Ustione ad una gamba
Gentili dottori buongiorno!
Mi rivolgo a voi che già una volta mi avete aiutato (con i vostri suggerimenti partendo da una semplice infezione ho scoperto e diniziato a curare con buoni risultati un diabete mellito tipo 2) per un problema che riguarda una conoscente.
Un paio di ore fa mentre utilizzava una ceretta a caldo se ne è rovesciata una discreta quantità sulla gamba (in maniera non controllata) procurandosi una ustione.
Ha utilizzato ghiaccio ed una crema cortisonica (io purtroppo non sono d alei se no eravamo già in pronto soccorso) ma riferisc eche ha un dolore abbastanza forte.
Fermo restando che cercherò di portarla in ospedale non appena la vedo (ma sarà domani sera) posso consigliarle qualche soluzione che nel frattempo la aiuti a tamponare gongiore e bruciore?
Ringrazio anticipatamente e saluto tutti.
Federico
Mi rivolgo a voi che già una volta mi avete aiutato (con i vostri suggerimenti partendo da una semplice infezione ho scoperto e diniziato a curare con buoni risultati un diabete mellito tipo 2) per un problema che riguarda una conoscente.
Un paio di ore fa mentre utilizzava una ceretta a caldo se ne è rovesciata una discreta quantità sulla gamba (in maniera non controllata) procurandosi una ustione.
Ha utilizzato ghiaccio ed una crema cortisonica (io purtroppo non sono d alei se no eravamo già in pronto soccorso) ma riferisc eche ha un dolore abbastanza forte.
Fermo restando che cercherò di portarla in ospedale non appena la vedo (ma sarà domani sera) posso consigliarle qualche soluzione che nel frattempo la aiuti a tamponare gongiore e bruciore?
Ringrazio anticipatamente e saluto tutti.
Federico
[#1]
Dr. Alessandro Benini
Dermatologo
3.2k 72
Caro Federico, per poterle rispondere in modo appropriato è necessario conoscere la profondità dell'ustione, pertanto la invito a consultare dapprima lo specialista Dermatologo che se lo riterrà opportuno la indirizzerà anche presso gli ambulatori per le medicazioni del Centro Ustioni di Torino.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Benini grazie per la veloce risposta!
Purtroppo al momento non sono in grado di fare come Lei giustamente suggerisce perchè come detto non la vedrò finno a stasera. Mi ha riferito delle classiche "bollicine" sulla coscia e sul piede, non in misura eccessiva ma sufficienti per darle (almeno ieri visto che stamane ancora non l'ho sentita) problemi a camminare o a indossare indumenti che coprissero la gamba.
Siccome conosco il soggetto e so perfettamente che prima di stasera di andare in un pronto soccorso non se ne parla (e sarà impresa comunque ardua), volevo sapere intanto se l'utilizzo di creme cortisoniche (come lei ha fatto) ha qualche controindicazione, e din secondo luogo come è possibile tamponare fino a stasera con qualche crema o simili che lenisca il fastidio ed il dolore.
specifico che la crema cortisonica che ha utilizzato era stata data per curare il figlio quando era stato "ustionato" da una medusa.
Grazie ancora per il suggerimento e buon lavoro!
Federico
Purtroppo al momento non sono in grado di fare come Lei giustamente suggerisce perchè come detto non la vedrò finno a stasera. Mi ha riferito delle classiche "bollicine" sulla coscia e sul piede, non in misura eccessiva ma sufficienti per darle (almeno ieri visto che stamane ancora non l'ho sentita) problemi a camminare o a indossare indumenti che coprissero la gamba.
Siccome conosco il soggetto e so perfettamente che prima di stasera di andare in un pronto soccorso non se ne parla (e sarà impresa comunque ardua), volevo sapere intanto se l'utilizzo di creme cortisoniche (come lei ha fatto) ha qualche controindicazione, e din secondo luogo come è possibile tamponare fino a stasera con qualche crema o simili che lenisca il fastidio ed il dolore.
specifico che la crema cortisonica che ha utilizzato era stata data per curare il figlio quando era stato "ustionato" da una medusa.
Grazie ancora per il suggerimento e buon lavoro!
Federico
[#4]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Gentile Federico,
ricordando con molto piacere il successo della nostra collaborazione telematica, che ha esitato con una diagnosi precoce di una patologia molto subdola, ritengo che stavolta non possiamo altrimenti sostituirci (e mai lo facciamo in verità) alla visione diretta del problema che ci descrive, potendo solo rimandarla al suo dermatologo di fiducia e confermado fin d'ora l'utilità di una terapia con il "freddo" (borsa del ghiaccio) nelle primissime fasi dell'ustione.
ci renda anche edotti del problema dopo la visita.
cari saluti
ricordando con molto piacere il successo della nostra collaborazione telematica, che ha esitato con una diagnosi precoce di una patologia molto subdola, ritengo che stavolta non possiamo altrimenti sostituirci (e mai lo facciamo in verità) alla visione diretta del problema che ci descrive, potendo solo rimandarla al suo dermatologo di fiducia e confermado fin d'ora l'utilità di una terapia con il "freddo" (borsa del ghiaccio) nelle primissime fasi dell'ustione.
ci renda anche edotti del problema dopo la visita.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#5]
Ex utente
Concordo sicuramente con lei Dottore, vorrà dire che cercherò di "corrompere" la mia amica per portarla in pronto soccorso prima possibile. Non appena avrò ulteriori notizie sarà mia cura informarLa.
