Alopecia androgenetica, terapie future?

Salve gentili dottori, scrivo questo post perchè ho letto molte voci su internet riguardo nuove terapie per l'alopecia androgenetica, ma visto il business che c'è dietro a questo argomento, e di conseguenza gente che da false illusioni allo scopo di guadagnarci (soprattutto in internet), pensavo di chiedere a voi se tali voci sono fondate, o se sapete qualcosa a riguardo.

Da tempo si parla di "clonazione di capelli", pare abbiano scoperto un modo per riprodurre in vitro il follicolo pilifero del donatore, rendendo quindi la zona donatrice "infinita". Pare che questo trattamento sia ancora in fase di sperimentazione, se ne parla da molti anni, e i ricercatori sono fiduciosi. Se davvero questa nuova tecnica chirurgica andrà in porto, tra quando pensate sia disponibile? Riguardo ai costi, pensate siano improponibili?

Ultimamente pare sia stato scoperto che la Prostaglandina D2 sia responsabile dell'involuzione del follicolo pilifero, e a quanto pare stanno progettando un farmaco in grado di inibire questa molecola con applicazione topica, e a quanto si dice pare che così si risolverà il problema dell'alopecia. Hanno publicato questo articolo su internet, anche su siti apparentemente raccomandabili. E' l'ennesima bufala? Fino ad' ora non si è sempre detto che il responsabile fosse il deidrotestosterone?

Inoltre si vocifera di un trattamento non chirurgico che pare stimoli la rigenerazione bulbare con l'ausilio di fattori di crescita eccetera. (testo rimosso dallo staff)

Per adesso, l'unica soluzione all'alopecia androgenetica rimane l'autotrapianto, o possiamo sperare in soluzioni più efficaci in un futuro non molto lontano?
Chiedo tutto ciò perchè sospetto di diventare tra non molto un norwood 5A, come mio padre, e credo che un trapianto difficilmente risolverebbe la mia sistuazione, dato che si preferisce agire quando l'alopecia si stabilizzerà (correggetemi se sbaglio)
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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40
Mi scusi gentile utente

perchè pensare a possibili terapie future (tutte allo studio) quando ad oggi ci si può salvare i capelli da una alopecia androgenetica (calvizie) soprattutto dell'uomo con farmaci veramente efficaci e sicuri? L'autotrapianto non blocca il progredire della calvizie pertanto sarebbe una pratica esteticamente rischiosa senza prima aver arrestato questo processo con farmaci idonei e possibili.

Si affidi piuttosto al dermatologo che potrà con la visita e con la tricoscopia digitale (veda approfondimenti se vorrà su www.tricoscopia.it ) impostare il suo percorso diagnostico e seguirla nei risultati.

questo è il miglior consiglio che mi sento di darle

saluti cari

Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462

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Utente
Utente
La ringrazio della risposta,

volevo aggiungere che sono al corrente delle terapie farmacologiche odierne e della loro efficacia, infatti proprio quest'oggi ho un appuntamento con il mio dermatologo, che tempo fa mi visitò diagnosticandomi l'alopecia androgenetica (senza tricoscopia digitale), dicendo che che avrei iniziato una cura con minoxodil ad uso topico, senza finasteride per ora.

Le domande che ho fatto erano un pò per curiosità (dato che studio chimica farmaceutica), ma anche per una rassicurazione personale, dato che la medicina potrebbe anche non avere effetto.



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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40
Guardi è molto raro che i farmaci ad oggi a nostra disposizione contro la Calvizie non abbiano risultati; abbia fiducia e pazienza e vedrà che arriveranno!

ancora saluti carissimi