Contagio da sifilide

Buongiorno,
qualche tempo fa, in seguito ad un rapporto sessuale non protetto con persona sieropositiva ( condizione della quale venni a conoscenza dopo il rapporto), chiesi un consulto a Medicitalia per avere chiarimenti circa alcuni sintomi che mi creavano ansia e mi facevano pensare ad una sieroconversione da Hiv.
Fortunatamente i test ai quali mi sono sottoposto hanno dato tutti esito Negativo.
Considerando che persisteva un ingrossamento ad un linfonodo del collo ( da oltre 2 mesi), ho deciso di recarmi in un centro MTS per sottopormi ad ulteriori accertamenti.
Riporto di seguito i risultati delle analisi effettuati c/o il centro:
prova. Metodo. Risultato. Unità Valori normali
Abs anti-HAV. Elfa <20. mUi/ml. Protezione >20
antigene/ anticorpi HIV 1/2. Elisa. Negativo. P/N. Negativo
anti-HBs anticorpi epatite B Elfa. 57. mUl/ml. Protezione>10
lg totali anti Treponema Pal. Elisa. Positivo. P/N. Negativo
RPR. Microfloc. Positivo 1/16. titolo 1. Negativo
TPPA. Microaggl. Positivo 1/5120. titolo 1. Negativo
Ig M anti Treponema Pal. Elisa. Positivo. P/N. Negativo
HBsAg Antigene epatite B Elfa. Negativo. P/N Negativo
HAV IgM anti virus epatite A. Elfa. Negativo. P/N Negativo

Come si evince dai risultati delle analisi, il medico del centro MTS mi spiega che risulto positivo alla sifilide ma non mi da spiegazione relative allo stadio della malattia.
Mi prescrive DOXICICLINA 100 mg(2 cp. al giorno x 10 giorni) ed il 3 dicembre dovrò sottopormi ad una iniezione intramuscolare di penicillina 2,4 milione U in un'unica dose.
Considerando che non ho e non ho mai avuto nessuna manifestazione cutanea, sulla base dei valori sierologici delle analisi è possibile stabilire lo stadio della malattia? Qualche medico può darmi qualche indicazione? Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
Le reazioni per la sifilide effettuate sono tutte ben positive , anche le IgM.Tutto ciò , considerato la clinica sembra in accordo con una sifilide acefala abbastanza recente , quasi all'inizio della fase secondaria.
Va ben curata.
Cor

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dr. Griselli per la risposta.
Secondo la sua esperienza la terapia che mi è stata indicata è corretta?
La ringrazio anticipatamente.
[#3]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Certamente non e' lo schema che seguirei io, di sicuro.
Ritengo comunque che possa lo stesso essere efficace.
cordialità
[#4]
Utente
Utente
Grazie Dr. Griselli,
mi perdoni se approfitto nuovamente della sua disponibilità.
Cercando tra i vari siti ho notato che i protocolli prevedono normalmente per gli stadi primari e secondari un trattamento di penicillina G 2,4 milioni U IM in unica dose.
Che tipo di protocollo terapeutico adotterebbe in questo caso?
La saluto cordialmente.
[#5]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Diciamo che sono schemi mutuati dagli statunitensi. Io preferisco tenere alti i livelli nel sangue per almeno 3 settimane quindi adotto la ripetizione dopo una settimana e talvolta , per casi particolari , una terza.
Esiste un razionale legato alle caratteristiche del treponema. Ma comprendo anche chi preferisce seguire lo schema di cui sopra.
Cordialità
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente Dr Griselli e le confesso che anch'io preferirei proseguire la terapia secondo quanto da Lei illustrato.
Sono tentato dall'idea di chiedere al medico del centro MTS al quale mi sono rivolto, se c'è la possibilitá di effettuare ulteriori somministrazioni di penicillina dopo quella che effettuerò il 3 dicembre; temo però che questo possa essere interpretato come un atteggiamento presuntuoso ed arrogante.
La saluto cordialmente.
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