Rimozione tatuaggio colorato
Buongiorno,
sto pensando di eliminare un tatuaggio anche se i dubbi sono tanti, legati soprattutto alla riuscita delle sedute.
Mi sono informata molto su internet e ho trovato pareri discordanti sull'eliminazione di un tatoo colorato. Molti ritengono che sia possibile utilizzando il laser giusto...il problema ora è capire qual è il laser più adatto ad eliminare il mio tatuaggio?
In zona ho trovato 2 centri che utilizzano il laser q-swiched, ma di diverso modello:
- med lite conbio nd yag
- alessandrite a 755nm
potreste chiarirmi le ideee per rivolgermi poi allo specialista che potrebbe risolvere meglio il mio problema?
premetto che si tratta di un tatuaggio abbastanza grande e colorato (prevalgono il verde chiaro e il rosso).
Ringrazio anticipatamente.
sto pensando di eliminare un tatuaggio anche se i dubbi sono tanti, legati soprattutto alla riuscita delle sedute.
Mi sono informata molto su internet e ho trovato pareri discordanti sull'eliminazione di un tatoo colorato. Molti ritengono che sia possibile utilizzando il laser giusto...il problema ora è capire qual è il laser più adatto ad eliminare il mio tatuaggio?
In zona ho trovato 2 centri che utilizzano il laser q-swiched, ma di diverso modello:
- med lite conbio nd yag
- alessandrite a 755nm
potreste chiarirmi le ideee per rivolgermi poi allo specialista che potrebbe risolvere meglio il mio problema?
premetto che si tratta di un tatuaggio abbastanza grande e colorato (prevalgono il verde chiaro e il rosso).
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
Le due variabili principali al fine di un successo del trattamento sono due: possedere un buon apparecchio della categoria "q switched" ed essere trattati da personale medico con esperienza, preferirei dermatologo o chirurgo plastico.
I colori che riescono meglio ad essere eliminati sono:
- il nero con la lunghezza d'onda 1064 nm o 755 nm
- il rosso con la lunghezza d'onda 532 nm
- Il verde è difficile e richiede molte sedute con l'alessandrite 755 nm o - meglio - con il ruby laser a 694 o 650 nm
- l'azzurro è difficilissimo e risponde prevalentemente alla lunghezza d'onda di 585 nm che viene prodotta da alcuni laser tramite un manipolo accessorio
- il giallo non risponde o risponde molto poco
- il bianco non si elimina
E' molto difficile trovare uno studio che abbia tutti questi laser e, comunque, il trattamento dei tatuaggi colorati in modo variegato richiede molte sedute (almeno due inverni di lavoro) e tanta pazienza.
In bocca al lupo !
Le due variabili principali al fine di un successo del trattamento sono due: possedere un buon apparecchio della categoria "q switched" ed essere trattati da personale medico con esperienza, preferirei dermatologo o chirurgo plastico.
I colori che riescono meglio ad essere eliminati sono:
- il nero con la lunghezza d'onda 1064 nm o 755 nm
- il rosso con la lunghezza d'onda 532 nm
- Il verde è difficile e richiede molte sedute con l'alessandrite 755 nm o - meglio - con il ruby laser a 694 o 650 nm
- l'azzurro è difficilissimo e risponde prevalentemente alla lunghezza d'onda di 585 nm che viene prodotta da alcuni laser tramite un manipolo accessorio
- il giallo non risponde o risponde molto poco
- il bianco non si elimina
E' molto difficile trovare uno studio che abbia tutti questi laser e, comunque, il trattamento dei tatuaggi colorati in modo variegato richiede molte sedute (almeno due inverni di lavoro) e tanta pazienza.
In bocca al lupo !
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
Utente
La ringrazio molto per il tempo dedicatomi.
Ma è vero che è impossibile eliminare totalmente un tatuaggio colorato o serve solo avere tanta pazienza e sottoporsi a molte sedute?
Io tra l'altro ho la carnagione scura e mi spaventa il potermi ritrovare delle chiazze chiare sul braccio.
