Il medico ha provveduto all'esame del linfonodo sentinella

Esimi Dottori,

Vi scrivo per richiedere un parere sul quadro clinico di mio padre (anni 68) a cui è stato riscontrato un melanoma sulla spalla sinistra.

In basso riporto i dati della diagnosi microscopia dell'esame istologico su biopsia di cute:

Il quadro morfologico a livello della piccola lesione discromica descritta viciniore all'epice, depone per un dermatofibroma/fibroistiocitoma (escisso).
La lesione modulare rilevata, dislocata nell'area centrale del campione bioptico, risulta essere un:
Melanoma maligno a prevalente crescita verticale.
Componente cellulare epitelioide.
Attività miotica> 1 mitosi x mmq. Reazione cellulare no brisk.
Spessore lesione 2,6mm
A margine dell'area rilevata è presente una iperplasia lentigginosa atipica che si estende nell'epidermide perilesionale. La lesione è escissa e dista 6 e 3 mm., dai bordi laterali di escissione lungo l'asse minore.

In seguito all'esame istologico il medico ha provveduto all'esame del linfonodo sentinella.

Ecco l'esito dell'esame istologico.
Campione in esame
1 Linfonodo Linfonodo sentinella (su inclusione)
2 Linfondo, Linfoadenectomia
3 Linfonodo ascellare, Linfoadenectomia regionale
4 Cute, Escissione allargata.

Descrizione macroscopiaca
1 Due LInfonodi di cm 1,2 e cm 0,9
2 Linfonodo di cm 1
3 LInfonodo di cm 1
4 Ampia escissione cutanea di cm 5 con abbondante ipoderma con aerea di pregressa incisione chirurgica centrale

Diagnosi
1 Dei due linfonodi esaminati, uno è sede di una macrometastasi da melanoma
2 Linfonodo indenne
3 Linfonodo indenne
4 La losanga cutanea presenta una ampia area di flogosi cronica granulomatosa riferibile a granuloma chirurgica da precedente escissione. Indenne la cute e i margini.

Nell'attesa dell'esame istologico del linfonodo sentinella, come prescritto dal medico curante, abbiamo provveduto a fare i seguenti esami: Radiografia rx torace, Tac total body, Ecografia epatica, Scintografia ossea. Tutte le analisi hanno dato risultati nella norma.

Ora si provvederà come da protocollo allo svuotamento ascellare.

Dall'alto della vostra esperienza in materia, potete darmi, nel limite del possibile che la rete mi rendo conto permette, un parere sulla gravità del quadro clinico di mio padre?

Conosco perfettamente la gravità della situazione.

Nel ringraziarVI per la vostra Disponibilità
Porgo

Cordiali Saluti

Capone Daniele
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Carissimo utente

La descrizione del caso che riporta del suo papà rientra in un quadro molto serio ma non disperato.

Quindi procedete con tutti i controlli e le terapie che verranno imposte e affidatevi senza indugi ai vostri specialisti.

Assolutamente a disposizione per qualsiasi altro orientamento che come lei ben dice non può essere in alcun modo vincolante da questa sede, soprattutto in casi come questi.

in bocca a lupo.



Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore la ringrazio per la gentile e tempestiva risposta, la terrò informato su eventuali aggiornamenti del quadro clinico. La settimana prossima si provvederà allo svuotamento ascellare , e ai consueti esami dei linfonodi, sperando come si auspica anche il medico curante di avere un responso negativo per quanto riguarda linfonodi. Le vorrei chiedere solo una delucidazione al riguardo: il fatto che gli esami clinici, tac total body, scintigrafia ossea rx torace, ecografia epatica, successivi all'esportazione del linfonodo sentinella siano risultati negativi, è un aspetto positivo per la prognosi finale o conta fino ad un certo punto? Cordiali Saluti e buona giornata
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Si è un aspetto fondamentale perchè rientra nell'ambito della stadiazione TNM, la quale è assolutamente vincolante e prospettica per la prognosi quod vitam. Se gli esami di questo genere sono negativi è sicuramente un segno assolutamente positivo rispetto alla stadiazione iniziale.

carissimi saluti
[#4]
Utente
Utente
Una notizia positiva grazie dottore
[#5]
Utente
Utente
Gentile dottore a distanza di qualche mese vorrei aggiornarla sulla situazione di mio padre.

In data 2agosto si è provveduto alla radicalizzazione ascellare.

L'esame anatomo-istologico ha dato questi risultati.

Campione in Esame: Linfonodo ascellare, linfoadenectomia regionale

Descrizione macroscopica: Frammento di tessuto adiposo di cm 13x10x4, si isolano 5 linfonodi.

Diagnosi: Linfonodi liberi da neoplasia. E' presente una proliferazione miofibroblastica associata a flogosi cronica ed acuta (granuloma bioptico).


L'oncologo che ci segue ci ha prospettato due strade per il consueto follow up:
1)Solo controlli a scadenze prefissate,

2)Terapia per interferone a bassi dosi, informandoci comunque sulla bassa percentuale (circa il 3%) degli effetti positivi e sugli effetti collaterali, (ci ha parlato a basse dosi di una sindrome preinfluenzale).

Dall'alto della sua esperienza e in virtù del quadro clinico completo sopra riportato, mi può dare un parere, o meglio, un orientamento sulla prognosi e sul follow up da seguire?

La ringrazio per la sua disponibilità.

Cordiali Saluti

D.C.
Melanoma

Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

Leggi tutto