Nevo gigante congenito
Salve gentilissimi dottori, mia figlia di 7 mesi è nata con una macchia piu scura del suo tono di penne che inizia piu scura dalla piegatura del braccio e finisce piu chiara alla nuca. La pediatra mi ha solo detto che si tratta di nevo melanocitico e che devo proteggere la parte dal sole. Tra varie ricerche ho letto che dovrebbe essere tolto chirurgicamente snche in piu sedute e il prima possibile sia x evitare una grandissima cicatrice visto che crescera insieme alla bimba, sia perche da 1 a 10 anni c è un slto rischio di sviluppo melanoma. Il nevo è molto grande pero non è ne nero ne marrone scuro ne ricoperto di peli come ho letto che dovrebbe essere o diventare. Vi chiedo se devo allarmarmi come ho letto o se devo stare tranquilla perche si tratta di tutt altro. Se chiedo a voi è perche x una visita da specialisti dovrei spostarmi molto dalla mia città dove di sicuro a riguardo non sono preparati.grazie in anticipo e cordiali saluti.
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Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84
Gentile Utente,
premetto che parto dal presupposto che la diagnosi sia giusta (per verificarla solo una visita dermatologica è appropriata) attualmente il rischio di degenerazione melanomatosa di un elemento di questo tipo è stato radicalmente ridimensionato rispetto al passato: pertanto l'exeresi a puro scopo "preventivo" non è da ritenersi pratica corretta secondo le linee guida di numerose società scientifiche, in particolare statunitensi, soprattutto se il danno estetico derivante da una chirurgia maggiore dovesse risultare esteticamente peggiore dello stato di partenza.
Il lato psicologico non al contrario da da sottovalutare: pertanto in quest'ottica i trattamenti eventuali potrebbero essere indicati a patto, lo ripeto ancora, che venga garantito un miglioramento estetico.
Le consiglio di mettersi in contatto con l'associazione di familiari a questo indirizzo: http://www.nevogigante.it
Le raccomando infine di fare riferimento ad un centro dermatologico esperto in dermatologia pediatrica.
Cordiali saluti
premetto che parto dal presupposto che la diagnosi sia giusta (per verificarla solo una visita dermatologica è appropriata) attualmente il rischio di degenerazione melanomatosa di un elemento di questo tipo è stato radicalmente ridimensionato rispetto al passato: pertanto l'exeresi a puro scopo "preventivo" non è da ritenersi pratica corretta secondo le linee guida di numerose società scientifiche, in particolare statunitensi, soprattutto se il danno estetico derivante da una chirurgia maggiore dovesse risultare esteticamente peggiore dello stato di partenza.
Il lato psicologico non al contrario da da sottovalutare: pertanto in quest'ottica i trattamenti eventuali potrebbero essere indicati a patto, lo ripeto ancora, che venga garantito un miglioramento estetico.
Le consiglio di mettersi in contatto con l'associazione di familiari a questo indirizzo: http://www.nevogigante.it
Le raccomando infine di fare riferimento ad un centro dermatologico esperto in dermatologia pediatrica.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 16/09/2013.
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