Tricomicosi ascellare
Salve a tutti. Da anni soffro di tricomicosi ascellare, non mi ha mai procurato problemi particolari a parte il cattivo odore. Per mesi l'ho combattuta rasando le ascelle con una macchinetta elettrica, però mi sono accorto che appena ricrescevano i peli avevano subito quella crosta giallastra che non si stacca. Questo perchè la macchinetta non tagliava tutto il pelo, lo lasciava di un paio di millimetri. Ora ho cominciato a rasarli con la lametta da barba, pelo e contropelo. Secondo voi questo metodo può essere sufficiente (abbinato ovviamente a una buona igiene personale) a sconfiggere il problema?
Un altro utente aveva chiesto se fosse utile l’applicazione di benzoilperossido, come tra l'altro si legge sul sito di un dermatologo, ma una dottoressa di medicitalia gli rispose "assolutamente no".
Mi date un parere?
Un altro utente aveva chiesto se fosse utile l’applicazione di benzoilperossido, come tra l'altro si legge sul sito di un dermatologo, ma una dottoressa di medicitalia gli rispose "assolutamente no".
Mi date un parere?
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Gent.le pz
trattandosi di una patologia batterica , da corinebatteri, sono di regola utilizzabili antisettici , antibiotici locali ed anche , in seconda battuta antisettici come il BZP, un pò irritante per la verità.
Cordialiutà
trattandosi di una patologia batterica , da corinebatteri, sono di regola utilizzabili antisettici , antibiotici locali ed anche , in seconda battuta antisettici come il BZP, un pò irritante per la verità.
Cordialiutà
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 28/01/2013.
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