Vescicola alvo del glande
Egregi dottori,vorrei sottoporVi il mio problema.
Due anni or sono io e la mia compagna dopo un periodo di vacanza abbiamo accusato i sintomi della candida.qualche mese prima lei era stata operata di endometriosi.
Il medico di famiglia mi prescrisse diflucan 2 capsule da prendere a distanza di 7gg.
Da allora il pene non ne vuole piu sapere di smettere di bruciare,a periodi alterni.
Dopo la cura col diflucan esegui un tampone uretrale,completamente negativo.
Purtroppo forte di questo risultato ho lasciato incoscientemente “perdere” in attesa che la cosa si risolvesse da sola.
A marzo di quest'anno il bruciore si fece più insistente,e controllandomi il pene scoprì nell'alvo del glande una specie di “vescicoletta”,di colore rosso,del diametro di circa 1mm non dolorosa,ne prurigginosa,e che non rilasciava nulla.
Mi sono recato dunque di nuovo dal mio medico che mi ha prescritto una visita dal dermatologo.
Alla visita non mi ha saputo dire cosa era quella lesione,dicendomi che se volevo andare sul sicuro sarebbe meglio toglierla e farci un'esame istologico per fugare ogni dubbio.
Mi trovo anche che la regione anale e perianale erano arrossate.
Mi diede fermenti lattici,un detergente lenitivo specifico,una crema a base di ossido di zinco e una urinocultura.
Il lunedì seguente eseguì l'esame (positivo all'e.coli) ma il sabato mi recai in PS perché stavo male.
l'urologo che mi visitò disse cistoprostatite acuta curata con Levoxacin 500 2cp x 3gg e 1cp x 15.
dopo 10 gg dal termine della cura esegui nuovamente un tampone uretrale+urinocultura,tutto negativo.
Però ne il mio medico,ne il dermatologo,ne i 2 medici del PS,ne l'urologo mi hanno saputo dire cosa mai potrebbe essere questa lesione.
E il pene brucicchia,anche durante la minzione.ho l'asta del pene e la corona del glande costellata di granuli di fordyce.e oltre a questo non ho altri fastidi.
Conduco una vita sessuale normale,e la ragazza è sempre quella.
A giorni prenderò appuntamento per una visita urologica,dove mi faro togliere e analizzare questa lesione.
Descritta così sommariamente secondo Voi cosa potrebbe essere?
Grazie infinite
Due anni or sono io e la mia compagna dopo un periodo di vacanza abbiamo accusato i sintomi della candida.qualche mese prima lei era stata operata di endometriosi.
Il medico di famiglia mi prescrisse diflucan 2 capsule da prendere a distanza di 7gg.
Da allora il pene non ne vuole piu sapere di smettere di bruciare,a periodi alterni.
Dopo la cura col diflucan esegui un tampone uretrale,completamente negativo.
Purtroppo forte di questo risultato ho lasciato incoscientemente “perdere” in attesa che la cosa si risolvesse da sola.
A marzo di quest'anno il bruciore si fece più insistente,e controllandomi il pene scoprì nell'alvo del glande una specie di “vescicoletta”,di colore rosso,del diametro di circa 1mm non dolorosa,ne prurigginosa,e che non rilasciava nulla.
Mi sono recato dunque di nuovo dal mio medico che mi ha prescritto una visita dal dermatologo.
Alla visita non mi ha saputo dire cosa era quella lesione,dicendomi che se volevo andare sul sicuro sarebbe meglio toglierla e farci un'esame istologico per fugare ogni dubbio.
Mi trovo anche che la regione anale e perianale erano arrossate.
Mi diede fermenti lattici,un detergente lenitivo specifico,una crema a base di ossido di zinco e una urinocultura.
Il lunedì seguente eseguì l'esame (positivo all'e.coli) ma il sabato mi recai in PS perché stavo male.
l'urologo che mi visitò disse cistoprostatite acuta curata con Levoxacin 500 2cp x 3gg e 1cp x 15.
dopo 10 gg dal termine della cura esegui nuovamente un tampone uretrale+urinocultura,tutto negativo.
Però ne il mio medico,ne il dermatologo,ne i 2 medici del PS,ne l'urologo mi hanno saputo dire cosa mai potrebbe essere questa lesione.
E il pene brucicchia,anche durante la minzione.ho l'asta del pene e la corona del glande costellata di granuli di fordyce.e oltre a questo non ho altri fastidi.
Conduco una vita sessuale normale,e la ragazza è sempre quella.
A giorni prenderò appuntamento per una visita urologica,dove mi faro togliere e analizzare questa lesione.
Descritta così sommariamente secondo Voi cosa potrebbe essere?
Grazie infinite
[#1]
Ex utente
potrei pensarla così anchio,però è da marzo di quest'anno che è presente e non si è modificata.ho si dei puntini rossi sul glande ma il dermatologo da me interpellato mi ha detto che erano normali (da associarsi ai granuli di fordyce immagino).inoltre ben 2 tamponi uretrali con ricerca specifica di miceti hanno dato esito negativo.ricodo infine che la mia compagna non ha disturbi e usiamo la pillola come metodo contraccettivo.
Vi terro comunque al corrente,e se la cosa Vi può interessare vi spediro delle immagini di detta lesione.
vivi ringraziamenti
Vi terro comunque al corrente,e se la cosa Vi può interessare vi spediro delle immagini di detta lesione.
vivi ringraziamenti
[#2]
Si ipotizza anche una lesione di tipo granulomatoso quale reazione ai traumi o a corpi estranei. Oltre non si può azzardare senza vedere la lesione. Saluti
Dott. Amedeo GUAGNANO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Via Vieste, 8 - San Severo (FG)
tel. 3479011375
dott.guagnano@yahoo.it
[#4]
Ex utente
Buonasera.
Sono passati quasi due mesi,e nel mentre mi sono fatto togliere chirurgicamente questa maledetta lesione.
Si,maledetta,perchè all'esame istologico ha dato come esito condiloma accuminato,mandando in depressione la mia ragazza che lavorando nel campo sa benissimo a cosa lei potrebbe andare incontro.
Ora non so più come tranquillizzarla.
la mia domanda ora è:
qualche tempo fa sono venuto a conoscenza che è stato messo a punto(?) un vaccino per prevenire(o curare) questa malattia nelle donne.
E' vero?
L'urologo che mi ha operato non ha saputo darmi risposta,dunque chiedo il Vostro parere
Grazie infinite
Sono passati quasi due mesi,e nel mentre mi sono fatto togliere chirurgicamente questa maledetta lesione.
Si,maledetta,perchè all'esame istologico ha dato come esito condiloma accuminato,mandando in depressione la mia ragazza che lavorando nel campo sa benissimo a cosa lei potrebbe andare incontro.
Ora non so più come tranquillizzarla.
la mia domanda ora è:
qualche tempo fa sono venuto a conoscenza che è stato messo a punto(?) un vaccino per prevenire(o curare) questa malattia nelle donne.
E' vero?
L'urologo che mi ha operato non ha saputo darmi risposta,dunque chiedo il Vostro parere
Grazie infinite
[#5]
effettivamente è stato messo a punto un vaccino per HPV che tra poco sarà offerto a tutte le ragazzine intorno ai 12 anni. solo che come tutti i vaccini funziona se non si è stati ancora infettati. non credo che possa essere utile in una donna già contagiata.comunque non ho informazioni certe sul vaccino dal momento che non è ancora in commercio...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.9k visite dal 12/09/2005.
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