Rimozione nei con laser ma imminente rinosettoplastica
Gentili medici,
vorrei sapere se la rimozione dei nei tramite laser lascia in ogni caso cicatrici o bruciature? Ho la pelle molto chiara e non vorrei si notasse qualche segno ma allo stesso tempo quel neo sulla fronte è davvero antiestetico.
Inoltre avrei un problema, mi sottoporrò a breve a un intervento di rinosettoplastica, ma non conosco la data esatta dell'operazione, mi chiameranno dall'ospedale e c'è la possibilità che mi avvertano persino il giorno prima.
Avrei tra due settimane però questo intervento laser per rimuovere il neo sulla fronte e temo che se mi chiameranno dall'ospedale dopo poco tempo, lo stress dell'operazione al naso, magari il ghiaccio sulla fronte o mani appoggiate ecc possano rovinare i risultati dell'asportazione del neo: quanto tempo è necessario attendere prima di sottoporre la pelle dove c'era il neo a un evento come la rinosettoplastica? Oppure non esiste nessun pericolo ed è solamente il sole il "nemico"?
Non vorrei rimandare però la rimozione del neo e tra l'altro c'è la possibilità che per l'intervento al naso mi chiamino fra molto tempo.
Il laser è un metodo sicuro per la rimozione di nei? Farò questo intervento da un chirurgo della mia città e sembra essere uno dei migliori dermochirughi d'Europa, almeno questo è quello che appare visitando le pagine Internet, il suo curriculum, i suoi incarichi professionali, ecc. Però la paura c'è sempre. c'è bisogno di qualche preparazione particolare? Durante una visita due mesi il dermatolgo-chirurgo mi ha detto che se volevo avrei potuto farlo subito.
Vi ringrazio molto.
vorrei sapere se la rimozione dei nei tramite laser lascia in ogni caso cicatrici o bruciature? Ho la pelle molto chiara e non vorrei si notasse qualche segno ma allo stesso tempo quel neo sulla fronte è davvero antiestetico.
Inoltre avrei un problema, mi sottoporrò a breve a un intervento di rinosettoplastica, ma non conosco la data esatta dell'operazione, mi chiameranno dall'ospedale e c'è la possibilità che mi avvertano persino il giorno prima.
Avrei tra due settimane però questo intervento laser per rimuovere il neo sulla fronte e temo che se mi chiameranno dall'ospedale dopo poco tempo, lo stress dell'operazione al naso, magari il ghiaccio sulla fronte o mani appoggiate ecc possano rovinare i risultati dell'asportazione del neo: quanto tempo è necessario attendere prima di sottoporre la pelle dove c'era il neo a un evento come la rinosettoplastica? Oppure non esiste nessun pericolo ed è solamente il sole il "nemico"?
Non vorrei rimandare però la rimozione del neo e tra l'altro c'è la possibilità che per l'intervento al naso mi chiamino fra molto tempo.
Il laser è un metodo sicuro per la rimozione di nei? Farò questo intervento da un chirurgo della mia città e sembra essere uno dei migliori dermochirughi d'Europa, almeno questo è quello che appare visitando le pagine Internet, il suo curriculum, i suoi incarichi professionali, ecc. Però la paura c'è sempre. c'è bisogno di qualche preparazione particolare? Durante una visita due mesi il dermatolgo-chirurgo mi ha detto che se volevo avrei potuto farlo subito.
Vi ringrazio molto.
Gentile utente,
un pò di confusione:
anzitutto : i NEI melanocitari non si trattano con il LASER ma con la micro-chirurgia dermatologica, corredata di esame istologico.
il trattamento LASER è relegato a lesioni non melanocitarie quali cheratosi seborroiche et cetera: la diagnosi differenziale spetta al dermatologo.
Il LASER di qualsiasi genere e tipologia (ne esistono decine ormai) NON è la "bacchetta magica" ogni ablazione determina esiti cicatriziali più o meno durevoli e variabili in caso al tipo di ciactrizzazione intrinseco ad ognumo di noi, ed in base a motivi estrinseci, ovvero legati alla fotoesposizione ed alle terapie post-laser adottate.
Le consiglio, pertanto in virtù di un imminente intervento chirurgico nell'area del volte ed in virtù di quanto espresso, di farsi ben chiarire le procedure e le modalità dal suo dermatologo.
cari saluti
un pò di confusione:
anzitutto : i NEI melanocitari non si trattano con il LASER ma con la micro-chirurgia dermatologica, corredata di esame istologico.
il trattamento LASER è relegato a lesioni non melanocitarie quali cheratosi seborroiche et cetera: la diagnosi differenziale spetta al dermatologo.
Il LASER di qualsiasi genere e tipologia (ne esistono decine ormai) NON è la "bacchetta magica" ogni ablazione determina esiti cicatriziali più o meno durevoli e variabili in caso al tipo di ciactrizzazione intrinseco ad ognumo di noi, ed in base a motivi estrinseci, ovvero legati alla fotoesposizione ed alle terapie post-laser adottate.
Le consiglio, pertanto in virtù di un imminente intervento chirurgico nell'area del volte ed in virtù di quanto espresso, di farsi ben chiarire le procedure e le modalità dal suo dermatologo.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Personalmente ritengo che il nevo di Miescher (quello rilevato per interderci) possa essere trattato con laser CO2 senza problemi, a patto naturalmente di avere la certezza della diagnosi. I risultati sono davvero eccellenti ed a volte si stenta a riconoscere l'area trattata a distanza di mesi. Naturalmente non e' il laser CO2 che determina il risultato ma anche e soprattutto l'esperienza dell'operatore.
Davide Brunelli
Davide Brunelli
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Come spesso ho scritto difatti, l'entità clinica citata dal collega è una delle poche approcciabili con tecniche di elezione quali "shaving + laserterapia o DTC" ma prima di definire la stessa terapia, è necessaria la diagnosi precisa, che da tal sede non può essere nè chiarita nè surrogata, poichè l'accezione NEO - sic et simpliciter - significa per noi dermatologi un "mare magnum" dientità nosologico-clinche del tutto dissimili fra loro.
cari saluti e ci renda pure edotti della sua situazione specifica dopo la corretta diagnosi.
cari saluti
cari saluti e ci renda pure edotti della sua situazione specifica dopo la corretta diagnosi.
cari saluti

Ex utente
Gentili dottori,
ho subito oggi l'intervento, se ricordo i termini esatti si trattava di un neo vascolare semplice, non pericoloso a detta del chirurgo ed è stato usato proprio il laser CO2. non conosco ancora il risultato ma dovessi avere ulteriori dubbi vi contatterò.
grazie
ho subito oggi l'intervento, se ricordo i termini esatti si trattava di un neo vascolare semplice, non pericoloso a detta del chirurgo ed è stato usato proprio il laser CO2. non conosco ancora il risultato ma dovessi avere ulteriori dubbi vi contatterò.
grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12.3k visite dal 16/03/2008.
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