Neo testa;
Buongiorno, vi sottopongo il mio quesito sapendo che solo una visita diretta da parte di uno specialista può fugare ogni dubbio.
E' da circa 2 anni che ogni tanto mi capita di avere dolore con fastidio in tutta la zona circostante sotto il cuoio capelluto (apice cranio). Un dolore come di spilli che dura una settimana e poi scompare per poi ripresentarsi a distanza di un mese e anche più. Inizialmente pensavo a qualche irritazione della cute causata dall'uso di saponi e o shampoo ma ieri mi sono fatto guardare da una mia conoscente e mi sono sentito dire che era presente un neo. Neo piccolo, inferiore ai 5 mm, di colore marrone scuro leggermente sfumato su un lato e dal lato più scuro sembra leggermente inspessito. All'apice sembra presente una leggera macchiolina bianca. Si può anche notare la crescita di capelli all'interno del nevo stesso.
Domanda: preoccuparsi? Se si quanto preoccuparsi e perché?
Grazie
E' da circa 2 anni che ogni tanto mi capita di avere dolore con fastidio in tutta la zona circostante sotto il cuoio capelluto (apice cranio). Un dolore come di spilli che dura una settimana e poi scompare per poi ripresentarsi a distanza di un mese e anche più. Inizialmente pensavo a qualche irritazione della cute causata dall'uso di saponi e o shampoo ma ieri mi sono fatto guardare da una mia conoscente e mi sono sentito dire che era presente un neo. Neo piccolo, inferiore ai 5 mm, di colore marrone scuro leggermente sfumato su un lato e dal lato più scuro sembra leggermente inspessito. All'apice sembra presente una leggera macchiolina bianca. Si può anche notare la crescita di capelli all'interno del nevo stesso.
Domanda: preoccuparsi? Se si quanto preoccuparsi e perché?
Grazie
[#1]
Gentile utente, la sintomatologia che lei ha riportato non è dovuta alla neoformazione che lei ha descritto a meno che non l' abbia traumatizzata. Per ciò che concerne le sue preoccupazioni per fugare ogni dubbio è necessario che faccia controllare la neoformazione ad uno specialista dermatologo, dato che in tale sede non è possibile avere elementi per darle delle indicazioni sicure.
Saluti
Saluti
Dr. Carlo Mattozzi
[#2]
Utente
Buongiorno,
ho fatto controllare il neo da poco tempo e la diagnosi è stata di nevo melanocitico benigno.
Riflettendo dopo la visita mi sono venuti dei dubbi e spero che qualcuno possa aiutarmi a fare maggior chiarezza:
- il neo in questione è cresciuto non tanto come grandezza ma come spessore (altezza) dal 2013 ad oggi rientra nella normalità?
- leggevo che dopo i 40 anni la comparsa di nuovi nei è molto sospetta, è vero?
- posso asportarlo anche se benigno ma solo in via precauzionale al fine di irritarlo ogni volta con il pettine? E in caso affermativo quali segni estetici si rischiano?
ho fatto controllare il neo da poco tempo e la diagnosi è stata di nevo melanocitico benigno.
Riflettendo dopo la visita mi sono venuti dei dubbi e spero che qualcuno possa aiutarmi a fare maggior chiarezza:
- il neo in questione è cresciuto non tanto come grandezza ma come spessore (altezza) dal 2013 ad oggi rientra nella normalità?
- leggevo che dopo i 40 anni la comparsa di nuovi nei è molto sospetta, è vero?
- posso asportarlo anche se benigno ma solo in via precauzionale al fine di irritarlo ogni volta con il pettine? E in caso affermativo quali segni estetici si rischiano?
[#3]
Salve,
senza vedere il neo clinicamente e dermatoscopicamente non posso dirle se le variazioni siano nella norma o meno. In età adulta i nei non tendono a comparire, quindi la loro insorgenza merita approfondimenti clinico-dermatoscopici al fine di escludere lesioni a rischio; c'è da sottolineare però che è invece normale la comparsa di lesioni che possono entrare in diagnosi differenziale con i nevi melanocitari come ad esempio le cheratosi seborroiche o le lentigo solaris. I nei possono anche essere asportati per questioni estetiche e/o funzionali,ciò comporta però, come esito dell'asportazione chirurgica, la formazione di una lesione cicatriziale.
Saluti
Dott. Carlo Mattozzi
senza vedere il neo clinicamente e dermatoscopicamente non posso dirle se le variazioni siano nella norma o meno. In età adulta i nei non tendono a comparire, quindi la loro insorgenza merita approfondimenti clinico-dermatoscopici al fine di escludere lesioni a rischio; c'è da sottolineare però che è invece normale la comparsa di lesioni che possono entrare in diagnosi differenziale con i nevi melanocitari come ad esempio le cheratosi seborroiche o le lentigo solaris. I nei possono anche essere asportati per questioni estetiche e/o funzionali,ciò comporta però, come esito dell'asportazione chirurgica, la formazione di una lesione cicatriziale.
Saluti
Dott. Carlo Mattozzi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.1k visite dal 04/09/2013.
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