Sfogo sotto i piedi
scrivo per un problema che ormai da un anno mi affligge sotto la pianta del piede, circa 1 anno fa mi sono comparsi dei puntini rossi sotto al piede, 4-5 puntini in 4-5mm di derma, la zona risultava dura al tatto ma non avevo alcun fastidio, nessun prurito, nessun bruciore, non ho dato molta importanza alla cosa, considerato che qualche settimana prima al mare avevo pestato un riccio, ho cosi' pensato che potesse essere del residuo che veniva espulso dall'organismo. Trascorsi 4 mesi la zona infetta ha incominciato ad espandersi ed ho incominciato ad accusare dei dolori mentre camminavo, come se pestassi un chiodo, dolori forti e pungenti ma della durata di 1-2 secondi, dopo di che più' niente, ad oggi la contaminazione principale copre un area di 5-6cm quadrati, con piccole infezione anche sotto il resto del piede, come se non bastasse l'infezione si e' spostata anche sotto il piede destro (ipotizzo di aver usato il piede destro per grattarmi durante il sonno), sono stato dal medico di base il quale mi ha dato questa cura:
Tintura di Eosina al 2%, più' 3 scatole di sporanox 100mg prodotto dalla janssen 2 capsule al dì, ho quasi finito l'ultima confezione e noto qualche miglioramento ma che peggiora qualora non prenda (sono operaio e preferisco non prendere antibiotici mentre lavoro, dovendo lavorare a 10-15 mt di altezza) tale capsula dopo cena (un ora dopo comincia a prudermi la zona infetta al punto che spesso devo togliermi le scarpe anti-infortunistica e asciugare il piede con l'aria compressa);
I miei problemi sono i seguenti:
Quando avrò' finito la cura per via orale sicuramente l'infezione (definita dal medico pedicula... non ricordo esattamente)non sarà' guarita, continuo con altre scatole di sporanox?
Poi, lavorando con scarpe antinfortunistica, ed essendo la contaminazione sotto la pianta del piede, essa tende ad espandersi creando nuovi sfoghi in altre zone, cosa posso usare per cercare di mantenere il piede asciutto? e' utile utilizzare un bendaggio?
La farmacista mi ha anche consigliato un altra tintura, il daktarin soluzione cutanea al 2%, provandolo ho notato che forma come una pellicola protettiva di difficile rimozione, ma avendo in passato notato un intolleranza della mia pelle a farmaci che formano pellicole o comunque film protettivi (cerotti liquidi, spray usati dopo le suturazioni...) ho preferito non continuare ad usarlo, premetto anche che sono allergico alla penicillina, e a tutto ciò' che da essa e' prodotto, e da un altro farmaco di cui pero' ora mi sfugge il nome utilizzato dalle case farmaceutiche per produrre garze imbevute di color marrone (beta...o qualcosa di simile).
Sempre il medico mi ha detto di non preoccuparmi, perché' e' una forma lieve di micosi, al punto che non tutti la contraggono ma solo individui con derma molto ricettivo, conferma?
Tintura di Eosina al 2%, più' 3 scatole di sporanox 100mg prodotto dalla janssen 2 capsule al dì, ho quasi finito l'ultima confezione e noto qualche miglioramento ma che peggiora qualora non prenda (sono operaio e preferisco non prendere antibiotici mentre lavoro, dovendo lavorare a 10-15 mt di altezza) tale capsula dopo cena (un ora dopo comincia a prudermi la zona infetta al punto che spesso devo togliermi le scarpe anti-infortunistica e asciugare il piede con l'aria compressa);
I miei problemi sono i seguenti:
Quando avrò' finito la cura per via orale sicuramente l'infezione (definita dal medico pedicula... non ricordo esattamente)non sarà' guarita, continuo con altre scatole di sporanox?
Poi, lavorando con scarpe antinfortunistica, ed essendo la contaminazione sotto la pianta del piede, essa tende ad espandersi creando nuovi sfoghi in altre zone, cosa posso usare per cercare di mantenere il piede asciutto? e' utile utilizzare un bendaggio?
La farmacista mi ha anche consigliato un altra tintura, il daktarin soluzione cutanea al 2%, provandolo ho notato che forma come una pellicola protettiva di difficile rimozione, ma avendo in passato notato un intolleranza della mia pelle a farmaci che formano pellicole o comunque film protettivi (cerotti liquidi, spray usati dopo le suturazioni...) ho preferito non continuare ad usarlo, premetto anche che sono allergico alla penicillina, e a tutto ciò' che da essa e' prodotto, e da un altro farmaco di cui pero' ora mi sfugge il nome utilizzato dalle case farmaceutiche per produrre garze imbevute di color marrone (beta...o qualcosa di simile).
Sempre il medico mi ha detto di non preoccuparmi, perché' e' una forma lieve di micosi, al punto che non tutti la contraggono ma solo individui con derma molto ricettivo, conferma?
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si potrebbe trattarsi di una micosi della regione plantare, certamente il sudore .l'unidita' e le scarpe antinfortunistiche non giovano a tale situazione, ma comunque con la cura per via orale dovrebberaggiungere la guarigione.
saluti
saluti
Dr Paolo Gigli www.paologigli.it
Specialista in dermatologia e venerologia
Professore a contratto in scienze tricologiche mediche e chirurgiche
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 64k visite dal 17/06/2005.
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