Unghie dei piedi bianchi
Buonasera,
Vi contatto perché é da un annetto che alcune unghie dei miei piedi sono bianche, si sfaldano ai lati e hanno del materiale corneo sotto che non le fa crescere bene.
Ho fatto una cura con un anti micetico sotto forma di smalto - trosyl- ma non ho ottenuto alcun effetto benefico.
Le unghie non sono gialle o marroni, ma Bianche e
Ho fatto gli esami del sangue e gli unici valori negativi sono i trigliceridi che erano 1770 e poi scesi a 370.
Ho 26 anni, uomo, e in buona salute tutto sommato ;)
Potete darmi qualche indicaziome?
Vi contatto perché é da un annetto che alcune unghie dei miei piedi sono bianche, si sfaldano ai lati e hanno del materiale corneo sotto che non le fa crescere bene.
Ho fatto una cura con un anti micetico sotto forma di smalto - trosyl- ma non ho ottenuto alcun effetto benefico.
Le unghie non sono gialle o marroni, ma Bianche e
Ho fatto gli esami del sangue e gli unici valori negativi sono i trigliceridi che erano 1770 e poi scesi a 370.
Ho 26 anni, uomo, e in buona salute tutto sommato ;)
Potete darmi qualche indicaziome?
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Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84
Gentile Utente,
la patologia ungueale è piuttosto ricca e complessa. Purtroppo quasi sempre dai non addetti ai lavori le distrofie ungueali vengono immediatamente correlate all'onicomicosi e trattate in maniera inappropriata. Per prima cosa è necessaria una diagnosi, e questa solo il dermatologo la può esprimere. Solo per fare un esempio talora le alterazioni della psoriasi ungueale emulano l'onicomicosi ed apparentemente i due quadri sono simili. Una volta che lo specialista abbia accertato si tratti di una onicomicosi, vuoi con il solo esame clinico o con esami colturali e diretti, questa andrebbe trattata con antimicotici per via sistemica, quali l'itraconazolo o la terbinafina per citare i più utilizzati. Di solito questi trattamenti durano alcuni mesi e vengono interrotti quando si sia accertata la guarigione micologica. I prodotti ad uso topico possono essere utili come complemento, agendo sinergicamente al trattamento sistemico, ma da soli non sono in grado il più delle volte di risolvere il problema.
Cordiali saluti
la patologia ungueale è piuttosto ricca e complessa. Purtroppo quasi sempre dai non addetti ai lavori le distrofie ungueali vengono immediatamente correlate all'onicomicosi e trattate in maniera inappropriata. Per prima cosa è necessaria una diagnosi, e questa solo il dermatologo la può esprimere. Solo per fare un esempio talora le alterazioni della psoriasi ungueale emulano l'onicomicosi ed apparentemente i due quadri sono simili. Una volta che lo specialista abbia accertato si tratti di una onicomicosi, vuoi con il solo esame clinico o con esami colturali e diretti, questa andrebbe trattata con antimicotici per via sistemica, quali l'itraconazolo o la terbinafina per citare i più utilizzati. Di solito questi trattamenti durano alcuni mesi e vengono interrotti quando si sia accertata la guarigione micologica. I prodotti ad uso topico possono essere utili come complemento, agendo sinergicamente al trattamento sistemico, ma da soli non sono in grado il più delle volte di risolvere il problema.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 17/06/2013.
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