Tinea corporis
Salve a tutti. Scrivo questo consulto per avere semplicemente le idee più chiare riguardo i farmaci anti micotici da prendere oralmente. Sarò più chiaro.
Ogni anno mi vengono i funghi, quelli pitiriasis versicolor e poco meno di 2 mesi fa ho preso le TRIASPORIN, prescritte dal mio medico di base. In realtà da circa 3 mesi soffro anche di una tinea corporis che INIZIALMENTE è stata riscontrata come ECZEMA da una dermatologa. Nei mesi a seguire ho curato il tutto come eczema, ma vedendo che non passava, MA ANZI PEGGIORAVA, ho Contattato una nuova dermatologa e ieri, ritirando le analisi micotiche che ho fatto 10 giorni fa, ho scoperto che in realtà è tinea corporis.
Fin qui tutto normale, infatti il mio problema è un altro: ho scoperto solo in farmacia che la dermatologa mi ha prescritto (oltre ad una pomata antimicotica), le stesse compresse che ho preso 2 mesi fa per i pitiriasis, cioè TRIASPORIN 100 MG.
Sinceramente non volevo tornare indietro dalla dermatologa in quanto è piuttosto lontana da casa mia, per questo ho deciso di chiedere delle info in questo forum, sperando di ricevere una risposta esauriente...
RIcapitolando, considerando che circa 2 mesi fa ho preso triasporin compresse 100 mg per 7 giorni , succede qualcosa se riattacco a prendere le compresse per la tinea ?dovrei riprenderle per 2 settimane!! posso andare sul sicuro??????? grazie mille per l'eventuale risposta.....
Ogni anno mi vengono i funghi, quelli pitiriasis versicolor e poco meno di 2 mesi fa ho preso le TRIASPORIN, prescritte dal mio medico di base. In realtà da circa 3 mesi soffro anche di una tinea corporis che INIZIALMENTE è stata riscontrata come ECZEMA da una dermatologa. Nei mesi a seguire ho curato il tutto come eczema, ma vedendo che non passava, MA ANZI PEGGIORAVA, ho Contattato una nuova dermatologa e ieri, ritirando le analisi micotiche che ho fatto 10 giorni fa, ho scoperto che in realtà è tinea corporis.
Fin qui tutto normale, infatti il mio problema è un altro: ho scoperto solo in farmacia che la dermatologa mi ha prescritto (oltre ad una pomata antimicotica), le stesse compresse che ho preso 2 mesi fa per i pitiriasis, cioè TRIASPORIN 100 MG.
Sinceramente non volevo tornare indietro dalla dermatologa in quanto è piuttosto lontana da casa mia, per questo ho deciso di chiedere delle info in questo forum, sperando di ricevere una risposta esauriente...
RIcapitolando, considerando che circa 2 mesi fa ho preso triasporin compresse 100 mg per 7 giorni , succede qualcosa se riattacco a prendere le compresse per la tinea ?dovrei riprenderle per 2 settimane!! posso andare sul sicuro??????? grazie mille per l'eventuale risposta.....
[#1]
Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.7k 312
Gent.le pz
il suo caso merita una riflessione.
Fermo restando che il triasporin , itraconazolo, è un antimicotico attivo sia contro il pitirosporum o. (pitiriasis versicolor) che contro altri dermatofiti normalmente presenti nelle micosi della cute glabra (tinea corporis) , rimane il fatto che dal racconto sembra che abbia fatto la cura con antimicotico in un periodo in cui aveva entrambe le manifestazioni , sia p.versicolor che tinea corporis.
Questo farebbe riconsiderare la diagnosi se fosse stato fatto per un periodo di tempo adeguato.
Ma comunque sia , se la diagnosi è corretta , la tinea corporis con la terapia data per i tempo corretto ....guarirà!
cordialità
il suo caso merita una riflessione.
Fermo restando che il triasporin , itraconazolo, è un antimicotico attivo sia contro il pitirosporum o. (pitiriasis versicolor) che contro altri dermatofiti normalmente presenti nelle micosi della cute glabra (tinea corporis) , rimane il fatto che dal racconto sembra che abbia fatto la cura con antimicotico in un periodo in cui aveva entrambe le manifestazioni , sia p.versicolor che tinea corporis.
