Cheratosi seborroica
Gentile dottore,
in poco tempo (1 mese circa) è comparso sul cuoio capelluto un "nocciolino" dapprima di colore marroncino e forma irregolare con una piccola crosticina su una parte di esso, poi si è evoluto assumendo una colorazione rosa scuro, la forma tondeggiante con margini regolari, il diametro di 1 cm circa e lo spessore di qualche millimetro (sembra una monetina rosa poggiata tra i capelli). La superficie risulta rugosa.
Il medico che mi ha visitato ha parlato di cheratosi seborroica senza accennare alla necessità di un esame dermatoscopico o di un'escissione.
Che cosa differenzia, ad occhio nudo, la cheratosi seborroica da una lesione maligna?(Al momento non ci sono crosticine o sfaldamenti, nè ho prurito e la colorazione è rosa, non marrone)
Non sarebbe il caso di effettuare una visita dermatoscopica? Questo esame, alla luce della descrizione fatta, sarebbe effettivamente dirimente?
grazie.
in poco tempo (1 mese circa) è comparso sul cuoio capelluto un "nocciolino" dapprima di colore marroncino e forma irregolare con una piccola crosticina su una parte di esso, poi si è evoluto assumendo una colorazione rosa scuro, la forma tondeggiante con margini regolari, il diametro di 1 cm circa e lo spessore di qualche millimetro (sembra una monetina rosa poggiata tra i capelli). La superficie risulta rugosa.
Il medico che mi ha visitato ha parlato di cheratosi seborroica senza accennare alla necessità di un esame dermatoscopico o di un'escissione.
Che cosa differenzia, ad occhio nudo, la cheratosi seborroica da una lesione maligna?(Al momento non ci sono crosticine o sfaldamenti, nè ho prurito e la colorazione è rosa, non marrone)
Non sarebbe il caso di effettuare una visita dermatoscopica? Questo esame, alla luce della descrizione fatta, sarebbe effettivamente dirimente?
grazie.
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Gent.le pz
la cheratosi seborroica ha caratteristiche morfologiche ben specifiche , meglio evidenziabili certamente alla dermatoscopia, che la differenziano da altre lesioni.
Ma su una lesione tipica un occhio esperto può certamente emettere una diagnosi sufficientemente sicura.
cordialità
la cheratosi seborroica ha caratteristiche morfologiche ben specifiche , meglio evidenziabili certamente alla dermatoscopia, che la differenziano da altre lesioni.
Ma su una lesione tipica un occhio esperto può certamente emettere una diagnosi sufficientemente sicura.
cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Salve dottore,
in ossequio al Suo suggerimento del precedente consulto, ho effettuato la visita dermatologica e poi chirurgica con diagnosi: verruca seborroica del cuoio capelluto.
Il dermatologo mi ha spiegato che non vi sarebbe alcuna "necessità medica" di eliminare la verruca ma se dovesse crearmi problemi (lavaggio e pettinatura dei capelli, prurito etc...) potrei asportarla chirurgicamente o mediante CO2.
Sarei propensa all'asportazione chirurgica con conseguente esame istologico così da eliminare il problema "estetico" e ottenere una diagnosi "certissima" allo stesso tempo!
Cosa ne pensa?
Una sua "dritta", sicuramente mi aiuterà a decidere il da farsi in tranquillità...
Grazie
in ossequio al Suo suggerimento del precedente consulto, ho effettuato la visita dermatologica e poi chirurgica con diagnosi: verruca seborroica del cuoio capelluto.
Il dermatologo mi ha spiegato che non vi sarebbe alcuna "necessità medica" di eliminare la verruca ma se dovesse crearmi problemi (lavaggio e pettinatura dei capelli, prurito etc...) potrei asportarla chirurgicamente o mediante CO2.
Sarei propensa all'asportazione chirurgica con conseguente esame istologico così da eliminare il problema "estetico" e ottenere una diagnosi "certissima" allo stesso tempo!
Cosa ne pensa?
Una sua "dritta", sicuramente mi aiuterà a decidere il da farsi in tranquillità...
Grazie
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Di regola le cheratosi seborroiche , se non vi sono problemi di diagnosi (di solito è sufficiente l'esame obiettivo associato alla dermatoscopia) vengono asportate con crioterapia o laser.Si tratta di metodi meno invasivi della chirurgia classica e che di solito garantiscono risiltati estetici migliori.
Nulla vieta di asportarle con la chirurgia classica e di fare poi l'istologico , anche se , stante la grande diffusione e il gran numero di tali lesioni in molti soggetti , non sembra sempre praticabile.
Cordialità
Nulla vieta di asportarle con la chirurgia classica e di fare poi l'istologico , anche se , stante la grande diffusione e il gran numero di tali lesioni in molti soggetti , non sembra sempre praticabile.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 21.8k visite dal 12/09/2013.
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