Nevo melanocitario displastico
Salve, innanzi tutto mi scuso se non sono nell'area giusta.
Qualche anno fa ho fatto una visita peri i nei e uno mi è stato consigliato di asportarlo, era un neo tra l'altro nuovo che cambiava dimensione e colore, era nero si può dire.Ho seguito il consiglio e il risultato dell'esame istologico era il seguente:
Losanga cutanea, cm 1x0,5x0,3, con area bruna, cm 0,5 diametro maggiore.
Quadro istologico: nevo melanocitario displastico, meritevole di follow-up. Margine chirurgico di resezione indenne.
Mi hanno detto allora che ho fatto una buona prevenzione, anche perchè so ke poteva trasformarsi in altro.la mia domanda è: in cosa dovrebbe consistere esattamente il follow-up dei nei.Le seguenti visite che ho fatto si sono limitati solo ad un controllo con la lente d'ingrandimento.Avrebbero dovuto fare altro?mi avrebbero dovuto fare la mappatura? Chiedo soprattutto perchè ho tanti altri nei nuovi che negli ultimi 2 anni si sono ingranditi e scurendo e dovrei ricontrollare.
Grazie della vostra attenzione, distinti saluti.
Qualche anno fa ho fatto una visita peri i nei e uno mi è stato consigliato di asportarlo, era un neo tra l'altro nuovo che cambiava dimensione e colore, era nero si può dire.Ho seguito il consiglio e il risultato dell'esame istologico era il seguente:
Losanga cutanea, cm 1x0,5x0,3, con area bruna, cm 0,5 diametro maggiore.
Quadro istologico: nevo melanocitario displastico, meritevole di follow-up. Margine chirurgico di resezione indenne.
Mi hanno detto allora che ho fatto una buona prevenzione, anche perchè so ke poteva trasformarsi in altro.la mia domanda è: in cosa dovrebbe consistere esattamente il follow-up dei nei.Le seguenti visite che ho fatto si sono limitati solo ad un controllo con la lente d'ingrandimento.Avrebbero dovuto fare altro?mi avrebbero dovuto fare la mappatura? Chiedo soprattutto perchè ho tanti altri nei nuovi che negli ultimi 2 anni si sono ingranditi e scurendo e dovrei ricontrollare.
Grazie della vostra attenzione, distinti saluti.
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Gentile Utente,
Il nevo displastico non è un'entità ancora ben definita. Certamente non è un melanoma quindi non vanno affrontati tutti protocolli che implica questo tumore. Non si sa nemmeno se il nevo displastico potrebbe o meno diventare un melanoma. C'è ovviamente il sospetto ma non la certezza scientifica, che è un'altra cosa. Avere nevi displastici, e questo è stato stabilito con sufficiente certezza, potrebbe indicare una maggior predisposizione a fare il melanoma: pertanto attualmente il soggetto con uno o più nevi displastici è candidato ad una visita dermatologica annuale perchè considerato più a rischio di poter fare un melanoma. Ovviamente nell'80% dei casi questo melanoma verrà comunque nella cute sana senza nevi: il displastico è solo un marker, un'indicatore di rischio: la mappatura è un termine che mi fa venire la pelle d'oca. Dietro la necessità di dover fare "la mappatura" c'è la non comprensione dell'attuale conoscenza medica nel campo del melanoma. O peggio ci potrebbe essere un intento di tipo "commerciale". Tutta la superficie cutanea dei soggetti a rischio va attentamente valutata con dermatoscopio ogni anno, indipendentemente da qualsiasi altra considerazione.
Cordialissimi saluti
Il nevo displastico non è un'entità ancora ben definita. Certamente non è un melanoma quindi non vanno affrontati tutti protocolli che implica questo tumore. Non si sa nemmeno se il nevo displastico potrebbe o meno diventare un melanoma. C'è ovviamente il sospetto ma non la certezza scientifica, che è un'altra cosa. Avere nevi displastici, e questo è stato stabilito con sufficiente certezza, potrebbe indicare una maggior predisposizione a fare il melanoma: pertanto attualmente il soggetto con uno o più nevi displastici è candidato ad una visita dermatologica annuale perchè considerato più a rischio di poter fare un melanoma. Ovviamente nell'80% dei casi questo melanoma verrà comunque nella cute sana senza nevi: il displastico è solo un marker, un'indicatore di rischio: la mappatura è un termine che mi fa venire la pelle d'oca. Dietro la necessità di dover fare "la mappatura" c'è la non comprensione dell'attuale conoscenza medica nel campo del melanoma. O peggio ci potrebbe essere un intento di tipo "commerciale". Tutta la superficie cutanea dei soggetti a rischio va attentamente valutata con dermatoscopio ogni anno, indipendentemente da qualsiasi altra considerazione.
