Bolla nelle grandi labbra
Buon Giorno,
Sono una ragazza di 25 anni.Premetto che so che i consulti soprattutto dermatologici hanno la necessità di avere la persona fisica davanti,tant'è che domani ho appuntamento con il mio dermatologo.Tuttavia vorrei avere,per quanto possibile,anche un altro parere.
A dicembre in un periodo di forte stress,è apparsa una bollicina come un furuncolo nella parte più esterna delle grandi labbra.Questa è stata preceduta da un infiammazione della porzione di cute sovrastante,in cui era presente un rossore diffuso e durezza della parte al tatto.Ho pensato fosse un bulbo pilifero infiammato,mi era già capitato che la pelle della zona genitale avesse questo stato di infiammazione localizzata, che spontaneamente si risolveva.Tuttavia la bolla o foruncolo una volta aver spurgato,non si è cicatrizzata normalmente.Innanzitutto prima di spurgare ha impiegato diversi giorni.Una volta sgonfiata è rimasta un' ulceretta dolorosa al tatto che ogni tanto si riapriva.Passato un mese mi sembrava guarita nonostante fosse rimasta in quel punto una sorta di cicatrice rossa e sottile come se la pelle fosse vuota. Passati tre mesi dalla prima comparsa mi è tornata.La pelle della cicatrice si è gonfiata per due giorni formando una bollicina della grandezza di un pisello e con all'interno siero di colore giallino chiaro.Con lo sfregamento evidentemente,si è rotta.Ho messo un cerottino e nel giro di poche ore oltre a essersi sgonfiata totalmente ha rilasciato ancora poco pus color oro misto a sangue, tornando poi a essere la cicatrice o ulceretta rossa che avevo prima.Toccandola sentivo una piccola pallina dura sotto la pelle,cosa che sento ancora ma più piccola.
Altre due volte mi è capitato di avere una sorta di foruncolo,uno nell'inguine e uno nella parte interna del gluteo che una volta rotti hanno lasciato una cicatrice concava.Ho pensato fossero delle piccole cisti.
Questa però si sta riproponendo,sembra non guarire mai del tutto.Non ho mai avuto partner sessuali occasionali e quelli avuti son abbastanza sicura che siano state persone affidabili dal punto di vista della salute, per cui non capisco se devo rivolgermi a un ginecologo per una possibile malattia venerea o è competenza dermatologica.
Grazie sinceramente e mi scuso se son stata prolissa.
Sono una ragazza di 25 anni.Premetto che so che i consulti soprattutto dermatologici hanno la necessità di avere la persona fisica davanti,tant'è che domani ho appuntamento con il mio dermatologo.Tuttavia vorrei avere,per quanto possibile,anche un altro parere.
A dicembre in un periodo di forte stress,è apparsa una bollicina come un furuncolo nella parte più esterna delle grandi labbra.Questa è stata preceduta da un infiammazione della porzione di cute sovrastante,in cui era presente un rossore diffuso e durezza della parte al tatto.Ho pensato fosse un bulbo pilifero infiammato,mi era già capitato che la pelle della zona genitale avesse questo stato di infiammazione localizzata, che spontaneamente si risolveva.Tuttavia la bolla o foruncolo una volta aver spurgato,non si è cicatrizzata normalmente.Innanzitutto prima di spurgare ha impiegato diversi giorni.Una volta sgonfiata è rimasta un' ulceretta dolorosa al tatto che ogni tanto si riapriva.Passato un mese mi sembrava guarita nonostante fosse rimasta in quel punto una sorta di cicatrice rossa e sottile come se la pelle fosse vuota. Passati tre mesi dalla prima comparsa mi è tornata.La pelle della cicatrice si è gonfiata per due giorni formando una bollicina della grandezza di un pisello e con all'interno siero di colore giallino chiaro.Con lo sfregamento evidentemente,si è rotta.Ho messo un cerottino e nel giro di poche ore oltre a essersi sgonfiata totalmente ha rilasciato ancora poco pus color oro misto a sangue, tornando poi a essere la cicatrice o ulceretta rossa che avevo prima.Toccandola sentivo una piccola pallina dura sotto la pelle,cosa che sento ancora ma più piccola.
Altre due volte mi è capitato di avere una sorta di foruncolo,uno nell'inguine e uno nella parte interna del gluteo che una volta rotti hanno lasciato una cicatrice concava.Ho pensato fossero delle piccole cisti.
Questa però si sta riproponendo,sembra non guarire mai del tutto.Non ho mai avuto partner sessuali occasionali e quelli avuti son abbastanza sicura che siano state persone affidabili dal punto di vista della salute, per cui non capisco se devo rivolgermi a un ginecologo per una possibile malattia venerea o è competenza dermatologica.
Grazie sinceramente e mi scuso se son stata prolissa.
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Gentilissima,
in occasione di queste situazioni di tipo muco-cutaneo vulvare è bene a mio avviso farsi visitare in sede Dermovenereologica, al fine di inquadrare per bene la situazione cutanea ed escludere fra l'altro infiammazioni / infezioni di particolari aree ghiandolari (Skeniti, Bartoliniti)
carissimi saluti
in occasione di queste situazioni di tipo muco-cutaneo vulvare è bene a mio avviso farsi visitare in sede Dermovenereologica, al fine di inquadrare per bene la situazione cutanea ed escludere fra l'altro infiammazioni / infezioni di particolari aree ghiandolari (Skeniti, Bartoliniti)
carissimi saluti
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 34.9k visite dal 25/02/2013.
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