Pustole sul pene
Da qualche anno, ho alla base del pene e nella sua parte inferiore alcune pustoline di diametro 1mm circa di colore bianco-rosato. Premetto che non ho alcuna pustola sul glande e che esse non mi hanno mai recato dolore, e per questo ho tardato ad occuparmene. Alcune pustoline sono anche sullo scroto, e sembrano molto superficiali; da esse non fuoriesce pus. Assomigliano quasi a piccolissimi grumi di pelle.
Inoltre ho l'orefizio uretrale colorato di un rosa più scuro.
Anche questo non mi reca dolore in alcun modo. Questi due sintomi li ho avuti prima di avere rapporti sessuali.
Ho ancora un problema: quando non ho rapporti sessuali completi, vengo colpito da un dolore pungente al basso ventre, che si attenua se mi siedo o se pratico la masturbazione.
Grazie per la cortese attenzione
Inoltre ho l'orefizio uretrale colorato di un rosa più scuro.
Anche questo non mi reca dolore in alcun modo. Questi due sintomi li ho avuti prima di avere rapporti sessuali.
Ho ancora un problema: quando non ho rapporti sessuali completi, vengo colpito da un dolore pungente al basso ventre, che si attenua se mi siedo o se pratico la masturbazione.
Grazie per la cortese attenzione
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Gentile utente,
le descrizioni dei segni e sintomi che fa del suo organo genitale, appartengono con ogni probabilità seppur in via non vincolante a situazioni dissimili fra loro:
la prima situazione - deve essere sicurametne ricondotta all'occhio esperto del Venereologo, poichè necessaria il suo inquadramento clinico e l'esclusione di patologia compatibili con Malattie sessualmente trasmissibili (come i molluschi contagiosi - patologia da POX viridae, ad esempio).
Naturalmente non si può escludere che tale descrizione appartenga ad un corredato anatomofisiologico del tutto normale (ipertrofia dell ghiandole epidermoidali dell'asta).
Durante la visita potrà spiegare al venereologo e direttamente, quali sono i corredati sintomatologici del dolore puntorio post-coitale che descrive.
carissimi saluti e ci tenga aggiornati se vorrà.
le descrizioni dei segni e sintomi che fa del suo organo genitale, appartengono con ogni probabilità seppur in via non vincolante a situazioni dissimili fra loro:
la prima situazione - deve essere sicurametne ricondotta all'occhio esperto del Venereologo, poichè necessaria il suo inquadramento clinico e l'esclusione di patologia compatibili con Malattie sessualmente trasmissibili (come i molluschi contagiosi - patologia da POX viridae, ad esempio).
Naturalmente non si può escludere che tale descrizione appartenga ad un corredato anatomofisiologico del tutto normale (ipertrofia dell ghiandole epidermoidali dell'asta).
Durante la visita potrà spiegare al venereologo e direttamente, quali sono i corredati sintomatologici del dolore puntorio post-coitale che descrive.
carissimi saluti e ci tenga aggiornati se vorrà.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 12/04/2008.
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