Cordialissimi saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
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Utente
Gentilissimo dott. Brunelli, scusi se approfitto della sua disponibilità x porle un'altra domanda, sempre nel limite di un consulto on-line senza una diretta osservazione.Da circa un anno (nell'ultima visita che ho effettuato ancora nn lo avevo) ho sul braccio sinistro come un buchetto, direi profondo qualche mm e sotto è nero, come se ci fosse un nevo.Potrebbe essere qualcosa di preoccupante o posso tranquillamente aspettare ottobre per la visita dermatologica? So che è difficile a distanza, ma lei è sicuramente moltoo più esperto di me ^_^
Grazie ancora,
Cordiali saluti.
Grazie ancora,
Cordiali saluti.
[#6]
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Utente
Salve, riscrivo in quanto a Gennaio di quest'anno mi hanno asportato altri 2 nevi, indicati dal dermatologo. uno situato lateralmente nel tallone piede sx, e uno situato nel braccio dx. ho Ritirato oggi l'istologico:
piede sx
Losanga cutanea di cm 1x0,7 sede di neoformazione pigmentata con i caratteri istologici del nevo melanocitico displastico, contenuto entro i margini chirurgici.
braccio dx
Losanga cutanea di cm 1x0,5 sede di neoformazione pigmentata del diametro massimo di cm 0,3 con i caratteri istologici del nevo melanocitico displastico, contenuto entro i margini chirurgici.
Con questi sn 3 nevi displastici ke mi asportano. Credo di aver capito ke più nevi displastici trovano più aumenterebbe il rischio. DEvo fare i controlli ogni 6 mesi. Il mio fototipo è olivastro, ma ho molti nei "nuovi" ke man mano crescono. Le braccia sn quasi piene. la mia domanda è: quando viene considerata la sindrome del nevo displastico? Inoltre mio nipote, 13 anni, fototipo chiaro (è biondo) il dermatologo (nn il mio) ha riscontrato un nevo nell'incavo laterale del piede indicando l'asportazione possibilmente da fare in chirurgia plastica in ospedale. gli è stato controllato anke al video e nn gli è piaciuto. A prima vista sembra avere la stessa forma e caratteristiche di quello ke hanno asportato a me sul piede, ma il suo è più grande. Può esserci una familiarità nel caso in cui risultasse come il mio? avrebbe un rischio maggiore in caso?
Cordialissimi saluti.
piede sx
Losanga cutanea di cm 1x0,7 sede di neoformazione pigmentata con i caratteri istologici del nevo melanocitico displastico, contenuto entro i margini chirurgici.
braccio dx
Losanga cutanea di cm 1x0,5 sede di neoformazione pigmentata del diametro massimo di cm 0,3 con i caratteri istologici del nevo melanocitico displastico, contenuto entro i margini chirurgici.
Con questi sn 3 nevi displastici ke mi asportano. Credo di aver capito ke più nevi displastici trovano più aumenterebbe il rischio. DEvo fare i controlli ogni 6 mesi. Il mio fototipo è olivastro, ma ho molti nei "nuovi" ke man mano crescono. Le braccia sn quasi piene. la mia domanda è: quando viene considerata la sindrome del nevo displastico? Inoltre mio nipote, 13 anni, fototipo chiaro (è biondo) il dermatologo (nn il mio) ha riscontrato un nevo nell'incavo laterale del piede indicando l'asportazione possibilmente da fare in chirurgia plastica in ospedale. gli è stato controllato anke al video e nn gli è piaciuto. A prima vista sembra avere la stessa forma e caratteristiche di quello ke hanno asportato a me sul piede, ma il suo è più grande. Può esserci una familiarità nel caso in cui risultasse come il mio? avrebbe un rischio maggiore in caso?
Cordialissimi saluti.
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Per quanto riguarda le definizione di sindrome del nevo displastico la rimando a questo link dove è sinteticamente descritta assieme alla possibile familiarità
http://malattierare.toscana.it/percorso/scheda/sindrome-del-nevo-displastico/
In generale avere nevi displastici implica un rischio teorico maggiore per melanoma. Purtroppo non è prevedibile la comparsa di melanoma su un elemento in particolare ed in più, com'è noto, la maggior parte dei melanomi insorge su cute sana. Pertanto la visita periodica è la strada più giusta da seguire per la prevenzione.
Cordiali saluti
http://malattierare.toscana.it/percorso/scheda/sindrome-del-nevo-displastico/
In generale avere nevi displastici implica un rischio teorico maggiore per melanoma. Purtroppo non è prevedibile la comparsa di melanoma su un elemento in particolare ed in più, com'è noto, la maggior parte dei melanomi insorge su cute sana. Pertanto la visita periodica è la strada più giusta da seguire per la prevenzione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 42.7k visite dal 11/08/2012.
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