Un ultima domanda...ho letto che per chi ha la carnagione scura è preferibile usare un laser con lunghezza d'onda 1064 nm è vero? E sa anche dirmi quale lunghezza d'onda ha il laser med lite conbio nd yag?
Scusi le tante domande ma prima di procedere avrei bisogno di avere le idee chiare.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
Ma è vero che è impossibile eliminare totalmente un tatuaggio colorato o serve solo avere tanta pazienza e sottoporsi a molte sedute?
Io tra l'altro ho la carnagione scura e mi spaventa il potermi ritrovare delle chiazze chiare sul braccio.
Un ultima domanda...ho letto che per chi ha la carnagione scura è preferibile usare un laser con lunghezza d'onda 1064 nm è vero? E sa anche dirmi quale lunghezza d'onda ha il laser med lite conbio nd yag?
Scusi le tante domande ma prima di procedere avrei bisogno di avere le idee chiare.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
[#3]
1) Come le dicevo dipende dai colori (il giallo ed il bianco non vanno via) dipende dagli inchiostri utilizzati (sono migliaia differenti tra loro) dipende da quanto inchiostro è stato iniettato, dipende dall'età del tatuaggio (più il tatuaggio è vecchio e meglio viene via). Non è possibile fare previsioni, ma è un dato certo - come le dicevo - è che occorrono molte sedute e tantissima pazienza.
2) Le chiazze bianche sono dovute ad una momentanea perdita di pigmento melanico. In tali casi occorrono alcuni anni prima che la pigmentazione torni a posto: se si utilizza il rubino la probabilità di ipopigmentazioni permanenti è maggiore.
3) E' vero che la carnagione scura predilige l'utilizzo della lunghezza d'onda di 1064 nm ma è anche vero che il 1064 fa solo il nero ed il blu scuro. Quindi se vuole togliere il verde deve usare altre lunghezze d'onda
4) Hoya Conbio ha tre modelli, dipende quello che verrà utilizzato:
--- modello C3: ha lunghezza d'onda di 532 nm e di 1064 nm quindi fa il rosso ed il nero o blu scuro
--- modello C6 e Revlite: hanno sempre lunghezza d'onda 532 e 1064 ma possono essere dotati di due manipoli aggiuntivi un 650 ruby (fa il verde) un 585 (fa l'azzurro).
Questi manipoli aggiuntivi possono funzionare bene ma sono lenti nello sparare la luce, quindi se ha un'area verde molto estesa il trattamento richiederà molto tempo.
Per i colori intermedi si devono fare dei tentativi, spesso sono una miscela di due inchiostri quindi si fanno passaggi con diverse lunghezze d'onda in tempi successivi.
Cordiali saluti
2) Le chiazze bianche sono dovute ad una momentanea perdita di pigmento melanico. In tali casi occorrono alcuni anni prima che la pigmentazione torni a posto: se si utilizza il rubino la probabilità di ipopigmentazioni permanenti è maggiore.
3) E' vero che la carnagione scura predilige l'utilizzo della lunghezza d'onda di 1064 nm ma è anche vero che il 1064 fa solo il nero ed il blu scuro. Quindi se vuole togliere il verde deve usare altre lunghezze d'onda
4) Hoya Conbio ha tre modelli, dipende quello che verrà utilizzato:
--- modello C3: ha lunghezza d'onda di 532 nm e di 1064 nm quindi fa il rosso ed il nero o blu scuro
--- modello C6 e Revlite: hanno sempre lunghezza d'onda 532 e 1064 ma possono essere dotati di due manipoli aggiuntivi un 650 ruby (fa il verde) un 585 (fa l'azzurro).
Questi manipoli aggiuntivi possono funzionare bene ma sono lenti nello sparare la luce, quindi se ha un'area verde molto estesa il trattamento richiederà molto tempo.
Per i colori intermedi si devono fare dei tentativi, spesso sono una miscela di due inchiostri quindi si fanno passaggi con diverse lunghezze d'onda in tempi successivi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.4k visite dal 14/04/2013.
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