Herpes e gonfiore facciale
Salve, sono un ragazzo di 27 anni e da 3-4 giorni ho una macchia rossa sulla tempia sinistra. All'inizio mi prudeva leggermente e pensavo fosse un'irritazione da niente ma dopo un paio di giorni il problema non passava e mi si erano gonfiate le ghiandole sotto l'orecchio.
Andando alla croce rossa il medico di turno mi ha diagnosticato che si trattava di Herpes (non zoster a quando diceva lui). Mi ha prescritto di fare impacchi col bicarbonato e di applicare sulla zona la crema Vectavir 1% ogni 3-4 ore.
Sto facendo quanto mi ha prescritto da 2 giorni ma il problema non diminuisce, anzi stamattima mi si è gonfiata la parte inferiore della palpebra (dandomi fastidio all'occhio), la zona tra la tempia e l'occhio e le ghiandole sono sempre molto gonfie.
Pensavo di tornare a farmi vistare dal mio medico curante in quanto in questi giorni non era disponibile.
Potete darmi dei pareri su questo caso?
Grazie mille.
Andando alla croce rossa il medico di turno mi ha diagnosticato che si trattava di Herpes (non zoster a quando diceva lui). Mi ha prescritto di fare impacchi col bicarbonato e di applicare sulla zona la crema Vectavir 1% ogni 3-4 ore.
Sto facendo quanto mi ha prescritto da 2 giorni ma il problema non diminuisce, anzi stamattima mi si è gonfiata la parte inferiore della palpebra (dandomi fastidio all'occhio), la zona tra la tempia e l'occhio e le ghiandole sono sempre molto gonfie.
Pensavo di tornare a farmi vistare dal mio medico curante in quanto in questi giorni non era disponibile.
Potete darmi dei pareri su questo caso?
Grazie mille.
[#1]
Dr.ssa Silvia Suetti
Dermatologo, Medico estetico
2.4k 40
Direi piuttosto gentile utente che lei debba recarsi prontamente a visita dermatologica, affinché riesca a reperire una precisa diagnosi che mi pare essere ancora vacante.
Non perda l'occasione di farsi vedere dallo specialista e nel frattempo eviti terapie faidate.
saluti cari
Non perda l'occasione di farsi vedere dallo specialista e nel frattempo eviti terapie faidate.
saluti cari
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#2]
Utente
Ieri sera sono andato dal mio medico e mi diagnosticato un Herpes Zoster, prescrivendomi Aciclovir 800mg 5 compresse al giorno per 7 giorni. La notte, la zona della palpebra era gonfiata ulteriormente e preso dal panico ho richiesto sia una visita oculistica che dermatologica appena possibile.
Fortunatamente c'erano appuntamenti disponibili per entrambi.
Nella visita oculistica mi hanno detto che non c'era nessun problema all'occhio ma era semplicemente una cosa dovuta all'infiammazione delle ghiandole nella zona del trigemino. E che in un po' di giorni dovrebbe tornare alla normalità.
Per quanto riguarda la visita dermatologica finalmente ho avuto un po' di chiarezza. Il professore mi ha detto che non era uno Zoster ma bensì un semplice Simplex che ha colpito una zona particolarmente brutta ed essendo era la prima volta che venivo in contatto con il virus (non ho mai avuto la cosi detta "febbre" in 27 anni) è stata una forma molto aggressiva.
Effettivamente mi pareva strano che si trattasse del fuoco di sant'antonio in quando non avevo nessun tipo di dolore se non qualche momento in cui mi dava del bruciore/formicolio.
Come cura mi ha detto di continuare con l'Aciclovil ma di diminuire sostanzialemente le dosi (2 compresse al giorno), giusto per precauzione.
Spero che la mia risposta possa aiutare qualche futuro sfortunato che si imbatterà in questa odiosa malattia.
Vi ringrazio per la risposta e vorrei farvi i complimenti per il sito.
Saluti.
Fortunatamente c'erano appuntamenti disponibili per entrambi.
Nella visita oculistica mi hanno detto che non c'era nessun problema all'occhio ma era semplicemente una cosa dovuta all'infiammazione delle ghiandole nella zona del trigemino. E che in un po' di giorni dovrebbe tornare alla normalità.
Per quanto riguarda la visita dermatologica finalmente ho avuto un po' di chiarezza. Il professore mi ha detto che non era uno Zoster ma bensì un semplice Simplex che ha colpito una zona particolarmente brutta ed essendo era la prima volta che venivo in contatto con il virus (non ho mai avuto la cosi detta "febbre" in 27 anni) è stata una forma molto aggressiva.
Effettivamente mi pareva strano che si trattasse del fuoco di sant'antonio in quando non avevo nessun tipo di dolore se non qualche momento in cui mi dava del bruciore/formicolio.
Come cura mi ha detto di continuare con l'Aciclovil ma di diminuire sostanzialemente le dosi (2 compresse al giorno), giusto per precauzione.
Spero che la mia risposta possa aiutare qualche futuro sfortunato che si imbatterà in questa odiosa malattia.
Vi ringrazio per la risposta e vorrei farvi i complimenti per il sito.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.6k visite dal 14/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.