Telogen effluvium cronico
Salve.
Da circa 2 anni soffro di crisi d'ansia (per le quali sono in cura presso uno psicoterapeuta.)
Da circa 5-6 mesi ho notato un'importante perdita dei capelli, e soltanto ultimamente (ammetto l'errore) mi sono recato da un dermatologo che, dopo aver preso in considerazione la situazione di forte stress emotivo degli ultimi anni e aver visionato le mie analisi (tutte negative per fortuna), mi ha diagnosticato un telogen effluvium cronico.
Volevo sapere:
Ho letto online che in genere il telogen effluvium acuto si risolve nell'arco di 3 mesi, dopo i quali la situazione del capello ritorna alla normalita'. Non sono riuscito a farmi un'idea pero' per quanto riguarda il telogen effluvium cronico; è anch'esso reversibile ? Eliminando le cause che sembrano averlo scatenato (e quindi l'ansia) torneranno i miei capelli come prima che inizassero a diradarsi ?
In sostanza l. effluvio telogen acuto è pienamente reversibile, e quello cronico ?
SO che queste sono cose che dovro' chiedere al mio dermatologo (e lo faro' senz'altro) ma dati i lunghi tempi di attesa delle ASL (il prossimo appuntamento è fissato tra 40 giorni) vorrei essere sciolto un dubbio che ultimamente non fa che aumentare ulteriormente il mio stato d'ansia (e capirete che finisce per essere un circolo vizioso).
Spero di essere stato chiaro, grazie :)
Da circa 2 anni soffro di crisi d'ansia (per le quali sono in cura presso uno psicoterapeuta.)
Da circa 5-6 mesi ho notato un'importante perdita dei capelli, e soltanto ultimamente (ammetto l'errore) mi sono recato da un dermatologo che, dopo aver preso in considerazione la situazione di forte stress emotivo degli ultimi anni e aver visionato le mie analisi (tutte negative per fortuna), mi ha diagnosticato un telogen effluvium cronico.
Volevo sapere:
Ho letto online che in genere il telogen effluvium acuto si risolve nell'arco di 3 mesi, dopo i quali la situazione del capello ritorna alla normalita'. Non sono riuscito a farmi un'idea pero' per quanto riguarda il telogen effluvium cronico; è anch'esso reversibile ? Eliminando le cause che sembrano averlo scatenato (e quindi l'ansia) torneranno i miei capelli come prima che inizassero a diradarsi ?
In sostanza l. effluvio telogen acuto è pienamente reversibile, e quello cronico ?
SO che queste sono cose che dovro' chiedere al mio dermatologo (e lo faro' senz'altro) ma dati i lunghi tempi di attesa delle ASL (il prossimo appuntamento è fissato tra 40 giorni) vorrei essere sciolto un dubbio che ultimamente non fa che aumentare ulteriormente il mio stato d'ansia (e capirete che finisce per essere un circolo vizioso).
Spero di essere stato chiaro, grazie :)
[#1]
Gentile utente,
il telogen effluvium cronico può essere determinato dalle seguenti cause: malattie sistemiche croniche (infettive metaboliche o neoplasiche) ,distiroidismi, donazioni di sangue frequenti, malattie psichiche, uso cronico di farmaci (retinoidi, interferon, allopurinolo, anticonvulsivanti, antitiroidei, betabloccanti, eparina, litio,dicumarolici, vitamina A, certi contraccettivi).
E' più frequente nelle donne, quindi nell'uomo va esclusa un'alopecia androgenetica.
Normalmente eliminata la causa, quando possibile, è reversibile, ma i tempi sono sempre piuttosto lunghi non prima di tre mesi dalla eliminazione dell'agente responsabile e ciò perchè legato al ciclo di crescita del capello.
Ovviamente, come da lei notato, il circolo vizioso che ha creato non gioca a suo favore.
Nell'attesa del prossimo controllo dermatologico parli di questo problema anche con il suo psicoterapeuta, in questo modo affronterà meglio questo problema che capisco molto importante per la sua giovane età.
