Esposizione solare

L'esposizione solare richiede un'adeguata protezione, e secondo il proprio fototipo si richiede un diverso fattore di protezione. Questa è la mia domanda: il fattore di protezione influenza la velocità con cui ci si abbronza? Se si applica una crema SPF30 la produzione di melanina si otterrà piu rapidamente che se applico una SPF50+?
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile Utente,
La scelta del filtro solare dipende in larga parte dal fototipo, cioè da quanto sia chiara la sua pelle. In un fototipo III senza fattori di rischio particolari, corrispondente al classico tipo mediterraneo, un SPF 30 va genericamente bene. Bisogna tuttavia tener conto della suscettibilità individuale e comunque evitare la scottatura solare, anche la semplice "spellatura" è da considerarsi tale, e l'esposizione nelle ore centrali della giornata, tutti concetti oramai noti. Aggiungo solo che la qualità del filtro solare è molto importante: se il prodotto è scadente dopo anche soli 30 minuti potrebbe essere stato disattivato completamente. Le linee dermatologiche più pregiate, delle quali ovviamente non possiamo fare menzione specifica, possono sopportare un'esposizione di alcune ore rimanendo attive.
Cordialissimi saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta. Tuttavia il mio quesito persiste: al di la di tutte le ovvie precauzioni quali la qualità del filtro solare e il fattore di protezione adatto alla propria pelle, ci si abbronza piu velocemente con un SPF30 che con un SPF50? (essendo consapevoli che un fattore 30 va bene per la mia pelle).
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84
Gentile utente,
Potrei risponderle con che si abbronza più velocemente con un 30 perchè si tratta di una risposta ovvia. Consideri però che ogni essere umano ha la sua struttura particolare, anche nell'efficienza e nella velocitá con la quale produce la melanina, che altro non è che una proteina che nella razza bianca viene sintetizzata in misura maggiore a seguito della esposizione alla luce ultravioletta. Vi sarà pertanto un soggetto con una maggior predisposizione e velocità a mettere in atto questo sistema, per il quale l'abbronzatura sarà più veloce anche con un 50+ rispetto ad un altro soggetto. Nello stesso individuo è ovvio che il 50+ facendo da filtro ai raggi UVB/UVA in modo più efficiente rispetto al 30 determini una minor produzione di melanina e quindi una abbronzatura meno veloce. A questo proposito, per concludere, vi è da considerare come la sintesi proteica richieda un certo tempo ed impegno da parte delle cellule quindi ad una abbronzatura "più lenta" non corrisponde una abbronzatura meno efficiente, ma semmai sarà il contrario.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie mille per la sua risposta completa ed esaudiente.