Acne e dermatite seborroica

Salve egregi dottori,sono un ragazzo di 34 anni che dopo aver sconfitto l'acne in adolescenza da qualche anno si trova a far fronte con una recidiva oramai divenuta fastidiosissima per me.Premetto che non soffro di un acne gravissima ma le papule che si presentano spesso sopratutto nell'ultimo periodo sono davvero grosse,fastidiose,infiammate e a volte dolorose oltre ad essere fortemente antiestetiche poichè si presentano quasi sempre nelle zone centrali del viso(naso e zone immediatamente vicine al naso),inoltre soffro di una evidente seborrea che da alla pelle una costante consistenza oleosa,oramai è una situazione che non riesco facilmente a tollerare ed accettare vista la veneranda età di 34 anni,ho già effettuato terapie topiche con svariati prodotti(duac,epiduo,clindamicina,panoxyl,dalacin ecc.) senza grossi risultati,successivamente il dermatologo ha associato alla terapia topica anche alcuni cicli con tetralysal,ne ho effettuati tre,dei quali i primi due con buoni risultati salvo l'acne ripresentarsi a terapia conclusa.Così il dermatologo mi ha consgliato un terzo ciclo di tetralysal ma rispetto ai primi due ho riscontrato benefici minori.Di recente ho cambiato dermatologo,a visita effettuata e dopo aver sentito la mia storia clinica e delle precendenti terapie lo stesso mi ha prescritto una cura con aisoskin 3 cps da 10 mg al giorno per sei mesi sopratutto osservando la grandezza delle poche papule che mi ritrovavo e la pelle di consistenza seborroica.Ora mi trovo in una fase di dubbi ed ansia poichè recatomi dal medico di base per farmi prescivere la cura lo stesso pur prescrivendomela me l'ha fortemente sconsigliata ritenendola molto pericolosa parlandomi del fatto che la cura fu in passato ritirata dal mercato,che può comportare problemi sulla sfera riproduttiva,e definendola addirittura cancerogena.Eppure il dermatologo nel prescrivermela mi è sembrato molto sicuro e tranquillo,non mi aveva dato la sensazione di prescrivere una bomba del genere limitandosi a riferirmi di alcuni effetti collaterali come secchezza della pelle,peggioramento iniziale e secchezza oculare oltre a prescrivermi le analisi del sangue preventive che io ho già effettuato risultando nella norma .A questo punto mi sono chiesto se la cura non mi fosse stata prescritta in maniera un pò troppo leggera e se non fosse il caso di ritornare al classico antibiotico e quindi mi è sorto il dubbio se il mio acne non gravissimo ma comunque evidente e oramai mal tollerato dal punto di vista psicologico,e la mia forte seborrea possano giustificare una cura così potente anche perchè ho letto che l'isotretinoina dovrebbe essere prescritta solo in casi di acne grave di tipo cistico che coinvolga l'intero volto.Volevo a questo punto chiedervi se a vostro parere il mio medico di base ha dato una visione eccessivamente terroristica del farmaco oppure secondo voi è il caso di seguire la scelta terapeutica del mio dermatologo.Grazie anticipatmente per la risposta.Saluti