Un consulto medico,
Buongiorno,
Gentili dottori, vi racconto la mia storia.
Dopo quest' estate...al ritorno da una vacanza trascorsa nel relax in un centro termale ho notato 2 brufoletti sull' inguine e 1 sul tronco del pene. spaventato da tutto cio' mi sono astenuto da avere rapporti con la mia ragazza con la speranza di una guarigione spontanea. Nel mese di Ottobre....non vedendo miglioramento... mi sono rivolto al mio Dermatologo che è anche ginecologo il quale mi ha diagnosticato 3 molluschi contagiosi dicendomi che bisognava asportarli con intervento laser. Durante la visita mi ha sottoposto anche ad una penoscopia, un po' traumatica, che a parer mio mi ha provocato un arrossamento del glande.
Dal giorno seguente a questa penoscopia ho notato il glande arrossato e una sensazione di prurito allo stesso. Mi sono nuovamente recato dal dermatologo il quale ha voluto visitare anche la mia ragazza sottoponendola ad una visita ginecologica e a tampone. Dai tamponi la mia ragazza è risultata negativa a tutte le infezioni. l'irritazione al glande non passa e il dermatologo mi prescrive sporanox ( 2 compresse al di' dopo pranzo per 10gg) il rossore e il prurito scompaiono durante la cura ma si ripresentano al termine della cura in maniera piu' forte, rossore, prurito sial al glande che all' interno del prepuzio, con un liquido biancastro maleodorante sul glande e sul prepuzio, e pelle secca sul tronco del pene. nel frattempo vengono curati e asportati i molluschi. Ritorno nuovamente dal dermatologo il quale mi dice di applicare Canesten sul pene e sul prepuzio interno (2 volte al giorno per 7 giorni). Gia' dalle prime applicazioni il rossore ed il prurito scompaiono. Passati 15 giorni mi ritorna il rossore, il prurito e il liquido biancastro. ora sto' applicando tea tree oil 2 volte al giorno diluito con acqua fredda sul glande (su consiglio di un amico) e il liquido biancastro è scomparso ma il rossore permane. ho perso fiducia nel mio dermatologo anche perchè questa situazione va avanti ormai da 5 mesi complicando la vita di coppia in quanto sono 5 mesi che non ho rapporti con la mia ragazza.
Prima di quella "maledetta" peniscopia non avevo mai avuto problemi di prurito o rossore!!!!
Chiedo un consulto medico, in quanto sono stanco di spendere tanti soldi inutilmente, e peggiorare la situazione.
Gentili dottori, vi racconto la mia storia.
Dopo quest' estate...al ritorno da una vacanza trascorsa nel relax in un centro termale ho notato 2 brufoletti sull' inguine e 1 sul tronco del pene. spaventato da tutto cio' mi sono astenuto da avere rapporti con la mia ragazza con la speranza di una guarigione spontanea. Nel mese di Ottobre....non vedendo miglioramento... mi sono rivolto al mio Dermatologo che è anche ginecologo il quale mi ha diagnosticato 3 molluschi contagiosi dicendomi che bisognava asportarli con intervento laser. Durante la visita mi ha sottoposto anche ad una penoscopia, un po' traumatica, che a parer mio mi ha provocato un arrossamento del glande.
Dal giorno seguente a questa penoscopia ho notato il glande arrossato e una sensazione di prurito allo stesso. Mi sono nuovamente recato dal dermatologo il quale ha voluto visitare anche la mia ragazza sottoponendola ad una visita ginecologica e a tampone. Dai tamponi la mia ragazza è risultata negativa a tutte le infezioni. l'irritazione al glande non passa e il dermatologo mi prescrive sporanox ( 2 compresse al di' dopo pranzo per 10gg) il rossore e il prurito scompaiono durante la cura ma si ripresentano al termine della cura in maniera piu' forte, rossore, prurito sial al glande che all' interno del prepuzio, con un liquido biancastro maleodorante sul glande e sul prepuzio, e pelle secca sul tronco del pene. nel frattempo vengono curati e asportati i molluschi. Ritorno nuovamente dal dermatologo il quale mi dice di applicare Canesten sul pene e sul prepuzio interno (2 volte al giorno per 7 giorni). Gia' dalle prime applicazioni il rossore ed il prurito scompaiono. Passati 15 giorni mi ritorna il rossore, il prurito e il liquido biancastro. ora sto' applicando tea tree oil 2 volte al giorno diluito con acqua fredda sul glande (su consiglio di un amico) e il liquido biancastro è scomparso ma il rossore permane. ho perso fiducia nel mio dermatologo anche perchè questa situazione va avanti ormai da 5 mesi complicando la vita di coppia in quanto sono 5 mesi che non ho rapporti con la mia ragazza.
Prima di quella "maledetta" peniscopia non avevo mai avuto problemi di prurito o rossore!!!!
Chiedo un consulto medico, in quanto sono stanco di spendere tanti soldi inutilmente, e peggiorare la situazione.
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Gentile utente
se si tratta di Rossore al glande e se naturalmente l'ipotesi di balanopostite è paventabile, l'unica strada possibile e percorribile rimane quella Venereologica: pertanto questo indirizzo quale rivolgersi per ulteriori aggiornamenti può cercare nel motore di ricerca di www.medicitalia.it oppure nel sito personale www.balanopostite.it
se si tratta di Rossore al glande e se naturalmente l'ipotesi di balanopostite è paventabile, l'unica strada possibile e percorribile rimane quella Venereologica: pertanto questo indirizzo quale rivolgersi per ulteriori aggiornamenti può cercare nel motore di ricerca di www.medicitalia.it oppure nel sito personale www.balanopostite.it
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.4k visite dal 09/03/2013.
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