Paptest e virus hpv

Gentile Utente, il Pap test associato alla colposcopia sono buone metodiche per la prevenzione dell'HPV e delle possibili complicanze a livello della cervice uterina.Per quanto riguarda la sua seconda e terza domanda, direi che se parliamo dell'HPV in termini di condilomi la risposta è, che si contraggono in grandissima percentuale attraverso i rapporti sessuali.Se invece parliamo di HPV in termini di verruche volgari o piane e soprattutto in altre sedi diversa da quella genitale,la risposta è che possono essere contratti anche in luoghi pubblici come docce delle palestre o piscine (è raccomandato difatti sempre l'uso di ciabatte).
Cari Saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

Buongiorno,
grazie prima di tutto per la tempestiva risposta alla mia richiesta.
Il mio attuale partner in passato ha avuto un episodio di verruche nella zona genitale.... io sono ancora a rischio di contagio?
L'HPV in termini di verruche volgari o piane si puo' trasformare con tempo in HPV in termini di condilomi?.
Saluti,

Gentile Utente se il suo partner è stato dichiarato guarito(non presenti manifestazioni cutanee)non sussistono problemi di contagio(se per quanto riguarda la guarigione del suo partner avesse dei dubbi potrebbe convincerlo ad effettuare una visita Venereologica che ne accerti tale condizione).Pur facendo parte della stessa famiglia i sottotipi di HPV sono ben distinti e non si trasformano in un sottotipo diverso.
Saluti

Egr. Dott.,
da una eventuale visita Venereologica sul mio partner (pur non presentanto manifestazioni cutanee) si puo' valutare se il virus e' ancora in incubazione?.
Saluti.

L'incubazione di un virus avviene nelle nostre cellule e può durare anche tutta la vita e non porta al contagio, la cosa importante è che non si virulenti(che non dia manifestazioni queste si che potrebbero portare al contagio).
Cari Saluti

Gentile utente,

Comprendiamo certamente i suoi tanti dubbi di natura sanitaria in merito a questo complesso discorso.

personalmente abbiamo scritto molto su questo tanto dibattuto (soprattutto ultimamente) argomento:

Oltre all'invito di reperire, se vorra' le informazioni di cui necessita all'interno dei personali consulti (reperibili cliccando sul mio nome a destra) le allego un vademecum per chiarirle alcuni punti fondamentali di questa situazione che non deve destare allarmismi infondati ma va chiarita sempre e molto bene assieme (e direttamente ) alla figura dello Specialista VENEREOLOGO:


1) Effettui SEMPRE tutti i consulti necessari per questa valutazione
(PAP, colposcopia e visita venereologica)

2) se esistono delle alterazioni citologiche al PAP test compatibili con "coilocitosi" e se ci sono delle cellule alterate con grado di alterazione, è sempre meglio valutare anche la tipizzazione delle lesioni da HPV (PCR) per identificare i ceppi

3) Sempre importante la visita Venereologica per entrambi i partner: anche in assenza di lesioni visibili all'occhio del paziente ma diagnosticate nell'altro partner

Tutto questo, BEN sapendo che le alterazioni da HPV sono molto frequenti nel sesso femminile e non per questo conducono a lesioni maligne in futuro.

E' possibile avere delle positivizzazioni anche in assenza di vita relazionale promiscua: questo perchè l'HPV vive normalmente e si replica nel nostro organismo.

Effettuate ciò che vi è stato consigliato dai medici e vivete sereni.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Egr. Esperti,
Vi ringrazio per tutte le risposte.
La Vs. collaborazione e' sempre ottima.
Saluti e buon lavoro