Bruciore e leggero dolore su tatuaggio
Buonasera,
il due di aprile sono andata a fare il mio secondo tatuaggio al piede (il primo l'ho fatto nove anni fa alla caviglia senza nessun problema usando solo l'inchiostro nero). Il secondo aveva qualche sfumatura di bianco, che da subito mi ha dato piccoli problemini (non si è fissato e per molto al posto del bianco alcune zone sono diventate leggermente rosse).
Ho perso oggi tutte le crosticine e a vederlo sembra non avere nessun problema ed è perfetto.
Da subito, però, ho avuto qualche difficoltà con l'uso dei calzini e delle scarpe in quanto, dovendole tenere tutto il giorno per motivi di lavoro, mi provocava dolore e bruciore, così sono passata ai sandali.
Due settimane fa ho rimesso per mezza giornata le scarpe chiuse e il giorno dopo una piccola parte del tatuaggio si presentava con dei brufoletti rossi, che ora sono diventati puntini piccolissimi.
Il problema ora è che comunque non riesco a tenere le scarpe e le calze addosso in quanto mi provocano bruciore, inoltre durante la giornata sento delle fitte e il tatuaggio continua a provocare bruciore anche con i sandali (non è' un dolore fortissimo). Sto un pochino meglio se rimango scalza a casa e tranquilla. Sto continuando a mettere la crema (bepanthenol) come mi ha consigliato il tatuatore, solo che ogni volta che tocco il tatuaggio lo sento bruciare e leggermente indolenzito. Un ultima cosa: sul collo del piede (dove ha fatto più male farlo), ma comunque ad un cm dal tattoo,sono rimaste due piccole macchioline rosse che mi ero procurata grattandomi nel periodo in cui faceva prurito e la pelle e leggerissimamente gonfia e verdognola (come se prendi una botta forte). Potrebbe essere una forma di allergia al nichel contenuto nel bianco (visto che se metto orecchini, collane etc con nichel faccio infezione o la pelle mi resta tutta nera? Potrebbe essere legato al fatto che soffro di cellulite e ho ritenzione idrica e quindi il derma infiammato provoca questo? Cosa potrei fare? è ancora presto per preoccuparsi in quanto il derma ci mette qualche mese a guarire del tutto, per cui se fosse stato qualcosa di serio dopo più settimane si sarebbe fatto sentire maggiormente, ma prima o poi passa? sarebbe meglio che mi rivolgessi ad un dermatologo per una visita? Chiedo a voi un gentilissimo consiglio perchè sono veramente preoccupata anche se tutti mi dicono che il tatuaggio è perfetto e di smetterla di mettere la crema. Grazie di cuore a chi vorrà rispondermi.
il due di aprile sono andata a fare il mio secondo tatuaggio al piede (il primo l'ho fatto nove anni fa alla caviglia senza nessun problema usando solo l'inchiostro nero). Il secondo aveva qualche sfumatura di bianco, che da subito mi ha dato piccoli problemini (non si è fissato e per molto al posto del bianco alcune zone sono diventate leggermente rosse).
Ho perso oggi tutte le crosticine e a vederlo sembra non avere nessun problema ed è perfetto.
Da subito, però, ho avuto qualche difficoltà con l'uso dei calzini e delle scarpe in quanto, dovendole tenere tutto il giorno per motivi di lavoro, mi provocava dolore e bruciore, così sono passata ai sandali.
Due settimane fa ho rimesso per mezza giornata le scarpe chiuse e il giorno dopo una piccola parte del tatuaggio si presentava con dei brufoletti rossi, che ora sono diventati puntini piccolissimi.
Il problema ora è che comunque non riesco a tenere le scarpe e le calze addosso in quanto mi provocano bruciore, inoltre durante la giornata sento delle fitte e il tatuaggio continua a provocare bruciore anche con i sandali (non è' un dolore fortissimo). Sto un pochino meglio se rimango scalza a casa e tranquilla. Sto continuando a mettere la crema (bepanthenol) come mi ha consigliato il tatuatore, solo che ogni volta che tocco il tatuaggio lo sento bruciare e leggermente indolenzito. Un ultima cosa: sul collo del piede (dove ha fatto più male farlo), ma comunque ad un cm dal tattoo,sono rimaste due piccole macchioline rosse che mi ero procurata grattandomi nel periodo in cui faceva prurito e la pelle e leggerissimamente gonfia e verdognola (come se prendi una botta forte). Potrebbe essere una forma di allergia al nichel contenuto nel bianco (visto che se metto orecchini, collane etc con nichel faccio infezione o la pelle mi resta tutta nera? Potrebbe essere legato al fatto che soffro di cellulite e ho ritenzione idrica e quindi il derma infiammato provoca questo? Cosa potrei fare? è ancora presto per preoccuparsi in quanto il derma ci mette qualche mese a guarire del tutto, per cui se fosse stato qualcosa di serio dopo più settimane si sarebbe fatto sentire maggiormente, ma prima o poi passa? sarebbe meglio che mi rivolgessi ad un dermatologo per una visita? Chiedo a voi un gentilissimo consiglio perchè sono veramente preoccupata anche se tutti mi dicono che il tatuaggio è perfetto e di smetterla di mettere la crema. Grazie di cuore a chi vorrà rispondermi.
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Gent.le pz
Non si può naturalmente escludere una reazione allergica a sostanze contenute nei pigmenti. Andrebbe valutato.
Se continua utile la visita dermatologica.
Cordialità
Non si può naturalmente escludere una reazione allergica a sostanze contenute nei pigmenti. Andrebbe valutato.
Se continua utile la visita dermatologica.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 35k visite dal 05/05/2013.
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