Rigonfiamento dopo asportazione melanoma

sono stata operata tre anni fa di melanoma cutaneo alla scapola sinistra, successivamente ho avuto l'asportazione di tutti i linfonodi per una metastasi.
attualmente ho un rigonfiamento sovraclaveare dx e anche un piccolo ingrandimento dell' osso destro rispetto a quello sinistro, oltre alla difficoltà di effettuare alcuni movimenti della spalla che mi procurano forti dolori e notti insonni da più di tre mesi. nonostante continue cure di antinfiammatori, antidolorifici e antibiotici tutto ciò non regredisce.
il medico mi ha prescritto una risonanza magnetica alla spalla.
risultato: non evidenti alterazioni focali del segnale midollare a carico delle clavicole e dell'esterno prossimale degli omeri. conservati i rapporti articolari sterno-claveari. maggiore rappresentazione del tessuto adiposo in sede sottoclaveare destra rispetto al lato sinistro.
non evidenti tumefazioni linfonodali in sede sovra e sottoclaveare ed ascellare destra.

confido in una risposta quanto prima e che mi possiate indirizzare come sempre.

approfitto per ringraziarvi per il servizio che rendete a tutte le persone che si rivolgono a voi.

buon lavoro e cordiali saluti



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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente forse una TAC total body sarebbe di ausilio nel suo caso e ci darebbe informazioni importanti
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Dr.ssa Marta Grazzini Dermatologo 9
Sicuramente puo' essere utile anche una TC ma anche un ecografia del "rigonfiamento" . Inoltre le consiglio anche una visita dal suo oncologo o onco-dermatologo che anceh attraverso la semplice palpazione del "rigonfiamento" le potrebbe dare qualche indicazione in piu'.
Saluti Marta Grazzini

Dr. Marta Grazzini

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Utente
Utente
Grazie per aver preso in considerazione il mio caso.
Fra qualche giorno mi vedrò con l'oncologo che mi ha operata.

Saluti

[#4]
Dr. Andrea Paolini Dermatologo 20
Attualmente l'esame considerato più sensibile nel valutare periodicamente l'eventuale progressione di malattia è la PET-TC. In un melanoma al II-III stadio, quale probabilmente è il suo, se ne propone l'effettuazione con cadenza annuale. L'ecografia linfonodale, la rivalutazione delle lesioni pigmentate e l'LDH andrebbero invece eseguite semestralmente.
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