Sia fiducioso
Un saluto
il telogen effluvium cronico può essere determinato dalle seguenti cause: malattie sistemiche croniche (infettive metaboliche o neoplasiche) ,distiroidismi, donazioni di sangue frequenti, malattie psichiche, uso cronico di farmaci (retinoidi, interferon, allopurinolo, anticonvulsivanti, antitiroidei, betabloccanti, eparina, litio,dicumarolici, vitamina A, certi contraccettivi).
E' più frequente nelle donne, quindi nell'uomo va esclusa un'alopecia androgenetica.
Normalmente eliminata la causa, quando possibile, è reversibile, ma i tempi sono sempre piuttosto lunghi non prima di tre mesi dalla eliminazione dell'agente responsabile e ciò perchè legato al ciclo di crescita del capello.
Ovviamente, come da lei notato, il circolo vizioso che ha creato non gioca a suo favore.
Nell'attesa del prossimo controllo dermatologico parli di questo problema anche con il suo psicoterapeuta, in questo modo affronterà meglio questo problema che capisco molto importante per la sua giovane età.
Sia fiducioso
Un saluto
Dott.ssa Serena Mazzieri
[#2]
Sicuramente , la visita che andrà a produrre (quella dermatologica) sarà in grado di impostare da subito una terapia di attacco, la quale a mio avviso va sempre ben attuata: l'associazione con lo psichiatra in questo contesto è fondamentale, poichè la liberazione di alcuni neuromediatori dello stress (tipicamente e continuamente secreti negli stati più avanzati di natura psico-indotta) è una delle cause determinanti l'automantenimento della situazione diagnosticatale.
la diagnosi differenziale a mio avviso, non deve essere posta con l'alopecia androgenetica (la calvizie comune) la quale non causa una situazione cronica del genere, ma da un'altra patologia chiamata Aloecia Areata Incognita (che non è la stessa situazione della più famosa e famigerata alopecia areata forma classica)
ne parli quindi con il suo dermatologo.
cari saluti
la diagnosi differenziale a mio avviso, non deve essere posta con l'alopecia androgenetica (la calvizie comune) la quale non causa una situazione cronica del genere, ma da un'altra patologia chiamata Aloecia Areata Incognita (che non è la stessa situazione della più famosa e famigerata alopecia areata forma classica)
ne parli quindi con il suo dermatologo.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Utente
Ringrazio i medici per la pronta risposta.
Tuttavia non credo di aver capito il senso (e mi scuso) dell'affermazione della Dr.ssa Serena Mazzieri: "eliminata la causa, quando possibile è reversibile"...quel "quando possibile" si riferisce alla difficolta' di eliminare la causa in un contesto del genere, il che quando avviene, riporta comunque la normale ricrescita, oppure sta a significare che (anche se si guarisce) c'è la possibilita' che la capigliatura rimanga diradata ?
Mi scuso se premo su questo aspetto, potendo risultare ossessivo, ma ripeto che ci terrei ad avere un quadro della situazione il piu' chiaro possibile, in modo da evitare di finire nel loop vizioso...
ringrazio comunque ancora i medici di questo forum, sempre pronti e gentilissimi.
Tuttavia non credo di aver capito il senso (e mi scuso) dell'affermazione della Dr.ssa Serena Mazzieri: "eliminata la causa, quando possibile è reversibile"...quel "quando possibile" si riferisce alla difficolta' di eliminare la causa in un contesto del genere, il che quando avviene, riporta comunque la normale ricrescita, oppure sta a significare che (anche se si guarisce) c'è la possibilita' che la capigliatura rimanga diradata ?
Mi scuso se premo su questo aspetto, potendo risultare ossessivo, ma ripeto che ci terrei ad avere un quadro della situazione il piu' chiaro possibile, in modo da evitare di finire nel loop vizioso...
ringrazio comunque ancora i medici di questo forum, sempre pronti e gentilissimi.
[#4]
A volte non è possibile rimuovere la causa perchè il telogen effluvium cronico può essere determinato come le ho scritto da patologie quali neoplasie, infezioni o dismetabolismi che non sempre è possibile correggere. Naturalmente non è il suo caso.
Un saluto
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 18.5k visite dal 24/05/2008.
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