Causa acne

La richiesta che mi accingo a scrivere, non è ovviamente quella di una cura, bensì di un'adeguata spiegazione sugli esami da fare per capire la causa della mia acne.
Ripercorro la mia storia:
circa due anni fa (a 23 anni) ebbi dei piccolissimi brufoletti sotto pelle senza pus, chiesi al medico di famiglia cosa potevo mettere e mi disse il nome di una crema a base di cortisone, dopo una settimana tutti i brufoli uscirono fuori con il pus e infiammatissimi e quindi andai da un dermatologo, che mi diagnosticò un acne papulo-pustolosa. Mi disse che le strade da seguire erano due: 1. diane (per eliminare subito ogni cosa) 2. tetralysal e benzolait. Seguii la seconda cura poichè non avendo mai avuto problemi ormonali, non mi sono sentita di prendere l'anticoncezionale. Dopo un mese l'antibiotico fece il suo effetto e tutto si normalizzò. Purtroppo però a distanza di mesi il problema si ripresentò, qualche brufolo sotto pelle in guancia e ai lati del mento e misi benzolait a tutta forza, fino a un mesetto fa quando la mia pelle cominciò ad essere fortemente irritata, screpolata, a stento potevo usare l'acqua per lavare il viso. Ho fatto una visita ginecologica prima di tornare dal dermatologo e non presento problemi di nessun tipo, niente follicoli e nussana cisti, tanto da sentirmi dire dalla ginecologa che secondo lei non devo assumere alcuna pillola perchè non ho nulla da regolarizzare. Torno dal dermatologo e mi ripete la stessa "pappardella" di due anni a dietro, nonostante gli facessi presente che la ginecologa non voleva che prendessi anticoncezionali, insisteva con la dura del diane. Conclusione: da 10 giorni sono nuovamente sotto antibiotico (tetralysal) e non metto nulla sul viso perchè è troppo sensibile, lo lavo con la mousse detergente promedial per pelli sensibili ( ma anche con questo prodotto sento la pelle sulla fronte tirare).
Probabilmente ho avuto la sfortuna di non incontrare un bravissimo dermatologo, ma qui a Palermo sembra quasi impossibile trovarne uno!
Quali esami devo fare per capire quale possa essere la giusta cura e non imbattermi in cure assurde e soprattutto non giustificate da esami specifici??
Inoltre è possibile che il motivo di tali brufoli sia legato all'assunzione di latte e latticini?
Vi ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Carlo Mattozzi Dermatologo, Medico estetico 582 10
Gentile utente, l'acne è una patologia estremamente complessa le cui cause sono numerose e non riducibili soltanto ad una condizione. Il fatto che lei dal punto di vista ormonale stia bene non implica che questa non possa esserne la causa, in quanto normali livelli ormonali potrebbero essere accompagnati da una maggiore responsività a livello recettoriale agli stessi e, in parte, giustificare la comparsa delle sue lesioni.
Per ciò che concerne gli esami da eseguire, a parte i livelli ormonali ed un'ocografia ovarica, vi sono altre indagini che solitamente non vengono effetuate di routine, come ad esempio, indagini genetiche.
Per quanto concerne l'aspetto dietetico, si sa che nei paesi occidentali l'incidenza dell'acne è superiore rispetto a quella dei paesi in via di sviluppo e secondo alcuni autori, ciò potrebbe essere dovuto al fatto che in occidente le diete sono più ricche di grassi; nonostante tutto, non vi sono studi che dimostrino come le modificazioni dietetiche possano migliorare questa condizione.
Saluti

Dr. Carlo Mattozzi

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta Dr.Mattozzi.
Se non volessi attualmente usare nessuna pillola anticoncezionale, potrei provare con un preparato galenico a base di spironolattone?
Grazie