comunque dalla diminuizione netta del titolo della VDRL , oltre le due diluizioni scalari , e pure del TPHA (!) , direi che la terapia ha fatto effetto.Dovrebbe quindi esserw in guarigione
Manca effettivamente il dato delle IgM , importante.Lo richieda.
Comunque dalla diminuizione netta del titolo della VDRL , oltre le due diluizioni scalari , e pure del TPHA (!) , direi che la terapia ha fatto effetto.Dovrebbe quindi esserw in guarigione
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

Utente
La ringrazio per la risposta, quindi anche il TPHA si può considerare diminuito? Non è aumentato di una diluizione rispetto all'inizio? Lo chiedo perché leggendo il referto ho visto che il laboratorio da il TPHA negativo sotto a 1:80 e quindi pensavo che più fosse alto il secondo numero dopo i due punti più fosse positivo il valore. Proverò a contattare il laboratorio per capire perché non sono presenti le IgM come nel primo referto.
Grazie di nuovo
Grazie di nuovo
È vero , con il telefonino con la fretta ho invertito i 2 valori.Sembrava strano..:-)
Comunque il TPHA non serve al follow up, e permane quasi sempre elevato.Ma la VDRL è ben scesa e quella è un buon indice di risposta terapeutica.Le IgM servono.
Cordialità
Comunque il TPHA non serve al follow up, e permane quasi sempre elevato.Ma la VDRL è ben scesa e quella è un buon indice di risposta terapeutica.Le IgM servono.
Cordialità

Utente
Mi ritrovo a riaprire questo quesito a distanza di quasi 3 anni perché in questo periodo mi sono venuti dei dubbi e vista la gentilezza e la cordialità dello staff vorrei provare ad avere qualche consiglio.
Ho notato che ultimamente soprattutto sull'addome, ma anche sulle braccia, ho spesso un eritema diffuso come se la pelle diventasse maculata di rosso e allo stesso tempo è presente dermografismo.
Essendo arrivato al secondo stadio della sifilide con tanto di roseola devo dire che mi sono un po' preoccupato anche perché ho letto che in teoria non si guarisce mai e il treponema rimane silente in determinati distretti e in situazioni particolari potrebbe ritornare ad essere attivo ( è la prima volta che leggo e sento una cosa del genere quindi non so se sia vera o no). Che io ricordi il tipo di rossore che ho adesso non è uguale a quello che ebbi con la roseola.
Dopo la terapia e i controlli che ho scritto nei messaggi precedenti a febbraio 2014 le analisi riportavano
VDRL negativo
TPHA 1:640
LUE IGM 0,700 index (negativo < 1)
e quindi il dermatologo mi disse che c'erano tutti i presupposti per considerarmi guarito e che non era nemmeno necessario ripetere più gli esami.
A causa di questo eritema e anche per il fatto che ho avuto 3 emorragie a livello maculare in un occhio (sempre leggendo ho visto che nella sifilide terziaria ci sono anche manifestazioni oculari) mi sono un po' impensierito e ho deciso di ripetere le analisi in questo periodo ed ora i valori sono:
LUE SCREENING (eq. vdrl+tpha) 21,65 index ( positivo > 1)
VDRL Negativo
TPHA 1:320
Lue IgM 0,5 index (negativo <1)
poi è presente una lieve leucopenia (3,87 x 10^3 /mmc) e neutropenia (1,86 x 10^3 /mmc)
Sulla base di questi valori posso continuare a star tranquillo nel considerarmi guarito dalla sifilide oppure è consigliabile un'indagine più accurata?
Può la roseola sifilitica lasciare questo problema alla pelle oppure escludendola potrebbe essere dovuto ad uno stato ansioso di questo periodo che si è instaurato anche a causa dei problemi avuti con l'occhio?
Grazie per la disponibilità e il tempo dedicatomi
Ho notato che ultimamente soprattutto sull'addome, ma anche sulle braccia, ho spesso un eritema diffuso come se la pelle diventasse maculata di rosso e allo stesso tempo è presente dermografismo.
Essendo arrivato al secondo stadio della sifilide con tanto di roseola devo dire che mi sono un po' preoccupato anche perché ho letto che in teoria non si guarisce mai e il treponema rimane silente in determinati distretti e in situazioni particolari potrebbe ritornare ad essere attivo ( è la prima volta che leggo e sento una cosa del genere quindi non so se sia vera o no). Che io ricordi il tipo di rossore che ho adesso non è uguale a quello che ebbi con la roseola.
Dopo la terapia e i controlli che ho scritto nei messaggi precedenti a febbraio 2014 le analisi riportavano
VDRL negativo
TPHA 1:640
LUE IGM 0,700 index (negativo < 1)
e quindi il dermatologo mi disse che c'erano tutti i presupposti per considerarmi guarito e che non era nemmeno necessario ripetere più gli esami.
A causa di questo eritema e anche per il fatto che ho avuto 3 emorragie a livello maculare in un occhio (sempre leggendo ho visto che nella sifilide terziaria ci sono anche manifestazioni oculari) mi sono un po' impensierito e ho deciso di ripetere le analisi in questo periodo ed ora i valori sono:
LUE SCREENING (eq. vdrl+tpha) 21,65 index ( positivo > 1)
VDRL Negativo
TPHA 1:320
Lue IgM 0,5 index (negativo <1)
poi è presente una lieve leucopenia (3,87 x 10^3 /mmc) e neutropenia (1,86 x 10^3 /mmc)
Sulla base di questi valori posso continuare a star tranquillo nel considerarmi guarito dalla sifilide oppure è consigliabile un'indagine più accurata?
Può la roseola sifilitica lasciare questo problema alla pelle oppure escludendola potrebbe essere dovuto ad uno stato ansioso di questo periodo che si è instaurato anche a causa dei problemi avuti con l'occhio?
Grazie per la disponibilità e il tempo dedicatomi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.3k visite dal 26/11/2013.
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