Parere su visita dermatologica o tricologica

Gentili dottori,
vi scrivo per chiedere un vostro parere sulla mia attuale situazione. Vi spiego brevemente: circa a metà ottobre scorso mi sono accorto di un notevole aumento della caduta dei capelli accompagnata da prurito e forfora. Mi sono quindi recato dalla mia dottoressa che mi ha consigliato una visita dermatologica presso un famoso istituto di Roma. La visita che mi è stata fatta (se tale si può chiamare, 5 minuti di orologio) è consistita in un controllo ad occhio senza alcuno strumento o test e la diagnosi è stata una leggera dermatite seborroica (nessun riferimento alla caduta). Il medico mi ha dato due shampoo, uno delicato ed uno specifico per la dermatite da alternare, delle pasticche di biotina e Aloxidil per due mesi. Ho cominciato la cura per la dermatite senza usare l'Aloxidil, poiché mi sembrava esagerato per la mia situazione. Pochi giorni dopo, approfittando di un controllo dei nei presso un altro istituto ho chiesto un parere al dottore, che ha confermato la dermatite lasciandomi i medicinali precedenti e in più mi ha detto che "tutta questa perdita sinceramente non la vedo, ti do solo un integratore per sicurezza, tanto male non fa". Ora la situazione attuale: la caduta dei capelli prosegue imperterrita, la dermatite si è attenuata molto per un periodo di tempo per poi ritornare come all'inizio, anzi forse peggio, visto che ora ho i capelli unti anche appena dopo lavati.
A questo punto vorrei fare una terza visita, possibilmente più accurata, per risolvere i miei problemi, per cui vi chiedo: cosa mi conviene fare? Una visita da un dermatologo o da un tricologo? In una struttura pubblica o presso un privato? Abito a Roma, in caso voleste consigliarmi.

Grazie della vostra attenzione