Presunta balanite di zoon
Buonasera a tutti , Mi chiamo Marco ed ho 17 anni e sono di Firenze il mio problema nasce circa 1 anno fa quando vedo comparire delle macchie rosse sul mio glande, vado dal dermatologo che visiona una dermatite da contatto, il problema persiste ho cambiato circa 3-4 dottori senza arrivare ad una conclusione ho eseguito il tampone, era stato rilevato lo streptococco che sono riuscito a curare senza problemi, dopo l'ultima visita da uno specialista è stata diagnosticata una Balanite di ZOON sto seguendo una cura a base di una pomata da applicare la sera ( Fucicort 2% + 0.1 % crema) e da lavarmi la mattina con un antifungino per evitare la candida); tutta questa cura per un mese.In precedenza mi erano già state date pomate sempre della stessa marca a base di cortisone ed altre sostanze. Adesso il mese è quasi terminato ma le macchie sono ancora presenti sono diventate più chiare e sopratutto non sono più lucide (caratteristica da quanto ho capito della balanite) come lo erano prima, però sento prudere e molto spesso quando faccio pipì. La mia paura è che queste macchie rimangono per sempre...Da cosa dipende la cronicità della balanite? E sopratutto adesso che termino questa cura sicuramente la dermatologa mi farà fare la biopsia...ho letto su internet che se viene rilevata un determinata cosa nella biopsia la infiammazione è cronica...è vero? Ho letto anche di circoncisione e lampade speciali … mi mettono paura queste tecniche appena citate la prima è scontata la seconda in cosa consiste? Secondo voi com'è meglio agire in questi casi? Se sapete consigliarmi un centro adatto a queste circostanze ( a Firenze ) ve ne sono grato.
Ringrazio tutti i dottori per la collaborazione ed l'eventuale risposta...spero di essere stato chiaro...Buona giornata e cordiali saluti Marco.
Ringrazio tutti i dottori per la collaborazione ed l'eventuale risposta...spero di essere stato chiaro...Buona giornata e cordiali saluti Marco.
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Gentile Utente, la balanite plasmacellulare di Zoon è un'affezione infiammatoria ad evoluzione benigna che può essere protratta anche per decenni,ma torno a sottolineare,mai degenerativa.L'istologia indispensabile, mai da sola ma in base anche all'obiettività clinica, conferma la diagnosi.Pertanto, innanzitutto aspetterei la diagnosi(poichè diverse sono le balaniti) poi i provvedimenti terapeutici verranno di conseguenza.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta dottore Benini percò basta trovare la cura giusta ovviamente dopo aver rilevato la causa...Cosa si intende per cronicità della balanite sopratutto da cosa dipende? Da quanto ho capito allora queste macchie potrebbe durare anche decenni ma senza peggiorare?
Grazie ancora dottore.
Grazie ancora dottore.
[#3]
L'eziologia della balanite plasmacellulare di Zoon non è conosciuta,mentre per altre balaniti(anche se non tutte )non è così.Per cronicità s'intende che la malattia è sempre presente, pur variando, o meno, nelle sue manifestazioni cliniche(naturalmente nella balanite di Zoon andando ad effettuare la circoncisione della zona affetta, se indicata, se ne otterrebbe la risoluzione)
Cari saluti
Cari saluti
[#4]
Gentile Marco,
forse non ho ben capito: Le è stata prodotta una diagnosi di Balanite plasmacellulare di Zoon, senza una biopsia con conferma istologica?
Ove così fosse e per la sua salute e sicurezza, nulla è meglio di procedere con una nuova visita specialistica VENEREOLOGICA (con l'esperto di cute e mucose genitali) che dovrà essere corredata - a mio avviso e se si conferma l'IPOTESI diagnostica già paventata - da un micro-prelievo bioptico (celere e semplice da effettuare) per chiarire con ESTREMA CURA la sua situazione.
a 17 le balaniti plasmacellulari di Zoon non sono poi così frequenti, ed anche se fosse (nessuno da tale sede può controvertire una diagnosi diretta) ritengo necessario l'approfondimento diagnostico, al fine di eslcudere molte altre condizioni.
cari saluti
forse non ho ben capito: Le è stata prodotta una diagnosi di Balanite plasmacellulare di Zoon, senza una biopsia con conferma istologica?
Ove così fosse e per la sua salute e sicurezza, nulla è meglio di procedere con una nuova visita specialistica VENEREOLOGICA (con l'esperto di cute e mucose genitali) che dovrà essere corredata - a mio avviso e se si conferma l'IPOTESI diagnostica già paventata - da un micro-prelievo bioptico (celere e semplice da effettuare) per chiarire con ESTREMA CURA la sua situazione.
a 17 le balaniti plasmacellulari di Zoon non sono poi così frequenti, ed anche se fosse (nessuno da tale sede può controvertire una diagnosi diretta) ritengo necessario l'approfondimento diagnostico, al fine di eslcudere molte altre condizioni.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
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L'esame istologico gentile utente segue la biopsia: essa è necessaria, semplice ambulatoriale ed in anestesia locale, ma serve per la diagnosi specifica: la Balanite di Zoon non può essere determinata clinicamente.
quindi cerchi di farci comprendere se le è stato fatto questo piccolo prelievo cutaneo (che a questo punto ritengo sia stato effettuato) da cui si legge appunto attraverso il microscopio, l'esame istologico.
cari saluti
quindi cerchi di farci comprendere se le è stato fatto questo piccolo prelievo cutaneo (che a questo punto ritengo sia stato effettuato) da cui si legge appunto attraverso il microscopio, l'esame istologico.
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 14.1k visite dal 08/06/2008.
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