Rapporto a rischio?

Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni.
5-6 anni fa circa ho avuto una relazione durata un anno con un ragazzo più grande di me. Durante i rapporti non abbiamo usato sempre il preservativo. All'epoca lui mi ha detto di stare bene e di non avere mai avuto nulla di cui preoccuparsi. In questo periodo ci siamo risentiti e tornando sull'argomento mi ha detto di non aver mai eseguito un test per le malattie sessualmente trasmissibili, ma di non aver mai avuto problemi di nessun genere e di stare bene.
Un mese fa ho eseguito un esame del sangue (emocromo-funzionalità epatica e renale-anticorpi HBV) e tutti i valori erano perfettamente nella norma.
Io ho avuto altri due partner dopo quel ragazzo, ma ho sempre usato il preservativo e loro avevano eseguito i test quindi erano sicuri del loro status.
Non mi sono mai preoccupato, anche se in questi giorni ho ripensato ai rapporti non protetti che ho avuto con quel ragazzo.
Mi chiedevo, dopo 5-6 anni, con gli esiti degli esami nel sangue perfettamente nella norma, potrei stare tranquillo? Non considero la situazione che ho esposto un "rapporto a rischio" perché come ho detto conosco il ragazzo, ma un po' di dubbio c'è. Se avessi contratto l'hiv avrei dei sintomi/esami sballati?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente

Nessuno oltre un test HIV può darle sicurezza. Perché non lo fa?

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Perché ho vissuto la mia relazione molto serenamente senza considerarla un rapporto a rischio. Solo nell'ultimo periodo ho ripensato alla eventualità che potessero esserci problemi. Quindi un esame del sangue perfetto dopo 6 anni non è indice del fatto che io non abbia contratto il virus?
La ringrazio.