Grazie ancora soprattutto per la velocità!
Se ben ricordo anche per il problema che avevo avuto io e che mi ha portato a scoprire di avere il diabete Lei è stato fra i primi a rispondermi e a suggerirmi una corretta gestione del problema!
Grazie ancora anche per i suoi suggerimenti di allora!
Buon lavoro!
Federico
Grazie ancora soprattutto per la velocità!
Se ben ricordo anche per il problema che avevo avuto io e che mi ha portato a scoprire di avere il diabete Lei è stato fra i primi a rispondermi e a suggerirmi una corretta gestione del problema!
Grazie ancora anche per i suoi suggerimenti di allora!
Buon lavoro!
Federico
[#6]
Ex utente
Gentile Dotto Laino buongiorno!
La "risento" con molto piacere(e colgo l'occasione per ringraziare anche lei per i suggerimenti di allora) e al terzo mese di cura i risultati sono molto soddisfacenti!
La glicemia è passata da 188 a 112, la glicosilata da 8,2 a 5,3, il colesterolo totale da 230 a 98 (con HDL da 30 a 25) e nel frattempo sono passato da 101 a 94 Kg dedicando anche circa 45 minuti al giorno all' attività fisica (compatibilmente con il lavoro).
Come dice lei ho imparato quanto questa malattia possa essere davvero subdola, ma grazie al vostro contributo ora conosco il "nemico" e cerco di combatterlo al meglio.
Grazie ancora e buon lavoro!
Federico
La "risento" con molto piacere(e colgo l'occasione per ringraziare anche lei per i suggerimenti di allora) e al terzo mese di cura i risultati sono molto soddisfacenti!
La glicemia è passata da 188 a 112, la glicosilata da 8,2 a 5,3, il colesterolo totale da 230 a 98 (con HDL da 30 a 25) e nel frattempo sono passato da 101 a 94 Kg dedicando anche circa 45 minuti al giorno all' attività fisica (compatibilmente con il lavoro).
Come dice lei ho imparato quanto questa malattia possa essere davvero subdola, ma grazie al vostro contributo ora conosco il "nemico" e cerco di combatterlo al meglio.
Grazie ancora e buon lavoro!
Federico
[#7]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Il Collega Benini, suggerisce giustamente che la crioterapia (terapia del freddo) deve essere prodotta con molta cautela: il rischio di ulteriori ustioni è sempre paventabile e questo è da me sicuramente condiviso.
ritengo comunque ed ad ogni modo che un raffreddamento della zona (acqua corrente continua fredda) o blanda applicazione di una borsa termica (per pochi secondi ogni 2 minuti circa, seguita da blanda disinfezione) possa però agire da supporto - con bassi rischi secondari - (e lo diciamo sempre con il vincolo del limite della nostra sede telematica, quindi con nessun intento terapeutico) al fine di rallentare il processo vasoattivo e cellulare infiammatorio post-ustione nel frattempo che la lesione sia vista da un medico, preferibilmente specialista.
pertanto, nell'impossibilità di dare altri consigli fruibili da tal sede consigli alla sua amica la visita immediata.
Per quello che mi scrive sulla sua situazione, non posso che essere contento di quello che leggo, augurandole di vincere questa patologia (da quello che leggo siamo sula strada buona..) con grandi ed immediati successi.
ancora saluti
ritengo comunque ed ad ogni modo che un raffreddamento della zona (acqua corrente continua fredda) o blanda applicazione di una borsa termica (per pochi secondi ogni 2 minuti circa, seguita da blanda disinfezione) possa però agire da supporto - con bassi rischi secondari - (e lo diciamo sempre con il vincolo del limite della nostra sede telematica, quindi con nessun intento terapeutico) al fine di rallentare il processo vasoattivo e cellulare infiammatorio post-ustione nel frattempo che la lesione sia vista da un medico, preferibilmente specialista.
pertanto, nell'impossibilità di dare altri consigli fruibili da tal sede consigli alla sua amica la visita immediata.
Per quello che mi scrive sulla sua situazione, non posso che essere contento di quello che leggo, augurandole di vincere questa patologia (da quello che leggo siamo sula strada buona..) con grandi ed immediati successi.
ancora saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 17/04/2008.
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