Rapporti dopo rimozione condiloma
Buongiorno, vorrei chiedere il parere di un esperto per una questione che mi tormenta da qualche tempo. Premetto che purtroppo soffro di un disturbo di ansia, e il fatto è che non riesco a capire se la mia preoccupazione sia legittima o totalmente irragionevole, e quindi dettata solamente dalla mia angoscia.
L'anno scorso è stato rimosso un condiloma (causato da hpv) all'inguine al mio ragazzo. Seguito dal suo dermatologo, ha effettuato qualche visita di controllo dopo l'operazione durante le quali il medico gli ha detto che, non avendo ripresentato altri sfoghi nè recidive, poteva considerarsi guarito, ma che lo voleva vedere per un'ultima volta un paio di mesi dopo.
Non avevamo mai avuto rapporti, ma a tre mesi di distanza dalla rimozione del condiloma ne abbiamo avuti alcuni (protetti), poche settimane prima dell'ultimo controllo dal dermatologo, che infine lo ha visitato e decretato guarito.
Volendomi documentare riguardo al virus dell'hpv ho però fatto l'errore di sfogliare tutti i siti possibili ed immaginabili su internet e mi sono imbattuta in informazioni contraddittorie. Perciò vi chiedo: è ragionevole che io tema di essermi infettata in qualche modo o mi sto solamente facendo prendere dal mio solito eccesso di ansia?
Vi ringrazio in anticipo se vorrete rispondermi.
L'anno scorso è stato rimosso un condiloma (causato da hpv) all'inguine al mio ragazzo. Seguito dal suo dermatologo, ha effettuato qualche visita di controllo dopo l'operazione durante le quali il medico gli ha detto che, non avendo ripresentato altri sfoghi nè recidive, poteva considerarsi guarito, ma che lo voleva vedere per un'ultima volta un paio di mesi dopo.
Non avevamo mai avuto rapporti, ma a tre mesi di distanza dalla rimozione del condiloma ne abbiamo avuti alcuni (protetti), poche settimane prima dell'ultimo controllo dal dermatologo, che infine lo ha visitato e decretato guarito.
Volendomi documentare riguardo al virus dell'hpv ho però fatto l'errore di sfogliare tutti i siti possibili ed immaginabili su internet e mi sono imbattuta in informazioni contraddittorie. Perciò vi chiedo: è ragionevole che io tema di essermi infettata in qualche modo o mi sto solamente facendo prendere dal mio solito eccesso di ansia?
Vi ringrazio in anticipo se vorrete rispondermi.
[#1]
Gent.le pz
Penso che l'ipotesi "ansia" sia corretta!:-)
D'altronde la obiettività clinica è negativa , il tempo di osservazione è congruo , mi auguro che Pap test ed ev.colposcopia sia stato fatto, il patner non ha lesioni ed è controllato....
Che fare di più? Solo controlli routinari periodici ma ..tranquilla!
Cordialità
Penso che l'ipotesi "ansia" sia corretta!:-)
D'altronde la obiettività clinica è negativa , il tempo di osservazione è congruo , mi auguro che Pap test ed ev.colposcopia sia stato fatto, il patner non ha lesioni ed è controllato....
Che fare di più? Solo controlli routinari periodici ma ..tranquilla!
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 09/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su HPV - Human Papilloma Virus
Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.