Eritema solare/nicotinamide?
Da alcuni anni appena mi espongo al sole per alcuni minuti,non necessariamente per abbronzarmi, mi riempo di bolle pruriginose che dopo essersi asciugate lasciano una cicatrice bianca. La mia dermatologa aveva ipotizzato un eritema polimorfo solare, ma il fotopatch test è risultato negativo. Ho preso integratori vitaminici,antistaminici ecc. tuttavia il problema persiste e sono costretta a utilizzare continuamente creme protettive a fattore alto, il che piuttosto scomodo.. L'ultima visita mi è stata data nicotinamide che ho iniziato a prendere, nella dose di una pastiglia da 250 mg giorno, intorno a Pasqua,cioè con un po' di anticipo rispetto alle esposizioni al sole.
Inanzitutto volevo chiedere se può finalmente essere il rimedio efficace...
Poi ho notato che da quando prendo queste pastiglie mi si spezzano i capelli e si sfaldano le unghie (cioè da piuttosto dure, quali sono normalmente, sono fragilissime e si staccano a strati...)
Può essere dovuto a questa vitamina? o dipende da carenza di qualche minerale o ...?
Grazie mille!
Inanzitutto volevo chiedere se può finalmente essere il rimedio efficace...
Poi ho notato che da quando prendo queste pastiglie mi si spezzano i capelli e si sfaldano le unghie (cioè da piuttosto dure, quali sono normalmente, sono fragilissime e si staccano a strati...)
Può essere dovuto a questa vitamina? o dipende da carenza di qualche minerale o ...?
Grazie mille!
[#1]
Gentile utente,
La sua ipotesi diagnostica "eritema polimorfo solare" mi pone alcuni dubbi:
esistono diverse affezioni cutanee portanti più o meno un nome simile: situazioni del tutto dissimili fra loro:
Solo un esempio: una "Lucite polimorfa solare" rispetto ad un o ad una "Orticaria solare" "eritema solare", sono tre situazioni mediate dai raggi del Sole, ma del tutto dissimili fra loro:
La prima è una reazione cellulo mediata ritardata, di natura a volte pseudolinfomatosa; la seconda è una vera e propria allergia di I tipo (questa si evincibile con una metodica diagnostica denominata PHOTO-TEST) e la terza è una ustione di I grado.
La dicitura "eritema polimorfo solare" deve essere migliorata dal PHOTO-TEST (o FOTO-TEST) più che dal PHOTO-PATCH
pertanto, non comprendendo il perchè di un PHOTO-PATCH Test che serve a vedere le FOTO-ALLERGIE (ovvero sostanza che assieme alla luce del sole possono recare allergie di natura ritardata) le indico il controllo dermatologico da effettuarsi preferibilmente nella stessa sede, per seguire l'iter diagnostico, ben sapendo che la nicotinamide (o vitamina PP: Pellagra preventing) più che male, direi che fa bene alla salute, al peggio non fa nulla, ma non crea certo onico o trico patie, di norma.
cari saluti
La sua ipotesi diagnostica "eritema polimorfo solare" mi pone alcuni dubbi:
esistono diverse affezioni cutanee portanti più o meno un nome simile: situazioni del tutto dissimili fra loro:
Solo un esempio: una "Lucite polimorfa solare" rispetto ad un o ad una "Orticaria solare" "eritema solare", sono tre situazioni mediate dai raggi del Sole, ma del tutto dissimili fra loro:
La prima è una reazione cellulo mediata ritardata, di natura a volte pseudolinfomatosa; la seconda è una vera e propria allergia di I tipo (questa si evincibile con una metodica diagnostica denominata PHOTO-TEST) e la terza è una ustione di I grado.
La dicitura "eritema polimorfo solare" deve essere migliorata dal PHOTO-TEST (o FOTO-TEST) più che dal PHOTO-PATCH
pertanto, non comprendendo il perchè di un PHOTO-PATCH Test che serve a vedere le FOTO-ALLERGIE (ovvero sostanza che assieme alla luce del sole possono recare allergie di natura ritardata) le indico il controllo dermatologico da effettuarsi preferibilmente nella stessa sede, per seguire l'iter diagnostico, ben sapendo che la nicotinamide (o vitamina PP: Pellagra preventing) più che male, direi che fa bene alla salute, al peggio non fa nulla, ma non crea certo onico o trico patie, di norma.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
In aggiunta alle chiare parole del Collega Laino direi che un reinquadramento dermatologico, anche in base alla sopraggiunta problematica riguardante gli annessi cutanei, sia d'uopo.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 16.5k visite dal 01/05/2008.
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