Rapporto a rischio..?...
Buongiorno,
vorrei sottoporre un caso che non so se è frutto della mia immaginazione o, al contrario, rappresenta un reale caso a rischio.
Circa due mesi fa ho iniziato una relazione con una ragazza laureata in Uraina ma residente a tutt'oggi nella mia città.
La ragazza, separata e con una figlia frequenta l'università nella mia città.
Purtroppo per incompatibilità caratteriali la nostra relazione è durata molto poco; ma quello che mi preoccupa maggiormanete è che, dopo aver avuto 3 rapporti non protetti, ho letto un articolo sul paese della ragazza.
Nonostante abbia -nele vita - sempre usato precauzioni, per volontà di "sensibilità al rapporto" non ho, come detto, usato il profilattico.
Ora, leggendo articoli vari sull'Ucraina, mi è saltato agli occhi un articolo ripreso da più giornali rispetto al tasso di sieropositività del paese che è il maggiore per casi di HIV in tutta europa, e addirittura 4 volte superiore all'Italia.
La domanda, forse è banale, ma chiedo gentilmente se consigliate un esame specifico ancorché abbia fatto esami completi del sangue (compreso HIV) circa 5 mesi fa.
Nella mia testa aleggiano due pensieri:
il primo è che h oavuto un normale rapporto con una donna che purtroppo si è concluso e il secondo è che ho commesso un'imprudenza.
Penso alla persona e non trovo nulla che mi possa far pensare a un qualcosa di "anomalo" nella sua vita, ma poi...i dubbi e l'ansia mi pervadono e non so davvero come comportarmi perchè affrontare un test per me è psicologicamente massacrante.
Grazie anticipatamente
vorrei sottoporre un caso che non so se è frutto della mia immaginazione o, al contrario, rappresenta un reale caso a rischio.
Circa due mesi fa ho iniziato una relazione con una ragazza laureata in Uraina ma residente a tutt'oggi nella mia città.
La ragazza, separata e con una figlia frequenta l'università nella mia città.
Purtroppo per incompatibilità caratteriali la nostra relazione è durata molto poco; ma quello che mi preoccupa maggiormanete è che, dopo aver avuto 3 rapporti non protetti, ho letto un articolo sul paese della ragazza.
Nonostante abbia -nele vita - sempre usato precauzioni, per volontà di "sensibilità al rapporto" non ho, come detto, usato il profilattico.
Ora, leggendo articoli vari sull'Ucraina, mi è saltato agli occhi un articolo ripreso da più giornali rispetto al tasso di sieropositività del paese che è il maggiore per casi di HIV in tutta europa, e addirittura 4 volte superiore all'Italia.
La domanda, forse è banale, ma chiedo gentilmente se consigliate un esame specifico ancorché abbia fatto esami completi del sangue (compreso HIV) circa 5 mesi fa.
Nella mia testa aleggiano due pensieri:
il primo è che h oavuto un normale rapporto con una donna che purtroppo si è concluso e il secondo è che ho commesso un'imprudenza.
Penso alla persona e non trovo nulla che mi possa far pensare a un qualcosa di "anomalo" nella sua vita, ma poi...i dubbi e l'ansia mi pervadono e non so davvero come comportarmi perchè affrontare un test per me è psicologicamente massacrante.
Grazie anticipatamente
[#1]
Gentile utente
Non si può parlare di sintomi HIV poiché al netto della sieroso versione, questi sono silenti in un paziente fino alla comparsa dell'AIDS.
In tal caso, potrei dirle di stare sereno, ma ciò non servirebbe a nulla ne' io potrei farlo con certezza.
Si affidi al venereologo (specialista delle MST) di sua fiducia e vedrà che in poco tempo chiuderà questa vicenda
Carissimi saluti
Non si può parlare di sintomi HIV poiché al netto della sieroso versione, questi sono silenti in un paziente fino alla comparsa dell'AIDS.
In tal caso, potrei dirle di stare sereno, ma ciò non servirebbe a nulla ne' io potrei farlo con certezza.
Si affidi al venereologo (specialista delle MST) di sua fiducia e vedrà che in poco tempo chiuderà questa vicenda
Carissimi saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Dottore buonasera e innanzitutto grazie per la cortese risposta.
So che probabilmente non mi sono spiegato correttamente; sinteticamente le riassumo quanto successo:
ho avuto circa 3 rapporti completi con una donna, madre, di circa 30 anni ucraina.
I rapporti sono avvenuti senza alcuna protezione e di sintomi particolari (se non un leggero ingrossamento di un linfonodo sul collo - tra l'altro già successo in passato) non ne ho avuti.
Il dubbio riguarda il tasso di sieropositività dell'Ucraina che, ho scoperto, essere più di quattro volte superiore all'Italia (e, sempre leggendo i rapporti ufficiali, i rapporti tra eterosessuali sono i più pericolosi).
Chiaro che la donna in questione, conosciuta per circa 5 mesi, non mi ha mai destato "sospetti particolari" anche perchè lei stessa avrebbe potuto averne su di me.
So che si tratta si percentuali che poco hanno conto nella casualità della vita; ma mi chiedo se sia corretto da parte mia avere "dubbi", "paure"...timori di aver potuto contrarre il virus in questione.
Forse sono solo mie fantasie e le statistiche lasciano il tempo che trovano....o forse no..
La ringrazio
So che probabilmente non mi sono spiegato correttamente; sinteticamente le riassumo quanto successo:
ho avuto circa 3 rapporti completi con una donna, madre, di circa 30 anni ucraina.
I rapporti sono avvenuti senza alcuna protezione e di sintomi particolari (se non un leggero ingrossamento di un linfonodo sul collo - tra l'altro già successo in passato) non ne ho avuti.
Il dubbio riguarda il tasso di sieropositività dell'Ucraina che, ho scoperto, essere più di quattro volte superiore all'Italia (e, sempre leggendo i rapporti ufficiali, i rapporti tra eterosessuali sono i più pericolosi).
Chiaro che la donna in questione, conosciuta per circa 5 mesi, non mi ha mai destato "sospetti particolari" anche perchè lei stessa avrebbe potuto averne su di me.
So che si tratta si percentuali che poco hanno conto nella casualità della vita; ma mi chiedo se sia corretto da parte mia avere "dubbi", "paure"...timori di aver potuto contrarre il virus in questione.
Forse sono solo mie fantasie e le statistiche lasciano il tempo che trovano....o forse no..
La ringrazio
[#3]
Gentilissimo
ho capito bene il suo messaggio:
ovviamente il fatto che i paesi dell'Est abbiano un alto tasso di MST è vero, così come la Sifilide sia stata reimportata in Italia dopo il crollo del muro; anche questo è un dato di fatto;
A Lei però sapere le percentuali non aiuterà molto: meglio farsi guidare nel SUO caso specifico verso una corretta diagnosi, non crede?
carissimi saluti
ho capito bene il suo messaggio:
ovviamente il fatto che i paesi dell'Est abbiano un alto tasso di MST è vero, così come la Sifilide sia stata reimportata in Italia dopo il crollo del muro; anche questo è un dato di fatto;
A Lei però sapere le percentuali non aiuterà molto: meglio farsi guidare nel SUO caso specifico verso una corretta diagnosi, non crede?
carissimi saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 17/07/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?