Autoabbronzante
salve, sono una ragazza di 24 anni con la pelle piuttosto chiara e capelli castano chiaro. per motivi estetici volevo iniziare ad usare un autoabbronzante per evitare le lampade o doccie solari. ho sentito parlare di doccie autoabbronzanti ma sinceramente nella mia zona non ci sono centri estetici che le possiedono.
volevo sapere innanzitutto come vanno utilizzate queste creme, se bisogna utilizzarle tutti i giorni o sporadicamente e se prima dell'utilizzo bisogna porre la pelle a qualche altro trattamento. inoltre poichè sono proprio ignorante in materia, volevo sapere se lei può consigliarmi una marca(buona, sicura, efficace) che non mi faccia diventare la pelle gialla e che non mi crei aloni strani. in tanti mi hanno consigliato l'autoabbronzante dell'avène ma sinceramente volevo sentire il parere di un altro dermatologo. la ringrazio
volevo sapere innanzitutto come vanno utilizzate queste creme, se bisogna utilizzarle tutti i giorni o sporadicamente e se prima dell'utilizzo bisogna porre la pelle a qualche altro trattamento. inoltre poichè sono proprio ignorante in materia, volevo sapere se lei può consigliarmi una marca(buona, sicura, efficace) che non mi faccia diventare la pelle gialla e che non mi crei aloni strani. in tanti mi hanno consigliato l'autoabbronzante dell'avène ma sinceramente volevo sentire il parere di un altro dermatologo. la ringrazio
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Gentile Utente, innanzitutto, il nome commerciale di una crema non le può venire da tale sede poichè si potrebbe equivocare che siamo qui a fare della pubblicità, tant'è che le linee guida di tale sito lo vietano.In secondo luogo, la prescrizione di qualsiasi tipo di crema non deve venire mai se non si è sottoposti prima a visita reale con lo specialista Dermatologo.Per concludere, le riporto alcune informazioni sugli autoabbronzanti;attualmente negli autoabbronzanti viene impiegato l'idrossiacetone, prodotto sottoforma di polvere cristallina dalla fermentazione del glicerolo da parte del Gluconobacter oxydans.La colorazione della pelle avviene nello strato corneo con la trasformazione del diidrossiacetone in piruvaldeide quindi attraverso passaggi successivi si arriva alla formazione delle melanoidine che conferiscono alla pelle colore scuro.Oggi all'idrossiacetone viene aggiunto eritrulosio.Per concludere mancando di filtri solari sono stati aggiunti filtri solari chimici, per non alterare l'idrossiacetone,questo a mio modesto parere fa si che ci voglia cautela nell'applicarli per lunghi periodi di tempo.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
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Gentile utente,
un consiglio più pratico: segua i dettami del suo dermatologo per scoprire quali sono ad oggi i presidi più accettabili dal punto di vista cosmetologico e quelli che evitino il famigerato "effetto carota" sulla pelle.
cari saluti e si determini sempre con il suo dermatologo di fiducia.
un consiglio più pratico: segua i dettami del suo dermatologo per scoprire quali sono ad oggi i presidi più accettabili dal punto di vista cosmetologico e quelli che evitino il famigerato "effetto carota" sulla pelle.
cari saluti e si determini sempre con il suo dermatologo di fiducia.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6k visite dal 12/04/2008.
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