Il tutto è iniziato all'età
Gentile dottore, sono una donna di 35 anni, il problema che mi affligge è quello dei capelli. Il tutto è iniziato all'età di 24 anni a causa di un fortissimo stress, da allora mi sono fissata sui capelli e sulla paura di pererli. Mi hanno detto molti deramtologi che si tratta di un disturbo psicosomatico, che fa provocare la caduta dei capelli, alcuni mi hanno detto che si tratta di aga senza vedere le analisi e senza un'amnesi familiare e personale.
Premetto in famiglia mia a cominciare dai miei nonni tutti hanno tantissimi capelli.
L'unica cosa che mi preoccupa è che in età adolescenziale cominciai a sviluppare una ipertricosi alle bracce, gambe, cosce e poi intorno ai 15 in fondo alla schiena ( premetto che i miei genitori sono molto pelosi) che oggi è molto attenuata.
Mi hanno bombardato di terapie ormonali, di terapie psicofarmacologiche, non so più che fare.
Per lo stile di vita che ho condotto in tutti questi anni ce ne sono abbastanza ma ultimamente ho notato uno sfoltimento anche ai lati della testa, dove crescono anche sottili.
In ultimo ho fatto gli esami ormonali a dicembre e sono risultati normali, però da circa un anno ho una secrezione lattea al seno nonostante i valori della prolattina siano normali..
Spero che mi possa aiutare
Premetto in famiglia mia a cominciare dai miei nonni tutti hanno tantissimi capelli.
L'unica cosa che mi preoccupa è che in età adolescenziale cominciai a sviluppare una ipertricosi alle bracce, gambe, cosce e poi intorno ai 15 in fondo alla schiena ( premetto che i miei genitori sono molto pelosi) che oggi è molto attenuata.
Mi hanno bombardato di terapie ormonali, di terapie psicofarmacologiche, non so più che fare.
Per lo stile di vita che ho condotto in tutti questi anni ce ne sono abbastanza ma ultimamente ho notato uno sfoltimento anche ai lati della testa, dove crescono anche sottili.
In ultimo ho fatto gli esami ormonali a dicembre e sono risultati normali, però da circa un anno ho una secrezione lattea al seno nonostante i valori della prolattina siano normali..
Spero che mi possa aiutare
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Egr. utente di Medicitalia, sebbene la Sua descrizione sia molto dettagliata, senza l'osservazione diretta del problema, diventa impossibile poter esprimere un parere diagnostico e terapeutico attendibile e soprattutto utile. Con un'accurata visita, bastano pochi minuti allo Specialista dermatologo per individuare un'eventuale AGA Alopecia Androgenetica femminile e classificarla in base alla Sua importanza (es: classificazione di Ludwig). Sicuramente forti periodi di stress possono creare un diradamento temporaneo (es: telogen effluvium), ma se lo stress da solo, dovesse causare anche l'alopecia androgenetica, allora dovremmo aspettarci sulla Terra, circa 6 miliardi di calvi, non trova? Alla visita di controllo presso il Suo dermatologo, porti anche l'esito degli ultimi esami fatti. Una volta individuate le cause del Suo problema e formulata una diagnosi esatta (es: defluvium, alopecia androgenetica, etc) sarà possibile programmare un percorso terapeutico "mirato" al problema. Per il problema della secrezione, ne parli con il Suo dermatologo al momento della visita di controllo, anche per valutare la possibilità di un'eventuale consulenza senologica o ginecologica. Cordiali saluti e in bocca al lupo!
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
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L'alopecia androgenetica ha un'eziologia di tipo multifattoriale. In parole semplici si eredita la predisposizione e non la patologia. Infatti sia per la forma maschile che femminile non sempre riscontriamo un'associazione diretta nonno-genitore-figlio. L'unico modo attendibile per sapere se siamo realmente davanti ad un'alopecia androgenetica femminile, è quella di effettuare una visita specialistica accurata (con eventuale tricogramma) presso il Suo Dermatologo di fiducia. Cordiali saluti.
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Gentile utente,
la sua descrizione, necessita di approfondimento diagnostico di natura dermatologica: il fatto di avere una AGA (acronimo che significa in inglese Andro - Genetic - alopecia) di tipo femminile non vuol certo dire che la familiarità debba essere sempre presente.
la genetica difatti NON è familiarità ma ad essa può essere associata.
le consiglio pertanto di produrre la visita Dermatologica, corredata se possibile di quei test non invasivi (HDD e LDA :Hair diameter diversity e Local Density Area) in grado di chiarire senza lasciare più adito a dubbi quale sia il suo reale problema.
le indico anche la sezione MINFORMA presente alla HOME PAGE del nostro portale Medicitalia.it per leggere fra gli altri una mia recente intervista in tema di capelli e calvizie, articolo che potrà anche trovare - se ha qualche minuto di tempo e la volontà di leggerlo, naturalmente anche nel sito
www.latuapelle.org
cari saluti
la sua descrizione, necessita di approfondimento diagnostico di natura dermatologica: il fatto di avere una AGA (acronimo che significa in inglese Andro - Genetic - alopecia) di tipo femminile non vuol certo dire che la familiarità debba essere sempre presente.
la genetica difatti NON è familiarità ma ad essa può essere associata.
le consiglio pertanto di produrre la visita Dermatologica, corredata se possibile di quei test non invasivi (HDD e LDA :Hair diameter diversity e Local Density Area) in grado di chiarire senza lasciare più adito a dubbi quale sia il suo reale problema.
le indico anche la sezione MINFORMA presente alla HOME PAGE del nostro portale Medicitalia.it per leggere fra gli altri una mia recente intervista in tema di capelli e calvizie, articolo che potrà anche trovare - se ha qualche minuto di tempo e la volontà di leggerlo, naturalmente anche nel sito
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cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 30/03/2008.
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