Il mio medico mi ha detto che è cellulite sclerotizzata, ma non mi ha parlato
Egregi dottori, sono una mamma di 33 anni e da qualche tempo mi sono accorta di avere alla base della schiena, precisamente all'altezza della cintura dei pantaloni dei "salsicciotti piuttosto granulosi" (la terminologia non è molto consona, ma rende l'idea). Il mio medico mi ha detto che è cellulite sclerotizzata, ma non mi ha parlato di eventuali cure. Premetto che sono in abbondante sovrappeso da ormai 6 anni (dalla prima gravidanza) e non sono decisamente una persona sportiva.
Vorrei sapere se posso affidarmi a qualche rimedio per migliorare la mia situazione, che oltre ad essere antiestetica è dolorosa.
Grazie
Vorrei sapere se posso affidarmi a qualche rimedio per migliorare la mia situazione, che oltre ad essere antiestetica è dolorosa.
Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Benini
Dermatologo
3.2k 72
Gentile Utente, precise informazioni sul tipo di celluite, se di questo si tratta,lo stadio ed eventuali tipi di trattamento, una volta fatta diagnosi,li può ricevere solo dopo visita dermatologica.
Cari Saluti
Cari Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Genitle utente,
il suo problema dalla descrizione che fa del suo caso e dalla visita che ha effettuato è riconducibile - in via non vincolante e non diagnostica vista la sede - alla famigerata:
PANNICULOPATIA ANGIO EDEMATO FIBRO SCLEROTICA, più comunemente denominata e conosciuta "cellulite" (anche se il termine dermatologico cellulite intende ben altro).
La "cellulite" appunto, è sempre "sclerotica" ed è una patologia che detiene diverse teorie etiologiche, la cui più accreditata allo stato attuale è quelle VASCOLARE a carico del microcircolo.
Proprio la scorsa setrimana ho parlato di questo problema in un congresso dermatologico nazionale e di come sia possibile diagnosticarla e seguire l'andamento delle terapie, anche con nuove metodiche non invasive (teletermografia in primis).
Pertanto, la migliore cosa da fare è determinarsi con lo specialista Dermatologo per scoprire dopo la diagnosi quali sono i migliori rimedi per ovviare e migliorare (in maniera valutabile oggettivamente e soggettivamente, vedi dolorabilità, tensione e pesantezza) il problema non solo estetico ma anche anatomo-funzionale.
cari saluti
cari saluti
il suo problema dalla descrizione che fa del suo caso e dalla visita che ha effettuato è riconducibile - in via non vincolante e non diagnostica vista la sede - alla famigerata:
PANNICULOPATIA ANGIO EDEMATO FIBRO SCLEROTICA, più comunemente denominata e conosciuta "cellulite" (anche se il termine dermatologico cellulite intende ben altro).
La "cellulite" appunto, è sempre "sclerotica" ed è una patologia che detiene diverse teorie etiologiche, la cui più accreditata allo stato attuale è quelle VASCOLARE a carico del microcircolo.
Proprio la scorsa setrimana ho parlato di questo problema in un congresso dermatologico nazionale e di come sia possibile diagnosticarla e seguire l'andamento delle terapie, anche con nuove metodiche non invasive (teletermografia in primis).
Pertanto, la migliore cosa da fare è determinarsi con lo specialista Dermatologo per scoprire dopo la diagnosi quali sono i migliori rimedi per ovviare e migliorare (in maniera valutabile oggettivamente e soggettivamente, vedi dolorabilità, tensione e pesantezza) il problema non solo estetico ma anche anatomo-funzionale.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 17/03/2008.
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