Questo farebbe riconsiderare la diagnosi se fosse stato fatto per un periodo di tempo adeguato.
Ma comunque sia , se la diagnosi è corretta , la tinea corporis con la terapia data per i tempo corretto ....guarirà!
cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Ex utente
Intanto la ringrazio per la risposta...
Comunque io ho fatto la cura con antimicotico 2 mesi fa, ma come ho scritto prima, ho preso le triasporin per una settimana...ovvero il tempo necessario per eliminare quel tipo di fungo (pitiriasis versicolor), non la tinea ,che in quel momento poi, pensavo fosse un'eczema (la dermatologa aveva detto così).
Quindi magari la tinea non è andata via per motivi di breve durata del trattamento con l'antimicotico, non so. La mia domanda comunque, era se posso andare sul sicuro prendendo nuovamente il triasporin per due settimane (visto che si tratta di riprendere lo stesso farmaco per via orale e ho paura di eventuali controindicazioni per il mio organismo). Adesso, da 10 giorni, curo la tinea in maniera locale con la pomata prescritta dal dermatologo, il Nizoran. Devo dire che è decisamente migliorata anche se non sparita e continua a fare prurito ogni tanto.
Piuttosto, in questo ultimo periodo ho accusato anche prurito e fastidio anche nella zona dello scroto e non capisco a cosa sia dovuto. Qualche giorno fa ho accusato un prurito significativo che ha sicuramente portato la zona a seccarsi e a perdere delle pellicine molto simili alla forfora, solo un po' più grossa. La pelle era un po’ desquamata. Ho lavato accuratamente e la pelle sembra essere tornata alla normalità, solo che ogni tanto accuso prurito comunque sopportabile. C'è da dire che due anni fa, accusavo prurito in testa e la tricologa mi disse che era dermatite seborroica, così ho utilizzato uno shampoo e una lozione che ha migliorato molto il tutto. Alla luce di quanto ha letto, lei cosa mi consiglia? Dovrei nuovamente fare una visita dermatologica? Grazie mille per il suo tempo e per l'eventuale risposta. Cordiali saluti.
Comunque io ho fatto la cura con antimicotico 2 mesi fa, ma come ho scritto prima, ho preso le triasporin per una settimana...ovvero il tempo necessario per eliminare quel tipo di fungo (pitiriasis versicolor), non la tinea ,che in quel momento poi, pensavo fosse un'eczema (la dermatologa aveva detto così).
Quindi magari la tinea non è andata via per motivi di breve durata del trattamento con l'antimicotico, non so. La mia domanda comunque, era se posso andare sul sicuro prendendo nuovamente il triasporin per due settimane (visto che si tratta di riprendere lo stesso farmaco per via orale e ho paura di eventuali controindicazioni per il mio organismo). Adesso, da 10 giorni, curo la tinea in maniera locale con la pomata prescritta dal dermatologo, il Nizoran. Devo dire che è decisamente migliorata anche se non sparita e continua a fare prurito ogni tanto.
Piuttosto, in questo ultimo periodo ho accusato anche prurito e fastidio anche nella zona dello scroto e non capisco a cosa sia dovuto. Qualche giorno fa ho accusato un prurito significativo che ha sicuramente portato la zona a seccarsi e a perdere delle pellicine molto simili alla forfora, solo un po' più grossa. La pelle era un po’ desquamata. Ho lavato accuratamente e la pelle sembra essere tornata alla normalità, solo che ogni tanto accuso prurito comunque sopportabile. C'è da dire che due anni fa, accusavo prurito in testa e la tricologa mi disse che era dermatite seborroica, così ho utilizzato uno shampoo e una lozione che ha migliorato molto il tutto. Alla luce di quanto ha letto, lei cosa mi consiglia? Dovrei nuovamente fare una visita dermatologica? Grazie mille per il suo tempo e per l'eventuale risposta. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.5k visite dal 14/08/2013.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.