Irritazione e pruriti nel pene
Salve ,
Ho avuto per 3 giorni 25 rapporti sessuali non protetti con la stessa partner .
Dopo poche ore dal terzo giorno ho sentito dolore e prurito nel pene , che si sono trasformati in arrossamento leggero, minuscole bolle(bianche e rosse) e irritazione cutanea sul glande e secchezza della pelle . Passati 3 giorni , non sento piu' dolore , le bolle stanno sparendo ma sento ancora fastidio e prurito cutaneo sul glande.
Ho sempre avuto delle minuscole bolle sulla "corona" del glande che con il passare del tempo stanno sparendo del tutto, il che mi fa pensare di non avere micosi.
Ora chiedo a voi .
Cordialmente
Ho avuto per 3 giorni 25 rapporti sessuali non protetti con la stessa partner .
Dopo poche ore dal terzo giorno ho sentito dolore e prurito nel pene , che si sono trasformati in arrossamento leggero, minuscole bolle(bianche e rosse) e irritazione cutanea sul glande e secchezza della pelle . Passati 3 giorni , non sento piu' dolore , le bolle stanno sparendo ma sento ancora fastidio e prurito cutaneo sul glande.
Ho sempre avuto delle minuscole bolle sulla "corona" del glande che con il passare del tempo stanno sparendo del tutto, il che mi fa pensare di non avere micosi.
Ora chiedo a voi .
Cordialmente
[#1]
Gentile lettore,
potrebbe trattarsi semplicemente di un "problema meccanico", viste le "performance sessuali" da lei narrate; comunque ora bisogna sentire in diretta almeno il suo medico di fiducia e da lui ricevere poi tutte le eventuali indicazioni mirate da seguire.
Non si pasticci e non si automedichi!
Ancora cordiali saluti
potrebbe trattarsi semplicemente di un "problema meccanico", viste le "performance sessuali" da lei narrate; comunque ora bisogna sentire in diretta almeno il suo medico di fiducia e da lui ricevere poi tutte le eventuali indicazioni mirate da seguire.
Non si pasticci e non si automedichi!
Ancora cordiali saluti
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Gentile utente
Nell'ipotesi di una balanopostite di natura da determinare, vista questa persistenza ormai superiore alle 48 ore, direi che sia utile sempreche' il sintomo permanga, ascoltare direttamente un parere dermovenreologico per appurare ed escludere le varie ipotesi celanti una potenziale balanite / balanopostite.
Legga se vorrà degliapprofondimenti personali su questo tema, su www.balanopostite.it o su www.medicitalia.it
Cari saluti
Nell'ipotesi di una balanopostite di natura da determinare, vista questa persistenza ormai superiore alle 48 ore, direi che sia utile sempreche' il sintomo permanga, ascoltare direttamente un parere dermovenreologico per appurare ed escludere le varie ipotesi celanti una potenziale balanite / balanopostite.
Legga se vorrà degliapprofondimenti personali su questo tema, su www.balanopostite.it o su www.medicitalia.it
Cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 27/06/2012.
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