Recentemente sono andato dal medico di famiglia per chiedere cosa si potesse fare

Buongiorno,
sono un ragazzo che non ha ancora avuto rapporti sessuali. Ho sempre avuto la fimosi serrata, nel senso che non sono mai riuscito a tirare giù la pelle nè da rilassato nè in erezione. Volendo cambiare questa situazione, recentemente sono andato dal medico di famiglia per chiedere cosa si potesse fare. Mi ha dato un olio lubrificante (Vea Spray) per provare a vedere se riuscivo da solo senza fare la circoncisione. Dopo un po' di tentativi e di dolore sono riuscito sia in stato rilassato che in erezione (anche se, quando va in erezione, non si "scappella" da solo ma solamente manualmente). Ho rimosso a fatica lo smegma che non avevo mai tolto prima e fin lì tutto normale. Qualche giorno dopo aver pulito tutto, ho iniziato ad avere un prurito molto forte al glande, cosa che non avevo mai avuto prima e ho anche notato che lo stesso glande aveva una colorazione a chiazze violacee ed era un po' più gonfio del normale in alcune zone. Inoltre la corona del glande è viola nella metà della circonferenza superiore. Cercando su internet ho visto questa immagine che corrisponde in pieno al mio caso, quindi sembrerebbe una balanite lichenoide. Senza più chiedere al medico, ho preso lo spray Canesten e me lo sono spruzzato, ma bruciava così forte che non l'ho più messo, e ho comprato così la crema gyno canesten (sul sito della canesten c'è scritto che va bene per il glande quando c'è un'infezione). Quella non bruciava e così l'ho messa 3 volte al giorno per 10 giorni: il prurito è completamente scomparso e il colorito è migliorato, a parte le zone scure, che sembrano quasi tumefatte, mentre la corona del glande è rimasta viola. Dopo qualche giorno dalla fine del trattamento è ripreso il prurito e si sono formati dei "filamenti" biancastri sul glande che vanno via a fatica. Mi sono dimenticato di dire che prima del trattamento con la crema avevo male a toccare la zona, dopo il trattamento avevo molta meno sensibilità, mentre adesso fa di nuovo male a toccarlo con le mani o la carta igienica. Che cosa posso fare adesso? Continuo a mettere quella crema lì? Vado di nuovo dal dottore di famiglia o direttamente dal dermatologo/venereologo?

Un altro problema è che quando il pene è in erezione e lo scappello manualmente, la pelle scende sotto la corona del glande e non c'è più verso di farla muovere e sento male al frenulo che mi sembra tiri troppo (il pene eretto ha una forte curvatura a "banana" che punta verso il basso). Che si può fare per questo? Ho sentito parlare di frenulectomia...


Ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente

A prescindere da possibili balanopostiti (veda www.balanopostite.it per approfondimenti personali) direi che in virtù della sua alterazione anatomo-funzionale lei deve far visionare tutto dal dermatologo-venereologo.

Lo faccia senza indugi!

Cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta!
Adesso ho messo un po' di crema Prep e il prurito mi è passato. Ho notato che il prurito questa volta più che altro ce l'avevo sulla pelle che ricopre il glande e non sul glande, magari la crema che ho messo prima (Gyno canesten) ha seccato la pelle e quei filamenti biancastri non erano altro che pelle secca che si staccava...

Il fatto che la corona del glande sia viola a cosa è dovuto?

La curvatura può essere dovuta ad un frenulo troppo corto?


La ringrazio.
Cordiali saluti
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