Arrossamento e bruciore perianale
Gentili medici, vorrei esporvi il mio problema.
Da circa 5 mesi soffro di un arrossamento nella zona perianale, che parte dall'ano fino ad arrivare all'inizio dei testicoli. Non ci sono altri segni particolari, nè screpolatura nè desquamazione, solo questo arrossamento che ogni tanto mi porta bruciore-prurito ma in maniera non forte. Il medico di famiglia circa 2 mesi fa mi aveva detto che si trattava di un fungo, quindi mi ha prescritto una crema antimicotica con cortisone, che ho passato sulla zona come indicato per circa 15-20 giorni. Non ci sono stati risultati sostanziali, il bruciore spariva e l'arrossamento era diminuito, ma al termine del trattamento il problema c'era sempre. Inoltre il medico mi ha anche detto di passare una crema con ossido di zinco in caso di bruciore acuto, tipo crema per neonati, per alleviare il bruciore e l'irritazione. All'inizio di febbraio ho deciso di provare 1 pomata che avevo in casa che usavo per un'allergia alle mani (idrocortisone 17 - butirrato), con la quale ho avuto un notevole miglioramento e l'assenza del problema per circa 2-3 settimane.
Da 5-7 giorni l'arrossamento è tornato, e questa pomata non mi sembra più efficace.
Premetto che da quando è sorto il problema ho rasato 2-3 volte la zona per evitare la sudorazione e passare meglio creme e pomate. Mi lavo con detergenti neutri, no sapone.
Infine, nei periodi di forte arrossamento, ho una leggera secchezza alla pelle dell'asta del pene, che raramente si screpola, ma solo in quella zona. Non mi provoca dolore o bruciore.
Inoltre voglio farvi presente che:
- 2 anni fa sono stato operato di cisti pilonidale, quindi sto molto attento alla mia igiene intima, e depilo ogni 2 mesi circa la zona del coccige.
- A causa di un'allergia alle mani, l'anno scorso ho fatto delle prove allergiche (patch test se non sbaglio) dove sono risultato allergico al balsamo del perù (comunemente cinnamolo/cinnamal), sostanza che evito quando acquisto saponi bagnoschiuma, deodoranti, ecc...
- Non ho una situazione sessuale attiva con la mia ragazza e non ho mai avuto rapporti non protetti.
- Mi masturbo mediamente 1 volta al giorno, in questo periodo.
Chiedo cortesemente un vostro parere, anche se so bene che una visita dermatologica sarebbe l'ideale.
Da circa 5 mesi soffro di un arrossamento nella zona perianale, che parte dall'ano fino ad arrivare all'inizio dei testicoli. Non ci sono altri segni particolari, nè screpolatura nè desquamazione, solo questo arrossamento che ogni tanto mi porta bruciore-prurito ma in maniera non forte. Il medico di famiglia circa 2 mesi fa mi aveva detto che si trattava di un fungo, quindi mi ha prescritto una crema antimicotica con cortisone, che ho passato sulla zona come indicato per circa 15-20 giorni. Non ci sono stati risultati sostanziali, il bruciore spariva e l'arrossamento era diminuito, ma al termine del trattamento il problema c'era sempre. Inoltre il medico mi ha anche detto di passare una crema con ossido di zinco in caso di bruciore acuto, tipo crema per neonati, per alleviare il bruciore e l'irritazione. All'inizio di febbraio ho deciso di provare 1 pomata che avevo in casa che usavo per un'allergia alle mani (idrocortisone 17 - butirrato), con la quale ho avuto un notevole miglioramento e l'assenza del problema per circa 2-3 settimane.
Da 5-7 giorni l'arrossamento è tornato, e questa pomata non mi sembra più efficace.
Premetto che da quando è sorto il problema ho rasato 2-3 volte la zona per evitare la sudorazione e passare meglio creme e pomate. Mi lavo con detergenti neutri, no sapone.
Infine, nei periodi di forte arrossamento, ho una leggera secchezza alla pelle dell'asta del pene, che raramente si screpola, ma solo in quella zona. Non mi provoca dolore o bruciore.
Inoltre voglio farvi presente che:
- 2 anni fa sono stato operato di cisti pilonidale, quindi sto molto attento alla mia igiene intima, e depilo ogni 2 mesi circa la zona del coccige.
- A causa di un'allergia alle mani, l'anno scorso ho fatto delle prove allergiche (patch test se non sbaglio) dove sono risultato allergico al balsamo del perù (comunemente cinnamolo/cinnamal), sostanza che evito quando acquisto saponi bagnoschiuma, deodoranti, ecc...
- Non ho una situazione sessuale attiva con la mia ragazza e non ho mai avuto rapporti non protetti.
- Mi masturbo mediamente 1 volta al giorno, in questo periodo.
Chiedo cortesemente un vostro parere, anche se so bene che una visita dermatologica sarebbe l'ideale.
[#1]
Gentile utente un arrossamento bruciore livello perineale e perianale dev'essere a mio avviso condotto all'occhio del esperto dermatologo al fine di chiarire se esiste una dermatosi o dermatite attiva compatibile con il quadro clinico;
le consiglio di sospendere da subito utilizzo del cortisone topico che è spesso controindicato senza una diagnosi precisa!
Molti cari saluti
le consiglio di sospendere da subito utilizzo del cortisone topico che è spesso controindicato senza una diagnosi precisa!
Molti cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 23.4k visite dal 13/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.